Diversificazione dell'
offerta turistica, più
accessibilità anche nello
sport e più
ecosostenibilità ma anche
escursioni,
cultura,
natura ed
enogastronomia.
Sono queste
le parole chiave che
definiscono la
stagione estiva 2019 del
Friuli Venezia Giulia.
Un
stagione estiva che, secondo la Regione, viene
promossa in modo unitario per la prima volta
superando campanilismi e
lavorando in
squadra. Se i dati del 2018, come è stato indicato, sono stati in crescita rispetto al 2017, l'
obiettivo da perseguire oggi non è solo aumentare ancora i numeri ma
migliorare l'
offerta turistica e
incrementare il tempo di
permanenza del
turista sul
territorio anche attraverso un'offerta di servizi che vanno oltre l'orario tradizionale.
Nella
stagione estiva 2019, le
spiagge, dunque, diventano più
ecosostenibili grazie ad alcuni stabilimenti balneari alimentati energeticamente con pannelli solari, all'eliminazione della plastica monouso a favore di materiale biodegradabile, alle aree baby beach smoke free.
In primo piano anche l'attenzione alle famiglie, ai bambini e ai giovani che potranno trovare in
spiaggia aree dedicate alle proprie
esigenze: dal
benessere e al
relax offerti dalle aree vip nelle spiagge e nei centri termali di Grado, Lignano Sabbiadoro e Porto Piccolo, ai
centri animazione per
bambini presenti in tutti gli uffici, fino ai locali e ristoranti dislocati direttamente sulla spiaggia e aperti fino a tarda sera.
Chi viaggia con gli inseparabili amici a quattro zampe potrà scegliere da quest'anno fra
diverse tipologie di spiagge dedicate; oltre a quelle sabbiose di Lignano Sabbiadoro e Grado si aggiunge l'area sperimentale nella spiaggia rocciosa della baia di Sistiana.
Grande
varietà nell'offerta
degli sport all'aria aperta con la possibilità di fare immersioni subacquee, voli e vela, canoa, windsurf, kitesurf, hydrofoil, passeggiate, sup, nordic walking, bicicletta.
Gli amanti dei ritmi lenti possono dedicarsi alle
passeggiate con i cavalli camargue nella Riserva naturale dell'Isola della Cona, alle
visite guidate nel parco del Castello di Miramare, allo snorkeling nella riserva marina.
Gli appassionati di
cicloturismo possono invece godere di servizi passi
barca per l'attraversamento del fiume Tagliamento e di
collegamenti in
motonave fra Grado e Lignano e godere di tutti i chilometri di
piste ciclabili, come la Ciclovia Alpe Adria, che si estendono lungo la costa e nell'entroterra.
Non mancheranno le e
scursioni in e-bike con guida naturalistica proposte nell'entroterra di Muggia e nelle lagune di Marano Lagunare e Grado che portano il cicloturista all'interno delle riserve naturali, delle aree boschive della pianura friulana o lungo il confine italo-sloveno.
Da Marano Lagunare, Grado o Lignano si può inoltre partecipare agevolmente e in diversi momenti della giornata alle
escursioni organizzate
in canoa o in motonave nella laguna.
Durante tutta l'estate a cadenza giornaliera o settimanale è possibile partecipare a diverse
escursioni con partenza
dalle principali località della costa verso l'entroterra alla scoperta dei tesori storici e culturali dei siti Patrimonio Unesco di Aquileia, Palmanova e Cividale del Friuli e delle città di Trieste e Gorizia.
Fonte: Regione FVG