Sono stati presentati i dati dell'affluenza a tutti i civici musei, biblioteche, mostre nel 2018 a Trieste: registrata complessivamente la cifra record di circa 1 milione di visitatori, al di là di ogni più rosea aspettativa.
Un lavoro di squadra importante di due anni e mezzo sulla cultura e sugli aspetti relativi al turismo hanno permesso di raggiungere
risultati eccezionali nell'affluenza di visitatori ai civici musei, alle biblioteche, alle mostre, compresi gli eventi come Trieste Estate, per un totale complessivo di circa 1 milione di presenze.
I risultati e la programmazione per il futuro
"Sono numeri che vanno al di là di ogni più rosea aspettativa, ha detto l'assessore comunale alla Cultura Giorgio Rossi, frutto di un percorso pianificato e un processo di crescita che porta sviluppo economico e turistico a Trieste e che dimostra che nell'Area Cultura siamo arrivati ad un livello di eccellenza.
Stiamo già lavorando ad una seconda fase di
progettazione, come si fa in un'azienda, legata a una sempre maggiore capacità di attrazione turistica e di accoglienza e di miglioramento per gli aspetti della logistica.
Fondamentale è riallacciarsi al
rilancio del Porto Vecchio con la realizzazione del
Centro Congressi e con il
Magazzino 26.
In tal senso, in questi due anni e mezzo che mancano alla scadenza del mandato, è necessaria l'apertura di un “Visitor center” proprio al Magazzino 26 – ha aggiunto Rossi –.
E' una scommessa dell'Amministrazione per fornire quella che dev'essere un'accoglienza straordinaria ai massimi livelli qualitativi, anche con alberghi a 4 e 5 stelle.
Nel 2019-2020 possiamo già partire soddisfatti dallo strepitoso afflusso di pubblico all'iniziativa “
Lezioni di Storia” al Teatro Verdi, ma ovviamente tante altre sono in programma.
L'assessore ha anche annunciato grandi aspettative nell'ambito del pacchetto di interventi già previsti collegati alla
fase finale dei Campionati Europei di Calcio Under 21 che si svolgerà a Trieste nella seconda metà di giugno e a nuove mostre come “
I Love Lego”, allestita al Salone degli Incanti, che sarà presentata e inaugurata il 20 febbraio.
L'assessore Rossi ha quindi ringraziato tutti coloro che hanno collaborato facendo squadra, dai direttori ai collaboratori dell'Area Cultura, e tra gli altri, a Promo Trieste, alla Pro Loco, alla Casa della Musica, per aver contribuito ad ottenere risultati che hanno fatto fare un balzo in avanti a Trieste riconosciuto anche a livello nazionale.
I dati di affluenza nel dettaglio
Sono stati illustrati i dati di affluenza nel dettaglio, per ognuno dei civici musei che hanno conquistato 608.807 visitatori nel 2018, con una crescita globale di 110.286 unità pari a +22,1% rispetto all'anno precedente e +49,4 rispetto al risultato del 2016.
Premetteendo che il 2018 ha visto entrare a regime il nuovo sistema di rilevazione dei dati unificato per tutti i musei, che consente una raccolta più precisa e uniforme degli ingressi e un conteggio più accurato dei partecipanti agli eventi collaterali promossi dagli istituti (ad esempio le visite con le animazioni teatrali proposte dal Teatro Rossetti, Teatro Miela ed altre compagnie di spettacolo, le conferenze, le rassegne musicali ed altri eventi mirati).
Questa nuova modalità ha significato un notevole innalzamento d'ingresso alle strutture grazie all'ideazione e organizzazione di iniziative per fidelizzare il pubblico (ad esempio:
I lunedì dello Schmidl e le stanze della musica, Legiomania, Storie nell'Arte).
In ulteriore ampliamento sono i visitatori al
Castello di San Giusto a quota 127.718, con un
aumento del 8,8%su base annuae del 62,6 sul biennio. Il successo di San Giusto è considerevole, nonostante l'ondata di calore estivo ha determinato una flessione nei mesi di luglio e agosto rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Da marzo 2018 il Castello può contare su un apparato esplicativo rinnovato, una segnaletica aggiornata e una grafica coordinata dell'Armeria e del Lapidario Tergestino, testi bilingui italiano-inglese e nuovo percorso espositivo nell'Armeria.
