Sabato 5 novembre 2016 è stata inaugurata a Dolegna del Collio (GO) la strada confinaria che dalla frazione di Mernico conduce all'abitato di Golo Brdo, in Slovenia.
La strada è lunga solo poco più di 500 metri, ma unisce tratti paesaggistici e naturali molto suggestivi e rimasti intatti perchè l'ex valico di Mernico era secondario e quindi frequentato solo dai residenti limitrofi.
A dispetto della lunghezza della strada, la messa in sicurezza a cui la riapertura era subordinata, è un'opera che ha avuto una gestazione di ben 19 anni, tra lungaggini amministrative, cavilli burocratici e rinvii.
Il Collio goriziano e quello Sloveno (Dolegna confina con il comune di Brda) ritrovano dunque un vecchio punto di transito, inutilizzato da anni. La strada in passato è stata caratterizzata da diverse frane e smottamenti tali rendere impraticabile il collegamento.
Con la riapertura della strada, viene rafforzata la rete dei collegamenti transfrontalieri in una delle aree paesaggistiche più interessanti del Collio italiano e sloveno.
Il miglioramento dei collegamenti rappresenta un maggiore punto di forza per il Collio e la Brda dal vista turistico e di valorizzazione del territorio ed è un tassello in più verso il progetto di valorizzazione e candidatura a Patrimonio Unesco aspetto rurale, naturale paesaggisticodi tutto il Collio e del Brda.
Fonte: Giro
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Sabato 5 novembre 2016 è stata inaugurata a Dolegna del Collio (GO) la strada confinaria che dalla frazione di Mernico conduce all'abitato di Golo Brdo, in Slovenia.
La strada è lunga solo poco più di 500 metri, ma unisce tratti paesaggistici e naturali molto suggestivi e rimasti intatti perchè l'ex valico di Mernico era secondario e quindi frequentato solo dai residenti limitrofi.
A dispetto della lunghezza della strada, la messa in sicurezza a cui la riapertura era subordinata, è un'opera che ha avuto una gestazione di ben 19 anni, tra lungaggini amministrative, cavilli burocratici e rinvii.
Il Collio goriziano e quello Sloveno (Dolegna confina con il comune di Brda) ritrovano dunque un vecchio punto di transito, inutilizzato da anni. La strada in passato è stata caratterizzata da diverse frane e smottamenti tali rendere impraticabile il collegamento.
Con la riapertura della strada, viene rafforzata la rete dei collegamenti transfrontalieri in una delle aree paesaggistiche più interessanti del Collio italiano e sloveno.
Il miglioramento dei collegamenti rappresenta un maggiore punto di forza per il Collio e la Brda dal vista turistico e di valorizzazione del territorio ed è un tassello in più verso il progetto di valorizzazione e candidatura a Patrimonio Unesco aspetto rurale, naturale paesaggisticodi tutto il Collio e del Brda.
Fonte: Giro
