Arriva in Friuli Venezia Giulia il primo treno ibrido Blues del Regionale di Trenitalia.
È il primo treno ibrido Blues del Regionale di Trenitalia, società Capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane.
Il nuovo treno, progettato e costruito da Hitachi Rail, è stato presentato oggi (
mercoledì 29 marzo 2023) nella stazione di Trieste Centrale da
Massimiliano Fedriga, Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e
Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale
Trenitalia.
Presenti anche il Sindaco di Trieste
Roberto Dipiazza,
Elisa Nannetti, Direttore Regionale Trenitalia FVG e
Marco Padrini, Direttore Centrale Infrastrutture e Territorio della Regione FVG.
I
treni ibridi a tripla alimentazione, dopo il necessario periodo di pre-esercizio, entreranno in funzione sull’intera rete regionale.
Sono infatti pienamente compatibili sia con le linee elettrificate che con quelle non elettrificate.
Con l’arrivo degli ulteriori treni, i treni previsti sono
11 in totale.
L’introduzione dei
Blues rientra nell’ampio piano di investimenti complessivi, pari a circa
400 milioni di euro, finalizzato a migliorare l’offerta di servizi a favore dei pendolari.
Un piano che include oltre
270 milioni per il rinnovo della flotta (di cui 137 mln a carico di Trenitalia e 133,4 mln di risorse statali assegnate a Regione Friuli Venezia Giulia).
“Oggi il taglio del nastro qui a Trieste ha un doppio significato. Primo segnale concreto del piano investimenti per il rinnovo della flotta previsto nel contratto di servizio con la Regione sottoscritto un anno fa, e primo treno Blues per il Friuli-Venezia Giulia. Siamo orgogliosi di questo nuovo tassello della grande rivoluzione in atto nel Regionale di Trenitalia. I Blues sono treni innovativi che migliorano in modo determinante l’esperienza di viaggio e della mobilità quotidiana a vantaggio di cittadini e turisti, senza dimenticare i rilevanti benefici per l’ambiente” ha dichiarato Sabrina De Filippis, Direttore Business Regionale di Trenitalia.
Le caratteristiche di Blues
Il
Blues metterà a disposizione
300 posti a sedere,
12 posti per le bici ed è
completamente accessibile per le persone a ridotta mobilità.
È dotato di
- un sistema di videosorveglianza,
- monitor LCD in grado di fornire informazioni in tempo reale ai viaggiatori
- e un sistema di climatizzazione che viene regolato in modo automatico sulla base del numero delle persone presenti a bordo.
Con la sua tecnologia ibrida a
tripla alimentazione, elettrica, diesel e a batteria, offre migliori prestazioni anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale. Permette di ridurre il consumo di carburante e assicura una forte riduzione delle emissioni di CO2 rispetto ai tradizionali treni diesel grazie anche all’utilizzo delle batterie in fase di ingresso e uscita dalle stazioni.
È dotato, infatti, di batterie che forniscono maggiore potenza alle ruote rispetto a quella erogata con il solo motore termico. Una potenza utile per dare una spinta soprattutto in salita, con benefici sul rispetto dei tempi di percorrenza.
Una vera e propria rivoluzione nell’esperienza di viaggio e miglioramento della qualità dei servizi.
Dunque, un miglioramento per chi ogni giorno sceglie il treno per motivi di studio o lavoro, ma anche un sostegno del sistema turistico.
I nuovi 11 Blues, cui si aggiungeranno successivamente 14 treni Rock, abbasseranno l’età media della flotta regionale a nove anni.