
Il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, il Presidente della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, e il Sindaco di Palmanova, Francesco Martines, hanno sottoscritto oggi - mercoledì 16 marzo 2016 - presso la sede del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo a Roma un
protocollo d’intesa per la tutela, la conservazione e la valorizzazione della Fortezza di Palmanova.
La firma del Protocollo è frutto di un lavoro di anni che ha permesso e permetterà di recuperare uno dei siti più belli del nostro Paese.
"E' un passo importante - ha osservato il Ministro Franceschini - perché
mette a disposizione risorse, ma soprattutto perché
impegna il Comune, la Regione e lo Stato insieme a procedere nel recupero straordinario di Palmanova, delle sue mura, del suo centro storico. E' una cosa davvero unica al mondo - ha aggiunto il ministro - di una bellezza ineguagliabile e quindi un investimento del sistema-Paese".
Per gli interventi di conservazione e valorizzazione della fortezza palmarina
lo Stato si impegna a mettere a disposizione un finanziamento di
3 milioni di euro nel triennio 2016-2017-2018 da destinare ai primi lavori di
restauro, suddivisi in 500mila euro nel 2016, 1,5 milioni nel 2017 e 1 milione nel 2018.
Da parte sua
la Regione dispone un finanziamento di
1 milione di euro per ciascuno degli anni 2017 e 2018, da destinare ai primi lavori di restauro.
I cinque milioni complessivi spalmati in tre anni permetteranno la
realizzazione degli interventi più urgenti, che riguardano le caserme napoleoniche e i bastioni.
Per il Comune di Palmanova l'impegno è, da un lato, di supportare le azioni regionali e di attuare gli interventi del Protocollo, dall'altro di favorire l'intervento di soggetti privati e del mondo imprenditoriale nel progetto di valorizzazione e sviluppo di Palmanova, ampliando la ricerca anche alle risorse dei Fondi europei.
La firma dell'atto odierno, ha sottolineato Serracchiani, è però anche un atto "estremamente importante in questo momento perché si tratta di uno dei siti scelti come candidati a patrimonio mondiale dell'Unesco", di fronte alla cui Commissione Palmanova è candidata dell'Italia nell'ambito del sito seriale "Le opere di difesa veneziane tra il XV e il XVII secolo".
L'obiettivo indicato da Serracchiani e Franceschini è, pertanto, "
fare di Palmanova un centro d'attrazione turistico, storico e culturale".
"Dopo la candidatura Unesco 2016 questo protocollo e queste risorse sono un altro forte segnale che dimostra come la Città stellata sia entrata nell'agenda regionale e nazionale", ha commentato il sindaco Martines. Alla firma dell'accordo era presente anche l'assessore regionale alla Cultura Gianni Torrenti.
Fonte: MiBACT e Regione FVG