In progressione anche gli ingressi alla
Risiera di San Sabba, 119.872 in totale, con +11,5%.Le risorse finanziarie preannunciate per il triennio 2018-2020 consentiranno di migliorare sensibilmente la qualità dell'offerta del monumento nazionale con prevedibili ricadute positive sugli ingressi negli prossimi anni.
Il
Museo Revoltella è in forte crescita con
61.652 visite nel
2018contro le 31.451 nel 2017 (+96,0%)
. La programmazione delle mostre
Music, Altre Storie e Metlicovitz, il riallestimento del 5° piano
Primo Novecento al Revoltella, il lancio del programma
Ospite d'Onore con l'esposizione del dipinto WaldBau di Paul Klee ed altre iniziative quali
Storie nell'arte e Museodanza realizzate nel 2018 hanno ampliato molto il numero dei fruitori del museo, così come le
serate di apertura estiva del museoin concomitanza con la riapertura del
bar sulla terrazza.
Un ottimo risultato è stato ottenuto dal
Museo di Antichità Winckelmann,ex Civico Museo di Storia ed Arte, che
nel 2018 ha toccato 40.948 presenze, con un incremento del 37,8% sull'anno precedente. Il museo ha
quadruplicato le presenze in un biennio. Nel 2018 si è rafforzato il collegamento tra il Lapidario Tergestino in Castello, l'Orto lapidario e il Museo, con la riqualificazione delle aree verdi, degli spazi interni e degli apparatati esplicativi del Museo, in concomitanza con le celebrazioni del 250 anniversario della morte di Winckelmann. La stagione di conferenze e proiezioni
Archeologia di Sera, lo spettacolo
Morire per quattro monetein collaborazione con il Rossetti, il weekend di rievocazione
Legiomania, la mostra
Iapodesin collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Zagabria, accompagnata da un ricco ciclo di conferenze, hanno concorso all'aumento del pubblico.
L'
Aquario Marino si è mantenutostabile
con 53.348 visite, a conferma dell'interesse che lo stesso suscita nonostante la situazione precaria degli impianti. I lavori di riqualificazione, ancora non cantierati ma da realizzarsi quanto prima, porteranno enormi benefici all'Aquario in termini di miglioramento della fruizione, di gestione della sede e della fauna marina.
Il
Museo di Storia Naturaleha raggiunto I
20.545 ingressi. Il riordino di parte delle sale e lo sviluppo di nuovi percorsi e allestimenti inaugurati nel 2018, ha contribuito a migliorare il grado di attrattività del museo, che non ha ancora valorizzato pienamente le proprie eccellenti collezioni, anche a causa della sede decentrata rispetto ai principali flussi turistici. Ottimo riscontro hanno ricevuto i
cicli di conferenzea carattere scientifico e la
rassegna Paleomovies, nonché la tradizionale
mostra micologicae quella sugli
Algari.
Ottima performance del
Museo Schmidl con
18.535 ingressi,all'interno dei quali sono stati computati anche I frequentatori delle iniziative culturali e musicali del Museo nella sala conferenze Bazlen (
lunedì dello Schmidl, le stanze della musica,ecc.).
Il
Museo Sartorio ha ottenuto un forte incremento di pubblico
12.459ingressi (+ 82,76% sul 2017) attraverso le iniziative di collaborazione con il
FAI (apprendista cicerone), le
visite teatrali animatee le mostre (
Razzismo in cattedra e Francesco Faraci nell'ambito di Trieste Photo days).
Il Museo d'Arte Orientale ha ottenuto un ottimo riscontro -
10.598 visite(+ 54,58% sul 2017) sia grazie al più adeguato orario di apertura (giovedì – domenica 10-17) sia grazie alle mostre temporanee che coniugano il contemporaneo alle collezioni storiche (
Akyama e Void Tokyo nell'ambito di Trieste Photo days), dei workshop e delle conferenze in collaborazione con le associazioni culturali che promuovono le relazioni Italia – Giappone.
Il Museo del Risorgimento, grazie all'apertura giovedi – domenica 10 -17 garantita dalla Lega Nazionale che ha sviluppato inoltre laboratori dedicati alle scuole e itinerari di raccordo tra I vari monumenti di storia del Novecento, ha ottenuto un significativo incremento di
visite 6.057(+843,46 sul 2017). Anche la
Foiba, il cui centro visite è gestito dalla Lega Nazionale ha aumentato l'affluenza con
105.324 visite(+8,82% sul 2017).
Fonte: Comune di Trieste