Spettacoli, musica e rassegne
Il coraggio e la bellezza. Da Sissi a Klimt, storie di libertà femminile. A Villesse due serate con la prof. Marina Bressan per il 25 novembre
 
		- Data: venerdì 7 e venerdì 14 novembre 2025
- Luogo: Villesse
- Data inizio: 07-11-2025
- Data fine: 14-11-2025
Due incontri imperdibili a Villesse (GO) per la Giornata contro la Violenza sulle Donne. Esplora le figure di Sissi e delle donne di Klimt con la Prof. Bressan. Ingresso libero.
A Villesse il coraggio e la bellezza. Da Sissi a Klimt, storie di libertà femminile
Due serate di riscoperta a Villesse per il 25 novembre: prof. Marina Bressan
La Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza sulle donne, fissata per il 25 novembre, richiede sempre una profonda riflessione. L'azione e il pensiero delle donne, infatti, sono da sempre motori di cambiamento. Quest’anno il Comune di Villesse, in provincia di Gorizia, propone due serate di alta cultura per approfondire la figura femminile attraverso la storia e l'arte. Saranno due appuntamenti davvero significativi per la comunità del Friuli Venezia Giulia.
La relatrice, la Professoressa Marina Bressan, ci guiderà in un viaggio affascinante. Questo viaggio inizia dalla corte degli Asburgo per poi arrivare alla Secessione Viennese. La Professoressa Bressan, figura di spicco nel panorama culturale locale, è nota per le sue ricerche storiche sulla Mitteleuropa. Le sue conferenze sono occasioni preziose per comprendere meglio il nostro passato. L'ingresso è totalmente gratuito per entrambi gli incontri.
Le conversazioni con la professoressa Marina Bressan, germanista, docente, traduttrice, autrice di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative e curatrice di molte rassegne espositive, promettono di essere illuminanti e coinvolgenti.
Saranno due serate davvero speciali, intrise di magia e rivelazioni.
Un approfondimento su Villesse: icone votive e storia asburgica
Prima di addentrarci nelle vicende di Sissi e Klimt, soffermiamoci sul borgo che ospita l'evento. Villesse sorge nella fertile pianura isontina, tra i fiumi Torre e Isonzo. Questa località ha radici che affondano nell'epoca romana. Nel corso dei secoli fu un importante punto strategico e un luogo conteso. Trovandosi sulla rotta tra Venezia e l'Impero Asburgico, Villesse è stata spesso campo di battaglia.
Una curiosità storica che lega il paese all'Austria è la presenza di una cappella. Fu fatta erigere dall’Imperatore Carlo I d'Asburgo, l'ultimo imperatore. Si racconta si salvò per miracolo, aggrappandosi a un ramo, durante un allagamento del fiume Torre. Oggi, la presenza di reperti romani e del seicentesco Palazzo Coronini testimonia la sua lunga storia. Inoltre, una caratteristica visiva del paese sono le numerose icone votive. Queste immagini devozionali impreziosiscono molte facciate di case private. Queste icone ci offrono uno sguardo sulle tradizioni popolari più radicate dell'Isontino.
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Elisabetta Donna Moderna: la battaglia per l'indipendenza
Venerdì 7 novembre dalle ore 20.30 presso la Sala Consiliare "Elisabetta d'Austria donna moderna"
Il primo incontro è dedicato a Elisabetta d'Austria, meglio conosciuta come Sissi. Non fu solo un'imperatrice, ma una figura dirompente. La giovane Elisabetta portò dalla "moderna" Monaco uno spirito di rinnovamento fortemente contrastato a Vienna. La corte Asburgica, infatti, era imprigionata nel rigidissimo cerimoniale spagnolo.
Per Elisabetta, l'autoaffermazione era fondamentale. Lei rifiutò di "ridursi" a essere solo moglie, madre e sovrana. Iniziò così il suo processo di realizzazione personale. Lasciò spesso la corte e i figli per seguire la sua avventura di donna. Negli anni Sessanta dell'Ottocento conquistò il titolo di donna più bella d'Europa. Il culto della sua bellezza divenne uno scudo e un'espressione di autoconsapevolezza femminile. La sua personalità poliedrica la portò a celarsi dietro il famoso ventaglio.
L'imperatrice coltivò un intenso impegno intellettuale. Non si conformò mai alle aspettative di corte. La sua ansia di viaggiare e il desiderio di superare i domini maschili riflettono la sua insofferenza. La libertà era il suo bene supremo. Si acculturò costantemente, trovando nella lettura e nella conoscenza una vera e propria terapia. Ciò l’aiutò a superare i momenti di depressione. Sissi cercò la sua forza nella natura, considerandola un'alleata vitale. Con il tatuaggio di un'ancora sulla spalla, in un gesto di protesta, marchiò il suo corpo. I suoi dubbi, le sue bizzarrie e le sue contraddizioni la rendono un simbolo duraturo dell’anelito alla libertà.
 
Eros, bellezza e libertà nella Vienna di Klimt
Venerdì 14 novembre dalle ore 20.30 presso la Sala Consiliare "Eros, bellezza e libertà della donna nella Vienna di Klimt"
Il secondo appuntamento ci trasporta nella Vienna di inizio Novecento. In questo periodo, la "questione donna" era diventata imperante. La crisi sociale si univa a una forte esigenza femminile di parità di diritti. Le donne lottavano nell'amore, nel matrimonio e nel mondo professionale.
La società patriarcale del tempo tendeva a stigmatizzare la donna. Alcuni filosofi viennesi esprimevano un'aperta ostilità. Altri, come Peter Altenberg, erano invece cantori dell’animo femminile. In questo contesto culturale complesso, Gustav Klimt espresse lo spirito del tempo. Egli lo fece attraverso i suoi ritratti sensuali. Il pittore ricercava un Eros liberatorio. Egli invitava i suoi contemporanei a sciogliere la sessualità dai vincoli di una cultura moralistica.
La figura femminile è la protagonista assoluta dell’arte di Klimt. Egli la dipinse come “enigma donna”. Le sue incarnazioni spaziavano dalla strega alla madre, dalla sirena alla femme fatale come Giuditta. C’è un personaggio cruciale nella vita di Klimt: Emilie Flöge. Stilista di avanguardia e sua compagna per la vita, Emilie gestiva un atelier di alta moda. Il suo stile, approvato anche dal movimento femminista, proponeva abiti pratici e confortevoli. Si distinse come business woman e designer visionaria. Questo rapporto duraturo, benché non coniugale, evidenzia un legame profondo. Emilie incarnava la donna emancipata e cosciente del proprio valore. Klimt vedeva in lei, e nella donna in generale, l'unica vera vincitrice della storia. La sua arte celebra la bellezza femminile in modo ambivalente.
📅 Informazioni per partecipare agli incontri a Villesse
Non perdere l'occasione di ottenere una nuova prospettiva su queste figure storiche. Questi eventi sono un'importante occasione di crescita culturale per tutta la comunità del Friuli Venezia Giulia.
- Relatrice: Prof. Marina Bressan
- Ingresso: Gratuito
- Luogo: Sala Consiliare del Comune di Villesse (GO)
| Tema della Serata | Data | Orario | Luogo | 
| Elisabetta d'Austria donna moderna | Venerdì 7 Novembre 2025 | Ore 20:30 | Sala Consiliare Villesse | 
| Eros, bellezza e libertà della donna nella Vienna di Klimt | Venerdì 14 Novembre 2025 | Ore 20:30 | Sala Consiliare Villesse | 
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