Dal 2019 le ex-carceri del castello di Gemona sono diventate sede di esposizioni di alto livello; è pronto un programma triennale per continuare questa diffusione culturale. Dall’inaugurazione ad oggi sono state presentate tre mostre di successo. L’attuale è dedicata al cinema di Pasolini: “PPP100. Il cinema di Pasolini visto dai manifesti”, in corso fino al 10 aprile 2023. Di recente la Regione Friuli Venezia Giulia ha riconosciuto un finanziamento triennale per una serie di esposizioni che valorizzeranno l’inestimabile patrimonio archivistico della Cineteca del Friuli. Verrà reso fruibile al pubblico una parte dei tesori che la Cineteca custodisce sul nostro territorio e, di volta in volta, a tre figure che occupano un posto importante all’interno degli archivi di questo ente.

L’esposizione su JFK al castello di Gemona

Partirà il prossimo autunno una retrospettiva dedicata a John Fitzgerald Kennedy a 60 anni dalla sua tragica scomparsa, nell’attentato di Dallas del 22 novembre 1963. Una scelta che permette di divulgare l’importante fondo kennedyano della Cineteca, riconosciuto anche dalla “John F. Kennedy Library Foundation” di Boston, USA. Oggi, il mito di JFK è pressoché intatto, mentre il mistero della sua morte suscita ancora dibattiti, ricerche, controversie, film di finzione, inchieste e miniserie televisive. La “Collezione Kennedy” della Cineteca del Friuli, nata da un interesse personale dei fondatori Livio Jacob e Piera Patat, rappresenta un unicum anche a livello nazionale. Include degli inediti che rappresentano un patrimonio meritevole di divulgazione il quale privilegia gli aspetti più strettamente legati al cinema e alla televisione. Annovera migliaia di articoli, circa 350 volumi, più di 100 documenti sonori, video e film di finzione raccolti e conservati a partire dagli anni ’60. L’iniziativa è curata da Sergio Grmek Germani.

L’esposizione di manifesti cinematografici e documenti

Seguirà un autentico viaggio nella storia del cinema. Il curatore della Cineteca, Paolo Cherchi Usai, condurrà i visitatori alla scoperta dei preziosi manifesti cinematografici e dei documenti che il regista e storico veneziano Gianni Da Campo ha donato alla Cineteca stessa.

L’esposizione dedicata a Elio Ciol

Una delle tre mostre sarà dedicata al fotografo friulano, di fama internazionale, Elio Ciol. Il suo peculiare sguardo contribuirà ad approfondire le molteplici sfaccettature del contesto culturale che porterà la nostra Regione a celebrare Gorizia quale Capitale europea della Cultura nel 2025.

Progetto sugli alpini e il terremoto

In progetto una mostra che celebri l’indispensabile aiuto che gli alpini in armi e in congedo fornirono alla popolazione colpita dal sisma del 1976. Approfondimento in vista dell’Adunata dell’ANA in programma il prossimo mese di maggio.