L'atmosfera incantata della Gorizia medievale con spettacoli, degustazioni, e eventi culturali immersi nei Giardini Pubblici di Corso Verdi.

Contea: un'immersione nei profumi della cultura europea a Gorizia

Da venerdì 26 a domenica 28 aprile 2024 torna a Gorizia l'evento che trasporta la città in un glorioso passato, animando l'area dei Giardini Pubblici di Corso Verdi.

Un viaggio nel tempo

L'evento propone rievocazioni storiche a Borgo Castello, curate dall'Associazione Invicti Lupi, e un'ampia varietà di attività culturali: degustazioni, concerti, spettacoli teatrali, convegni, visite guidate, danze, laboratori didattici e mostre.

Dunque, tre giorni di spettacoli, itinerari culturali, rievocazioni storiche, incontri ed enogastronomia locale.

Oltre 18 eventi di approfondimento sui 1000 anni di storia di Gorizia, tra cucina, persone e luoghi.

Un fine settimana di mostre e musei aperti, spettacoli teatrali e grandi ospiti, tra cui lo psichiatra e psicoterapeuta Raffaele Morelli (domenica 28 aprile alle 20.30 al Teatro Verdi).

Si potranno degustare i vini del goriziano presentati da esperti sommelier e assaporare le birre della Contea, accompagnando il tutto dai sapori della tradizione e della gastronomia locale.

Sarà un viaggio nella Gorizia Medievale tra danze e duelli, giullari e mangiafuoco, musici, falconieri, gufi e artigiani della carta.
Sabato e domenica, si potrà rivivere l’atmosfera di un tempo, conoscerne la storia, le tradizioni e i mestieri tra didattica e spettacoli.

Una tappa imperdibile

In caso di maltempo, le conferenze si svolgeranno a Palazzo De Grazia, in via Oberdan 15. Per il programma completo e ulteriori dettagli, visita il sito: prolocogorizia.it.

Viaggio nel tempo a bordo di un treno storico

In occasione dell'evento, domenica 28 aprile, è previsto un treno storico che percorrerà la tratta Treviso-Gorizia, composto da locomotiva elettrica e carrozze centoporte degli anni '30.

• Arrivo a Gorizia Centrale alle 10.05
• Partenza alle 17.20

Per orari dettagliati, informazioni e acquisto dei biglietti, visita: fondazionefs.it.