Dalla fiera ITB Berlin Now segni di ripartenza: la voglia di viaggiare sta tornando.
E il Friuli Venezia Giulia è un “tesoro da scoprire” per i turisti tedeschi
L’industria del turismo lancia da
ITB Berlin Now segni di
vitalità e, soprattutto, di ottimismo.
Questa la notizia più importante che arriva dalla fiera tedesca che, per l’edizione 2021, ha scelto la
formula digitale.
Voglia di ripartire
Tanta la voglia di ripartire, testimoniata dai numerosi interventi succedutisi nei giorni di fiera ed emersi anche dal sondaggio globale condotto da ITB Berlin e Travelzoo tra gli europei.
Tante anche le nuove tendenze emerse. Come quella riportata da Marek Andryszak, ceo di Tui Germania, che intervenendo sul tema dei pacchetti turistici post-Covid, ha spiegato: “In generale, la pandemia ha generato il ritorno dei pacchetti vacanza. Gli ospiti possono fare affidamento sul fatto di poter cancellare la loro prenotazione in caso di warning e che verranno rimpatriati. Un grande vantaggio rispetto a un viaggio prenotato individualmente”.
La rassicurazione di Iata
Anche Iata rassicura che le perdite delle compagnie aeree sono state attutite, anche se soltanto in parte, dal traffico cargo. E pur restando viva la preoccupazione rispetto alla domanda di voli, Alexandre de Juniac, ceo e direttore generale di Iata, è cautamente ottimista: “Il lancio del vaccino e l'aumentata efficacia dei test rapidi antigienici sono buone notizie. La voglia di volare dei consumatori è presente. Spetta ai governi, con l'allentamento delle regole, dettare il ritmo della ripresa”.
Friuli Venezia Giulia, un “tesoro da scoprire” per i turisti tedeschi
Spazi aperti, meta sostenibile e sicura, mix di cultura, natura ed enogastronomia, con la possibilità di scoprire un territorio attraverso diverse attività ed esperienze autentiche adatte al turismo lento.
“Undiscovered treasure”, un tesoro da scoprire: così ha definito il Friuli Venezia Giulia Oliver Graue, capo redattore della testata tedesca “BizTravel” e testimonial d’eccezione che questa mattina ha partecipato, come ospite, alla conferenza stampa in inglese organizzata da PromoTurismoFVG a Itb Now, l'edizione digitale della Fiera internazionale del turismo di Berlino (Itb), quest'anno andata in scena dal 9 al 12 marzo in formato virtuale.
“Friuli Venezia Giulia, the emerging destination in Northern of Italy - The new luxury of wide open green spaces and travel “bubble” between the Dolomites, the Collio vineyards and the Adriatic Sea” era il titolo dell’evento che ha visto nella prima parte una presentazione della regione attraverso le sue “specialità”, con una panoramica sulle sue bellezze naturali, le esperienze possibili lungo i 130 chilometri della costa e su Alpi e Dolomiti, attraverso le città, i patrimoni Unesco, la grande varietà e ricchezza della tradizione enogastronomica e alcuni dei principali progetti che riassumono ed esprimono l’anima transfrontaliera del Friuli Venezia Giulia, come “Alpe Adria Trail” e ciclovia Alpe Adria, ma anche il progetto “Made” e “Walk of Peace”, che lo scorso ottobre, assieme alla Slovenia, ha ottenuto il titolo di miglior progetto Interreg.
“Una meta diversa e con molto potenziale, esattamente quello che cercano i turisti tedeschi”.
Secondo il giornalista, che guida una delle principali testate tedesche trade del turismo rivolte a tour operator e agenzie di viaggi, la regione ha grandi opportunità anche per la differenza di paesaggi, panorami ed esperienze che offre, e rappresenta una destinazione sicura, contando una popolazione con 1,2 milioni di abitanti per circa 8mila chilometri quadrati di territorio.
Facile da raggiungere anche attraverso l’auto per i turisti di lingua tedesca, la regione si colloca tra le destinazioni meno conosciute, ma più autentiche, caratterizzate prevalentemente da piccole realtà in grado di far apprezzare le tradizioni e le usanze di un luogo.
Una parte dell’Italia, sempre citando le parole di Oliver Graue - che ha avuto l’opportunità di conoscere meglio il Friuli Venezia Giulia nel 2019 in occasione del workshop business to business organizzato da FVW Medien (mass media di riferimento per il settore turistico in Germania) ed è rimasto affascinato in particolare dalla sua storia – “diversa dalle altre regioni, che al suo interno riesce a far convivere diverse influenze apprezzabili non solo in un passato che rivive nella storia e nelle architetture, ma anche nella forte identità, nelle lingue e nei dialetti, che rendono ancora più unico e affascinante questo piccolo gioiello a Nordest”.
Fonte: TTG e PromoTurismoFVG