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Solo 18 i comuni della regione che aderiscono al blocco del traffico previsto dall'accordo fra le regioni

Come è noto domanidomenica 25 febbraio, vi sarà la giornata di fermo congiunto della circolazione in moltissime aree del nord Italia. Pochi (solo 18) i Comuni della regione che hanno dato adesione all'iniziativa per la prevenzione e la riduzione dell'inquinamento.
Il fermo dalle 8.00 e le 20.00 è tra le misure minime previste dall'accordo che l'Amministrazione regionale del Friuli Venezia Giulia, su iniziativa della direzione dell' Ambiente, ha sottoscritto assieme alle Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte, Veneto, alle Province autonome di Trento e Bolzano e al Cantone Ticino (Svizzera) per attivare provvedimenti coordinati e condivisi tra regioni limitrofe.

Dei quattro capoluoghi solo Trieste non aderirà al blocco, mentre Udine, a causa della  concomitanza di un'iniziativa ciclistica, potrà fermare la circolazione solo dalle ore 9.00 alle ore 11.00. Gorizia chiuderà il solo centro storico, mentre Pordenone ha comunicato di aderire dalle ore 9.00 alle ore 18.00.
Gli altri Comuni che chiuderanno il traffico sono Artegna, Casarsa della Delizia, Cividale del Friuli, Cordenons, Forni di Sopra, Latisana, Lignano Sabbiadoro, Monfalcone, Palazzolo dello Stella, Porcia (solo dalle 10.00 alle 20.00), Pradamano, Sacile, San Giorgio di Nogaro, San Vito al Tagliamento (solo centro storico), Villesse (solo dalle 9.00 alle 11.00).

Fonte: FriuliNews

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