Opus Loci, le imprese si raccontano attraverso i siti Unesco
Opus Loci: dai siti Unesco le imprese si raccontano.
Valorizzazione degli operatori economici e percorsi di turismo slow sono i cardini del nuovo progetto della Camera di Commercio Pordenone-Udine.
Il progetto è realizzato in collaborazione con PromoTurismo Fvg e Regione e diretto da Walter Filiputti.
Opus Loci: quando il territorio narra le imprese che lo animano
«Stiamo scrivendo un nuovo modo di collaborare, che confidiamo diventi una buona prassi per sviluppare le economie anche degli altri territori che ospitano siti Unesco in Italia».
Walter Filiputti descrive con orgoglio il nuovo progetto, che lo vede impegnato come project manager.
Il progetto coinvolge la
Camera di Commercio Pordenone-Udine nella creazione di percorsi di valorizzazione del territorio e dei suoi operatori economici attraverso la messa in rete dei cinque siti Patrimonio dell’Umanità del Friuli Venezia Giulia:
- Aquileia,
- le Dolomiti Friulane,
- Cividale,
- Palù di Livenza
- e Palmanova.
Il progetto, “
OPUS LOCI - Patrimonio, cultura e percorsi di valorizzazione” è stato presentato in conferenza stampa da Filiputti con il presidente camerale
Giovanni Da Pozzo e l’assessore regionale alle attività produttive e turismo
Sergio Emidio Bini.
L'unicità dei luoghi e le persone che creano le eccellenze
Il percorso metterà in valore l'unicità dei luoghi. Accanto alla storia e alla cultura sarà data vice alle unicità della produzione e delle creazioni d'eccellenza.
E sarà corredato da una specifica strategia di comunicazione.
Gli operatori –
ristoratori, ospitalità, commercianti, vignaioli, artigiani del gusto – saranno protagonisti.
Nelle prime fasi il progetto prevede infatti degli specifici percorsi formativi a loro dedicati, unitamente ai primi strumenti di rete e comunicazione fisico-digitale.
Nei vari territori si costruirà così un gruppo eterogeneo di imprese, che utilizzeranno il patrimonio Unesco come sistema di “narrazione” dell’azienda stessa.
In bici a conoscere i siti e le aziende coinvolte
Parallelamente, fin dalla fase iniziale, sarà proposto un
primo percorso in bicicletta per ciascuna località, per sviluppare il turismo sostenibile, percorso che accompagni la visita dei siti Unesco e che passi anche attraverso le aziende coinvolte - e che sarà nel tempo implementato da altri itinerari, con diversi mezzi.
Le aziende aderenti
Hanno già dato la loro adesione una ventina di imprese, che si impegneranno a valorizzare diversi aspetti legati all’accoglienza e alle collaborazioni in un’attività che farà leva sulla sostenibilità (nella fruizione dei siti, con gli itinerari tipici del turismo slow) e sull’identità dei territori afferenti ai cinque siti.
Le aziende sono suddivise in
tre segmenti:
- ospitalità,
- artigianato
- ed enogastronomia
I segmenti saranno anche rappresentati da una comunicazione in colori e segni grafici riconoscibili e distintivi.
Dal territorio un modello pilota
Il progetto è realizzato in collaborazione con
PromoTurismo Fvg e sostenuto anche dalla
Regione.
L’idea progettuale, come detto, può costituire
un modello pilota da replicarsi in altri siti Unesco rappresentati dal progetto
Mirabilia, rete nazionale e internazionale (di cui la
Cciaa è partner fin dagli esordi) di valorizzazione comune dei siti Unesco come volano per le economie dei territori che li ospitano, attraverso un’offerta turistica integrata.
In questo senso, il lavoro diverrà anche oggetto di una
tesi di laurea di una studentessa del Politecnico di Torino, che sta collaborando alla realizzazione del progetto, studierà il percorso realizzato e ne analizzerà portata e risultati, proprio per essere poi reso più agevolmente replicabile.
A breve tutte le informazioni sul sito
www.opusloci.it
Per info generali:
CCIAA PNUD - I.ter s.c.r.l. tel 0432/273538 - 508