News

NEWS

Villesse-Gorizia: riapre lo svincolo di Gradisca e in galleria a Savogna impianto fotovoltaico

Villesse-Gorizia: riapre lo svincolo di Gradisca e in galleria a Savogna impianto fotovoltaico Nuova viabilità nell’isontino. Riaperto completamente lo svincolo di Gradisca Disagi finiti per i cittadini di Gradisca e Farra. Lunedì 23 settembre 2013, sarà una giornata importante per tutta la viabilità della zona che finalmente vedrà ripristinati una serie di collegamenti. Dopo quasi due anni di chiusura riaprirà completamente lo svincolo di Gradisca, entrerà in esercizio la bretella di collegamento fra la Strada Regionale 305 e la Strada Regionale 252 e sarà nuovamente transitabile anche via della Locatella in Comune di Farra. Completate tutte le opere stradali che in un modo o nell’altro coinvolgevano il territorio di Gradisca, compresa la pista di immissione sul raccordo in direzione Villesse, lo svincolo di Gradisca si presenterà nel suo assetto definitivo. Conclusa, e quindi immediatamente utilizzabile, la bretella realizzata da Autovie Venete su delega regionale che interconnetterà la Strada Regionale 305 (Cormons -  Mariano-Gradisca) con la Strada Regionale 252 “di Palmanova”; un’opera molto attesa perché drenerà il traffico proveniente dall’autostrada e da Mariano e diretto a Palmanova, evitando i paesi e allegerendo l’incrocio di Borgo Viola (di fronte alla pizzeria), in comune di Gradisca, uno dei punti critici della viabilità regionale. La riapertura di via della Locatella, in Comune di Farra, infine, sarà un vero e proprio toccasana per la viabilità comunale che tornerà alla normalità. In questi due anni, infatti, la comunità locale ha dovuto fare i conti non solo con una strada comunale chiusa al traffico, ma anche con due chiusure della Strada Regionale 351 (Gorizia-Cervignano del Friuli). Disagi inevitabili purtroppo, anche perché via della Locatella rappresenta, di fatto, il secondo accesso a Farra, per chi arriva da Gradisca percorrendo proprio la Strada Statale 351. A fronte delle difficoltà, dei disturbi e delle scomodità patite, i collegamenti stradali “riconsegnati” alle comunità, sono certamente più moderni, confortevoli e sicuri. Il prossimo e ultimo passaggio, sarà quello di eliminare le restrizioni delimitate dai “birilli” che tanto fastidio suscitano in chi transita, ma che sono indispensabili per consentire di ultimare gli interventi finali.   Un impianto fotovoltaico illumina la galleria di Savogna. Fra i pochi di questo genere in Italia, sfrutta le scarpate in trincea Oltre 800 pannelli - con vetro autopulente e non riflettente - distribuiti su 1.350 metri quadrati di superficie, in grado di produrre 193 chilowattora (tecnicamente si chiama “potenza di picco installata”), una quantità di energia sufficiente a coprire quasi completamente il fabbisogno energetico per l’illuminazione della galleria di Savogna. Ha superato tutti i test di collaudo, il nuovo e modernissimo impianto fotovoltaico costruito sfruttando le scarpate in trincea (più in basso, cioè, rispetto al livello del terreno) adiacenti alla galleria, un manufatto che insiste sul raccordo Villesse-Gorizia). L’impianto, sorretto da una struttura metallica antisismica e incastrata nel terreno, è stato progettato da Autovie Venete mettendo a frutto le caratteristiche del territorio e, in particolare, la posizione della galleria di Savogna, molto adatta all'installazione di impianti per la produzione di energie rinnovabili: la strada, infatti, corre in trincea (più in basso, cioè, rispetto al livello del terreno) e la scarpata rivolta a Sud è completamente esposta al sole. Lunga circa 160 metri, la galleria è composta da due “canne” all’interno delle quali le luci a led si alternano a quelle “Sap” (sodio altra pressione) una modalità di illuminazione che permette di raggiungere un effetto ottimale, soprattutto nelle gallerie brevi. Mantenendo le luci “sap” di colore giallo, all’inizio e alla fine della galleria e posizionando centralmente quelle a led, infatti, si riduce quasi completamente lo sbalzo fra il tipo di luce esterna e interna, particolarmente fastidioso per la vista. La galleria è un manufatto che consuma più energia di giorno e meno di notte e quindi particolarmente adatta ad essere illuminata da un impianto fotovoltaico, purchè posizionato nel breve-medio raggio, che produce molto proprio durante il giorno e quasi nulla di notte quando cala però, anche il fabbisogno. L’impianto (circa 1 milione di euro l’investimento complessivo), è stato progettato e realizzato rispettando al massimo anche le misure di sicurezza: costruito in una posizione rialzata di 2 metri rispetto al piano stradale è protetto da una “terra armata al piede” una sorta di barriera di sicurezza, che in caso di incidente svolge una funzione di protezione. Fonte: Autovie Venete

Iscriviti alla nostra
newsletter per rimanere
sempre informato!

Eventi in Friuli Venezia Giulia oggi

Tutti gli eventi giorno per giorno in Friuli Venezia Giulia, trova subito quello che fa più al caso tuo tra numerose mostre d’arte, sagre, festival e appuntamenti da non perdere!

Giro
Iscriviti alla nostra newsletter