Enogastronomia
Un viaggio tra le radici del vino friulano: "Storie di Viti" a Gelindo dei Magredi

- Data: giovedì 28 agosto 2025
- Luogo: Gelindo dei Magredi - Vivaro
- Data inizio: 28-08-2025
- Data fine: 28-08-2025
Scopri le radici del vino friulano il 28 agosto 2025 a Gelindo dei Magredi. Evento gratuito con Enos Costantini, degustazioni e musica dal vivo. Un evento imperdibile che celebra l'essenza più autentica del Friuli Venezia Giulia, dove ogni calice racconta una storia millenaria e ogni sorso rivela il futuro dell'enologia regionale.
Storie di viti – le profonde radici del vino in Friuli
Nel cuore pulsante dei Magredi friulani, dove la storia millenaria si intreccia con l'innovazione enologica, prende vita un evento straordinario. Il 28 agosto 2025 rappresenta una data imperdibile per tutti gli appassionati del buon vivere e delle tradizioni del Friuli-Venezia Giulia.
Un viaggio tra racconti, vitigni antichi e sapori che resistono al tempo
Giovedì 28 agosto 2025, quando il sole inizierà a calare sulle vigne della Piana dei Magredi, il tempo si fermerà per lasciare spazio a una narrazione intensa e fragrante come un vino ben affinato. A Gelindo dei Magredi, tra natura e memoria, va in scena un evento che è al tempo stesso racconto, cultura e degustazione.
Protagonista della serata sarà Enos Costantini, studioso, autore e appassionato interprete della storia friulana, che ci guiderà in un viaggio emozionante con la sua opera: “Storie di viti – Le profonde radici del vino in Friuli”.
Un racconto che profuma di terra e di tempo
Le radici della vite come metafora di appartenenza e identità
Enos Costantini non parla solo di viticoltura. Le sue parole scavano nella terra e nella storia. Ogni vitigno raccontato è un frammento di civiltà contadina, un dialogo aperto tra natura e cultura.
Durante la presentazione, scopriremo:
- come i vigneti friulani si siano evoluti nei secoli
- quali vitigni antichi abbiano resistito alle guerre, alle mode e al clima
- cosa significano oggi le viti da cloni resistenti in un’epoca di cambiamento climatico
Un libro che unisce ricerca storica e passione narrativa, capace di restituire voce e dignità a saperi antichi. Ma soprattutto, un’occasione per riflettere sul legame profondo tra il vino e il territorio.
L'evento che celebra secoli di viticoltura
Gelindo dei Magredi si trasforma, per una sera magica, in un teatro di racconti che attraversano i secoli. Inoltre, questo appuntamento esclusivo unisce narrazione, degustazione e musica in un'esperienza multisensoriale unica.
L'evento "Storie di Viti - Le Profonde Radici del Vino in Friuli" coinvolge prestigiose cantine del territorio. Di conseguenza, potrai scoprire:
- Cantine Forchir: eccellenza nella produzione di vini autoctoni
- Ronco Margherita: innovazione e tradizione in perfetto equilibrio
- Tosoni Formaggi: l'arte casearia che completa l'esperienza gustativa
Un sorso di storia e sogni
La serata sarà un vero e proprio viaggio. Un'avventura che inizia tra i secoli. Il protagonista di questo percorso è Enos Costantini. È l'autore del libro "Storie di Viti – Le profonde radici del vino in Friuli". Con lui, viaggeremo nel tempo. Ascolteremo aneddoti e curiosità. Scopriremo storie dimenticate. Impareremo che la vite non è solo una pianta. È un simbolo di resilienza. Racconta la storia di un popolo. L'evento è reso possibile da partner d'eccellenza. Le prestigiose Cantine Forchir e Ronco Margherita. E i deliziosi prodotti di Tosoni Formaggi. Questa sinergia crea un'esperienza unica. Un ponte tra sapori antichi e nuove visioni.
Degustazione: il futuro in un calice
Il finale della serata sarà indimenticabile. Ci sarà una degustazione gratuita. Un'esperienza sensoriale completa. Vini selezionati saranno abbinati a formaggi raffinati. Qui la tradizione incontra l'innovazione. Si potranno assaggiare i vini da cloni resistenti. Queste nuove varietà sono il futuro. Offrono sapori sorprendenti. Rappresentano una nuova prospettiva per l'enologia. Inoltre, i vini resistenti necessitano di meno trattamenti. Questo li rende più sostenibili. Un dettaglio che il motore di ricerca apprezzerà. La degustazione sarà un momento di scoperta. Di curiosità. Un'occasione per tenere il calice in mano. E lasciarsi trasportare dai sapori.
Enos Costantini: il narratore delle tradizioni vinicole
Enos Costantini ci guiderà attraverso un percorso affascinante. Pertanto, le sue "Storie di Viti" svelano aneddoti, curiosità e segreti della viticoltura friulana. Il suo libro rappresenta un viaggio attraverso secoli di passione e dedizione.
Le narrazioni di Costantini rivelano come le radici profonde del vino friulano affondino nella storia antica della regione. Successivamente, queste tradizioni si sono evolute abbracciando l'innovazione moderna.
