E' stato presentato al Comune di Grado (mercoledì 13 febbraio 2019, ndr) il progetto di un
partenariato pubblico-privato con i Comuni di Aquileia, Staranzano, San Canzian d’Isonzo, Fiumicello Villa Vicentina, Terzo d’Aquileia, Ruda, Cervignano del Friuli e Turriaco per partecipare all'invito per la presentazione di una
strategia di cooperazione di sviluppo territoriale riguardante la Misura 16.7 del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014–2020 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, adottato formalmente dalla Commissione Europea il 24 settembre 2015.
Con Decreto n. 7028/AGFOR del 18.12.2017 è stato approvato l’elenco delle manifestazioni di interesse che hanno superato il punteggio minimo previsto nella prima fase,
classificando la strategia Mar e Tiaris al secondo posto con un punteggio di 84,33.
La
strategia Mar e Tiaris vuole valorizzare le due maggiori tipicità del territorio: la
ruralità, con la sua tradizione e professionalità agricola, e l’
offerta turistica, culturale, storica, naturalistica ed enogastronomica. I Comuni del partenariato intendono migliorare e ampliare l’offerta con un progetto che mira a mettere in rete l’intero territorio e a sensibilizzare cittadini e turisti allo sviluppo sostenibile, proponendo buone pratiche (riduzione spreco, percorsi salute, cibo sano) verso un migliore stile di vita.
Il
territorio della strategia, sito nel quadrante meridionale della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, è costituito da
9 Comuni che, complessivamente, interessano una
superficie di 313 km2 (compresi i
90 km2 di laguna) con una popolazione di circa
54 mila abitanti.
Sono state
selezionate 10 aziende agricole che eseguiranno i seguenti investimenti:
- 2 aziende (Feresin Alessandro e Carlo e Vini Brojili di Antonio Clementin) con progetti di potenziamento delle proprie aziende per un totale di investimenti privati pari € 183.000,00 verso un contributo concedibile rispettivamente di € 42.879,14 e € 29.959,36.
- 2 aziende (Soc. Agricola La Staccionata e Adriawatt srl) con progetti per la produzione e vendita di energia elettrica per un totale di privati pari a € 275.277,69 verso un contributo concedibile rispettivamente di € 18.458,48 e € 81.541,52;
- 5 aziende agricole (Soc. Agr. La Staccionata, Castello di Spessa, Azienda Agricola Le XXX Mule, Allevamento San Lorenzo e Az. Agr. Nadia Zorzin) con progetti di diversificazione delle proprie aziende agricole per un totale di investimenti privati per circa € 703.840,25 verso un contributo concedibile rispettivamente di € 50.000,00, 50.000,00, 27.680,00, 30.820,80 e € 50.000,00;
- 1 azienda agricole (Pozzar Samuele) con un progetto di sviluppo di nuovi prodotti per un investimento di circa € 69.000,00 verso un contributo concedibile di € 34.530,69.
- Il totale di investimento per la Strategia Mar e Tiaris da parte delle aziende agricole ammonta ad € 1.231.117,94; il contributo concedibile totale ammonta ad € 415.870,00.
Con lo stesso avviso di manifestazione d’interesse sono state ricercate anche le
strutture ricettive e ristorative; all’invito hanno aderito:
Hotel Astoria, Hotel Savoy, Hotel Hannover; Ristorante L’Androna, l’Hotel Ristorante Marea, Pizzeria Trattoria La Serenella, GIT Grado Impianti Turistici, Stabilimento Balneare Costa del Sol di Pineta e Stabilimento Balneare Airone di Pineta.
Sono stati individuati
4 edifici che hanno una
valenza importante dal punto di vista strategico e che necessitano di
interventi per il loro recupero e ripristino:
- EX VILLA ERSA DI FOSSALON (GRADO): in questo edificio ormai in disuso, si prevede di realizzare uno dei centri polifunzionali a supporto della strategia. Con la collaborazione dell’Istituto Tecnico Agrario di Gradisca d’Isonzo e l’I.S.I.S Istituto Alberghiero di Grado questo luogo avrà finalità di ricerca di nuovi prodotti, servizi alle imprese e incubazione di start-up per nuovi processi di coltivazione, e di formazione. Il progetto ha un duplice scopo, quello di sensibilizzare e indirizzare i giovani del territorio verso il mondo rurale con un approccio sostenibile e innovativo e quello di portare linfa nuova alla comunità di Fossalon colpita da un declino sociale e demografico.
- LA CASA FERIE DELL’ANTICO BORGO RURALE DI STRASSOLDO (CERVIGNANO DEL FRIULI): sarà la porta di ingresso di Mar e Tiaris per i fruitori dalla pista ciclabile Alpe Adria.
