Secondo l’analisi mensile effettuata da Confturismo - Confcommercio, insieme all’Istituto Piepoli,
per rilevare l’indice mensile di fiducia del viaggiatore italiano, quasi un intervistato su due ha intenzione di visitarne una.
La ricchezza delle nostre mete artistico-culturali è testimoniata dal fatto che i nostri connazionali pensano sia necessario trascorrere oltre 3 notti per visitarne una.
Oltre tre italiani su dieci fanno la vacanza principale nei mesi di settembre, ottobre e novembre:
motivo principale, perché tutto è più tranquillo e si può viaggiare con un budget più limitato.
Musei e gallerie d’arte sono la motivazione principale di viaggio.
Rimangono importanti nella scelta anche l’enogastronomia e
la possibilità di visitare borghi e castelli vicini, a riprova del fatto
che le grandi mete culturali rilanciano l’intero territorio circostante,
se ben collegato e fruibile.
Le prime tre mete citate dagli intervistati per trascorrere una vacanza autunnale sono Firenze, Roma e Venezia.
Fra le destinazioni estere invece gli italiani prediligono Spagna, Regno Unito, Austria, Germania e Francia.
Nel mese di settembre l’indice ha raggiunto un valore pari a 69 punti, vale a dire due punti in meno rispetto allo stesso mese del 2018.
Tuttavia l’indice rimane in territorio positivo, con una valutazione pari a “buona”.