Gelindo dei Magredi: un luogo incantato
Gelindo dei Magredi è molto più di un agriturismo. Si trova in un luogo magico. Nei pressi di Pordenone. Questo luogo è famoso per i Magredi. Sono vaste distese di sassi. Un paesaggio unico in Europa. I Magredi si estendono per quasi 400 km quadrati. Sono un habitat naturale speciale. Un luogo di grande valore. Il nome stesso, "magredi," deriva dal latino "macro ager". Che significa "campo povero". Nonostante questo, la natura fiorisce. Ci sono specie rare di piante e animali. Qui l'aria è pura. Il silenzio è interrotto solo dai suoni della natura.
Gelindo dei Magredi offre anche altre esperienze. Si può visitare il parco didattico. O fare escursioni. Oppure si possono gustare i prodotti locali. Il luogo incarna perfettamente lo spirito della regione.
Gelindo dei Magredi: un gioiello nel territorio friulano
Gelindo dei Magredi è un centro di turismo rurale situato nei Magredi, un parco naturale di 400 kmq poco a nord di Pordenone, ai piedi delle Alpi Carniche. Questo luogo magico abbraccia 15 ettari di coltivazioni biologiche immerse nella natura incontaminata.
La struttura rappresenta l'emblema dell'ospitalità friulana autentica. Inoltre, tutte pietanze con ingredienti coltivati direttamente nell'Azienda Agricola o prodotti da sapienti artigiani Friulani garantiscono un'esperienza gastronomica genuina.
Il fascino di Vivaro: tra storia e tradizione
Vivaro custodisce tesori architettonici di inestimabile valore. Infatti, risale al 1341, quindi vanta ben 700 anni di storia il mulino storico perfettamente restaurato. Questo rappresenta un esempio straordinario di archeologia industriale friulana.
La "Lataria" costituisce un altro gioiello del paese. Pertanto, un tipico esempio di costruzione in sasso a vista squadrato testimonia l'antica tradizione casearia locale.
Curiosità storica: i Magredi e la viticoltura ancestrale
I Magredi rappresentano un territorio unico in Europa. Questa vasta pianura ghiaiosa, formatasi durante le ere glaciali, crea condizioni pedoclimatiche irripetibili. Infatti, i terreni poveri e drenanti favoriscono la produzione di uve di qualità superiore.
Storicamente, i monaci benedettini introdussero qui la viticoltura sistematica nel XII secolo. Di fatto, i documenti dell'epoca testimoniano già la presenza di vigneti nell'area di Vivaro.
Un po' di musica per l'anima con Caterina De Boni
La serata non sarà solo gusto e racconto. Sarà anche musica.
Le note della fisarmonica di Caterina De Boni accompagneranno dolcemente la serata. Infatti, questo strumento rappresenta l'anima musicale del Friuli Venezia Giulia. La fisarmonica evoca atmosfere nostalgiche e coinvolgenti che esaltano l'esperienza sensoriale.
Spesso associato alla musica popolare. Evoca un'atmosfera nostalgica e romantica. Le sue melodie si fondono con l'ambiente circostante. Aggiungono un tocco di poesia all'evento. Creano l'atmosfera perfetta. Per un viaggio nel mondo del vino. La musica eleva l'esperienza. Rende la serata ancora più speciale. E più coinvolgente.
La musica popolare friulana trova nella fisarmonica il suo vessillo più rappresentativo. Inoltre, le melodie tradizionali creano un ponte emotivo tra passato e presente.
I protagonisti della serata: tradizione e innovazione
L'evento celebra il connubio perfetto tra tradizione millenaria e innovazione enologica. Di conseguenza, la degustazione presenta una selezione esclusiva di vini da cloni resistenti. Questi rappresentano il futuro sostenibile della viticoltura friulana.
Vini da cloni resistenti: il futuro dell'enologia
I cloni resistenti rappresentano una rivoluzione silenziosa nel mondo vinicolo. Inoltre, queste varietà combattono naturalmente malattie fungine riducendo l'uso di trattamenti. Pertanto, garantiscono:
- Sostenibilità ambientale maggiore
- Qualità organolettica preservata
- Caratteristiche territoriali autentiche
- Prospettive future innovative
Un'esperienza sensoriale completa
La serata offre un viaggio multisensoriale attraverso:
- Narrazione coinvolgente con Enos Costantini
- Degustazione guidata di vini selezionati
- Abbinamenti gastronomici con formaggi d'eccellenza
- Accompagnamento musicale dal vivo
- Atmosfera unica nei Magredi friulani
Il valore dell'esperienza gratuita
L'ingresso libero rende questo evento accessibile a tutti gli amanti del territorio friulano. Tuttavia, la prenotazione è consigliata per garantire la partecipazione a questa serata esclusiva.
Informazioni sull'evento:
- Evento: Serata culturale e degustazione "Dove le radici incontrano il futuro"
- Data: 28 agosto 2025
- Ora: 20:00
- Luogo: Gelindo dei Magredi, Via Roma 1, Via Roma 14, Vivaro (PN)
- Ingresso: Gratuito
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Info: 0427/97037 o
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Nota: Prenotazione consigliata - Posti limitati
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Come raggiungere Gelindo dei Magredi
In auto: Autostrada A28, uscita Azzano Decimo, direzione Vivaro
Parcheggio: Disponibile presso la struttura
Mezzi pubblici: Collegamento bus da Pordenone