Fiere e mostre
Fiera e luna park di Santa Caterina, tradizione e divertimento a Udine anche nel 2024
- Data: da sabato 23 a lunedì 25 novembre 2024 ; luna park da sabato 9 a domenica 24 novembre
- Luogo: Udine
- Data inizio: 09-11-2024
- Data fine: 25-11-2024
Dal 23 al 25 novembre 2024, torna la storica Fiera di Santa Caterina a Udine con quasi 200 bancarelle, artigianato e specialità gastronomiche.
Scopri il luna park dal 9 al 24 novembre!
Fiera in cento e divertimento allo stadio
Il centro di Udine si anima con la Fiera di Santa Caterina 2024, che vede un prologo con il luna park allo Stadio Friuli.
Da sabato 23 a lunedì 25 novembre 2024 ritorna a Udine la tradizionale Fiera di Santa Caterina in Piazza Primo Maggio – per i friulani Zardin Grant, con quasi 200 bancarelle di espositori.
E da sabato 9 a domenica 24 novembre anche le giostre.
La fiera di Santa Caterina di Udine
La Fiera di Udine, un tesoro nascosto tra le vie della città, affonda le sue radici nel lontano 1380.
Questa fiera è la più antica di Udine ancora in vigore e una delle più longeve d’Italia. Fu il Patriarca Marquardo di Randeck a concedere, il 4 novembre 1380, il permesso di organizzare una fiera in onore di Santa Caterina, celebrata a fine novembre.
Dal 1485, quando il Luogotenente Contarini decise di spostarla all'interno delle mura della città, la fiera si rinnova ogni anno, attirando un vasto pubblico.
Per secoli, la fiera è stata un punto di riferimento per la comunità, un luogo di scambio, di incontro e di celebrazione. Le sue tradizioni si sono tramandate di generazione in generazione, mantenendo vivo il fascino del passato.
Quasi 200 bancarelle riempiono le vie, offrendo una varietà di prodotti: artigianato, dolci, abbigliamento e tante specialità provenienti da tutta Italia.
Un appuntamento imperdibile, dove la tradizione si respira a ogni passo.
Ogni novembre, da quasi sei secoli, le vie del centro storico si trasformano in un caleidoscopio di colori e profumi.
A quanto si conosce, la fiera non si tenne solamente in due anni:
- nel 1917, durante la Prima Guerra Mondiale, a causa dell'occupazione austro-tedesca, dopo la famosa “rotta di Caporetto”, che avvenne alla fine dell’ottobre di quell’anno,
- e nel 2020 per contenere l'epidemia di Covid-19.
La fiera è un'esplosione di sapori: formaggi stagionati, salumi pregiati, miele profumato, pane fresco, dolci tradizionali e molto altro ancora.
Le mani degli artigiani danno vita a creazioni uniche e originali, mentre spettacoli musicali e dimostrazioni di antichi mestieri animano le giornate.
Non perdere l'occasione di immergerti nell'atmosfera magica della Fiera di Udine e di scoprire le tradizioni, i sapori e i colori di questa antica manifestazione.
La fiera dedicata a Santa Caterina
La fiera è dedicata a Santa Caterina d’Alessandria, martire del IV secolo (si presume che le sue date siano 287 – 304) che, secondo il martirologio cristiano, fu decapitata da Massimino Daia per non aver sacrificato animali agli dei ed essere miracolosamente scampata ad una prima tortura.
Come datto, il Patriarca Marquardo di Randeck che il 4 novembre 1380 concesse a Udine di tenere una fiera in onore di Santa Caterina, per 5 giorni dal 24 novembre in poi.
In precedenza si teneva nell’omonima località alla periferia di Udine, oggi in comune di Pasian di Prato.
Il luogo dove si svolgeva la Fiera era la località che ancora oggi viene chiamata Santa Caterina, presso il Cormôr, a ovest della città.
Nel 1485 il Luogotenente Contarini la spostò all’interno delle mura della città e probabilmente già nel luogo dove si svolge ancora oggi.
Infatti, il 2 novembre 1499, una nota fa menzione della fiera di Santa Caterina, indicando in Giardin Grande, l’attuale piazza I Maggio, come il “loco consueto” della fiera.
Questa tradizione si è perpetuata sino ai giorni nostri, culminando ogni 25 novembre. Fino metà degli anni Ottanta del secolo scorso, in piazza oltre alle bancherelle venivano anche i “baracconi”, giostre di vario tipo che creavano un luna park in città per l’intero mese di novembre. Oggi per ragioni di viabilità le giostre sono state spostate presso lo stadio Friuli, ai Rizzi.
Un tripudio di colori e profumi
Le vie del centro storico si trasformano in un caleidoscopio di colori e profumi. Bandiere colorate, bancarelle stracolme di prodotti artigianali, dolciumi appena sfornati e l'inconfondibile aroma del vin brulè creano un'atmosfera magica.
Un viaggio nel tempo
Passeggiando tra le bancarelle, si ha l'impressione di fare un salto nel passato. Gli artigiani espongono le loro creazioni realizzate con tecniche tradizionali, mentre i venditori ambulanti propongono prodotti tipici che raccontano storie e tradizioni di ogni regione d'Italia.
Un'esperienza sensoriale
La fiera è un'esperienza per tutti i sensi: l'odore del legno lavorato, il sapore dei dolciumi appena sfornati, il tocco morbido della lana, i suoni delle risate e delle conversazioni animano le vie del centro
Prodotti tipici
Un'esplosione di sapori: formaggi stagionati, salumi pregiati, miele profumato, pane fresco, dolci tradizionali e molto altro ancora. Ogni angolo della fiera è un'occasione per scoprire le eccellenze gastronomiche del territorio.
Artigianato
Le mani degli artigiani danno vita a creazioni uniche e originali: ceramiche dipinte a mano, oggetti in legno intarsiato, tessuti pregiati, gioielli artigianali. Un'occasione per trovare pezzi unici e originali.
Gli stalli per le bancarelle
Dunque, subito dopo le giostre, a Udine sarà la volta della fiera di Santa Caterina, per la quale nel 2024 sono stati riassegnati gli stalli dedicati agli stand di vendita con scadenza decennale.
Da quest’anno gli stalli saranno in tutto 182 e occuperanno l’intera ellisse di Giardin Grande, come avvenuto fino l’anno scorso, senza però continuare su viale della Vittoria e senza impedire quindi il traffico veicolare e l’accesso al parcheggio interrato di Piazza Primo Maggio, che sarà pienamente accessibile a differenza di quanto avvenuto in passato.
Luna park di Santa Caterina, al Parcheggio Sud dello Stadio Friuli, per tre settimane.
Udine si prepara ad accogliere le giostre del Luna Park di Santa Caterina, un appuntamento molto atteso soprattutto da famiglie e bimbi, che precede l’arrivo delle bancarelle della storica fiera.
La novità di quest’anno è che le attrazioni torneranno nuovamente allo Stadio Friuli, sfruttando il periodo di pausa dagli impegni calcistici dell’Udinese e riducendo quindi i disagi per la viabilità in città: il Luna park d’autunno tornerà con i suoi autoscontri, le giostre, gli ottovolanti e i banchi di dolciumi dal 9 al 24 di novembre 2024, occupando gli spazi del parcheggio ospiti (lato sud).
Info web: Comune Udine