- LA CASA DI ACCOGLIENZA DEL BORGO SANT’ANTONIO (FIUMICELLO VILLA VICENTINA): insieme all’agrisosta presente nell’area attigua diverranno un luogo importante di accoglienza e di ristoro lungo la ciclovia proveniente dalla Slovenia.
- L’EX MUNICIPIO DI TERZO DI AQUILEIA: sarà un luogo deputato a svolgere politiche di integrazione socio-culturale attraverso il supporto delle associazioni.
Attraverso la
realizzazione di 10 aree di sosta verranno valorizzati alcuni luoghi poco conosciuti ma molto importanti dal punto di vista storico, culturale, archeologico, naturalistico e paesaggistico. Dal parco dell’Isonzo da entrambi i lati (Ruda e Turriaco), alle risorgive (Ruda, Strassoldo, Fiumicello Villa Vicentina, alla Laguna con un bel percorso denominato “Il salmastro” di Km 28,61 e che a partire da Terzo di Aquileia si affaccia sulla laguna toccando il territorio del Comune di Grado e Aquileia. Le aree archeologiche e storiche saranno valorizzate grazie al supporto della Fondazione Aquileia e gli interventi verranno realizzati a cura dei Comuni Aquileia, Cervignano del Friuli e San Canzian d’Isonzo.
Gli
itinerari previsti sono quindi 5, oltre all’
“Itinerario del mare” (30 Km) e
“Il salmastro” (Km 28,61), sono stati previsti: l’
“itinerario delle riserve naturali tra le terre di bonifica” ( km 18,52), l’
“Itinerario agro archeologico” (Km 44,12) e l’
“Itinerario del Parco dell’Isonzo” (Km 25,91).
Per le
aree naturalistiche questo territorio la fa da padrone trovandosi in un territorio che ingloba la laguna di Grado, la Riserva Naturale Regionale della Valle Cavanata e la Riserva Naturale Regionale della Foce dell’Isonzo, anche quest’ultime sono partner della strategia.
Verranno sistemate ed adeguate al
transito ciclopedonale circa 5 Km di strade e complessivamente sono stati individuati
147,15 Km di itinerari che sfruttano la mobilità lente con ippovie, cammini, percorsi ciclabili e vie d’acqua.
Le
vie lente saranno dotate di
segnaletica univoca su tutto il territorio e in ogni Comune sarà installato un
Totem digitale touch screen che darà tutte le informazioni necessarie ed un
barometro contabici per monitorare il numero e la frequenza dei passanti. Sono previsti anche la
creazione sito web, applicazioni multimediali, piattaforme digitali, video, allestimenti digitali e un marchio del territorio.
Con Mar e Tiaris le Amministrazioni Comunali e gli altri partner coinvolti hanno progettato di ottenere
nel breve periodo:
- una rete di percorsi ciclabili e di turismo slow con strutture polifunzionali e di servizi a supporto dell’accoglienza;
- il miglioramento dell’offerta turistica, attraverso una promozione coordinata del territorio;
- l’incremento del numero di aziende capaci di diversificare la propria attività con l’opportunità di nuove forme di reddito, anche grazie al supporto tecnico-scientifico della nuova struttura polifunzionale al servizio delle imprese;
- il rafforzamento della coesione sociale delle aree sensibili attraverso gli investimenti in strutture polifunzionali e ricreative;
- l’aumento quantitativo e qualitativo dell’offerta di prodotti agroalimentari a km0 sul mercato locale;
- la riduzione dell’impronta ecologica e una maggior consapevolezza del territorio da parte di imprese, turisti e residenti.
Nel
medio-lungo periodo la strategia permetterà di:
- realizzare un sistema tendente all’economia circolare: attraverso uno stretto legame tra produttore e consumatore si potrà sostenere il mercato interno garantendo così maggior occupazione in ambito agricolo, una diversificazione delle produzioni, e una maggior consapevolezza ambientale che porta ad un sistema a rifiuti zero e alla riduzione degli sprechi;
- migliorare la qualità e gli stili di vita dei residenti e turisti grazie alla valorizzazione dei percorsi slow all’interno del territorio, con una conseguente riduzione della pressione del traffico, e allo sviluppo di sistemi di welfare e di servizi alla persona legati al mondo agricolo, con un conseguente aumento dell’occupazione in tale settore;
- incrementare la presenza di un turismo di qualità rispettoso delle tradizioni e delle tipicità del territorio permettendone così un’ulteriore valorizzazione, in un circolo virtuoso che andrà a beneficio degli operatori turistici e delle imprese agricole;
- rivitalizzare il centro rurale di Fossalon attraverso la presenza di una struttura di ricerca e sperimentazione per il coinvolgimento dei giovani in agricoltura;
- migliorare la cooperazione fra le Amministrazioni comunali al fine di promuovere ulteriori iniziative ed investimenti a supporto della strategia.
Il
budget complessivo per gli interventi di cui sopra ammonta ad
€ 2.584.130,00.
Fonte:
Comune di Grado