
“
Fujitivi”, è questo il nome dell’iniziativa che vede coinvolti 3 ragazzi friulani partiti da Trieste Airport alla volta dello scalo di Narita in Giappone, per un viaggio di 17 giorni che li porterà a scoprire gli angoli più nascosti del Paese asiatico.
I “
Fujitivi” partono con valigie leggere ma carichi di entusiasmo e tecnologie all’avanguardia, infatti, grazie a
videocamere a 360° riprenderanno ogni attimo del viaggio al fine di ricreare un’atmosfera virtuale che possa
coinvolgere nel percorso anche le persone con difficoltà motorie e coloro che non hanno la possibilità di viaggiare.
La
passione per la scoperta unita alle nuove
tecnologie di
realtà aumentata, permetterà di
superare ogni barriera e di vivere un’esperienza coinvolgente ed entusiasmante alla scoperta del Sol Levante. Primo forte riscontro della genuinità del progetto è arrivato dall’
Associazione “Conquistando Escalones”, attiva nella lotta contro una forma particolare di distrofia muscolare.
La presentazione dell’iniziativa è avvenuta presso il Trieste Airport ed ha visto la partecipazione dei 3 protagonisti Erick Simionato, Francesco Pecol e Davide Dallan, che si sono dichiarati “
pronti per questo folle viaggio digitale”. L’intero progetto è stato reso possibile grazie alla partnership con alcuni sponsor tecnici e sostenitori volontari del tra cui:
Ferrino, Sony, Wacom, Qnap, Japan Wireless, Overlog srl, Comin srl, Gbm Group, SELM srl.
Nelle prossime settimane su YouTube e sui profili Instagram e Facebook di “Fujitivi” sarà possibile visualizzare
10 episodi “tradizionali” e 10 clip video a 360°, ognuno della durata di 15-20 minuti, che mostreranno tutte le tappe del viaggio che porterà i tre protagonisti da
Tokyo fino alla vetta del
Monte Fuji.
Grazie all’aiuto di guide e contatti locali sarà possibile
scoprire i
luoghi di
maggior interesse storico e culturale, come Nakamise Dori, strada che collega Kaminarimon e Hozomon, le due porte che sanciscono l’entrata al
tempio buddista Sensoji, il più antico della città. Il tour prevede poi un
tuffo nella
modernità, con la
visita nel quartiere futuristico di Akihabara a Tokyo, dove si concentrano i migliori negozi di elettronica, videogiochi e computer. Una mecca per tutti gli appassionati del settore.
Suoni, musica, culture e sapori saranno lo sfondo di un’avventura che vedrà il coinvolgimento anche della popolazione locale, con particolare attenzione riservata ai
legami economico-culturali esistenti tra l’Italia e il Paese del Sol Levante. I tre ragazzi si confronteranno con imprenditori locali che commerciano con l’Italia e con cittadini italiani che da tempo vivono in Giappone. Esperienze diverse che saranno utili a raccontare tutte le sfumature della vita in Oriente.
Fonte: Trieste Airport