Fiere e mostre

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Fiera di San Carlo 2025 ad Aiello del Friuli

Locandina della 210ª Fiera di San Carlo e 48ª Marcia dal Dindiat ad Aiello del Friuli, dal 6 al 9 novembre 2025, con illustrazione colorata di ragazzi e bambini in festa
  • Data: da giovedì 6 a domenica 9 novembre 2029
  • Luogo: Aiello del Friuli
  • Data inizio: 06-11-2025
  • Data fine: 09-11-2025

Partecipa alla 210 edizione della Fiera di San Carlo ad Aiello del Friuli dal 6 al 9 novembre 2025. Scopri mercatini, bancarelle, luna park e assapora il famoso Tacchino cucinato alla Radetzky. Un evento ricco di tradizione e divertimento per tutta la famiglia! 

Aiello del Friuli in festa con la 210ª Fiera di San Carlo e la 48ª Marcia dal Dindiat

Dal 6 al 9 novembre 2025: tradizione, gusto, cultura e movimento nel borgo delle meridiane

Con i suoi 210 anni di storia, la Fiera di San Carlo è una delle manifestazioni più antiche e sentite del Friuli Venezia Giulia. Anche quest’anno, dal 6 al 9 novembre 2025, il borgo di Aiello del Friuli si trasforma in un grande palcoscenico a cielo aperto, tra mercatini, chioschi, mostre, musica e sapori d’autunno.

La Pro Loco Aiello & Joannis, in collaborazione con associazioni locali, porta avanti una tradizione che unisce la spiritualità legata a San Carlo Borromeo con l’identità rurale della Bassa friulana.

Domenica si cammina: la Marcia dal Dindiat

Domenica 9 novembre 2025, si parte a passo libero con la 48ª Marcia dal Dindiat, manifestazione ludico-motoria organizzata dalla Pro Loco.
Uno degli appuntamenti più caratteristici della Fiera è la Marcia dal Dindiat (Marcia del Tacchino). Questa camminata non competitiva, giunta ormai alla sua 47^ edizione nel 2024, si svolge tradizionalmente la domenica mattina. Anche per il 2025, gli organizzatori riproporranno questo evento sportivo amato da tutta la comunità.

La marcia offre due percorsi: uno breve di circa 8 chilometri e uno più lungo di 13 chilometri. Entrambi si snodano attraverso la campagna aiellese, regalando scorci suggestivi della Bassa Friulana. Il ritrovo avviene presso la Canonica in via Marconi, con partenza scaglionata dalla mattina.

L'evento è aperto a tutti, senza limiti di età. Infatti, si può partecipare camminando o correndo, secondo il proprio ritmo. Per questo motivo, è l'occasione perfetta per trascorrere una mattinata all'aria aperta in compagnia. Al termine, i partecipanti ricevono un ricordo della giornata e possono proseguire nei festeggiamenti in paese.

Il nome dialettale "dindiat" (tacchino) lega anche questa iniziativa alla tradizione gastronomica della fiera. Questa connessione rafforza ulteriormente l'identità della manifestazione.

Camminare tra campagne dorate e meridiane dipinte, con l’aria frizzante dell’autunno e il profumo delle cucine accese: un’esperienza che rigenera corpo e spirito.

📍 Partenza: Canonica di via G. Marconi
Orari: dalle 9:30 alle 10:00
🚶 Percorsi: 8 – 12 – 15 km

Mercatini, Luna Park e Intrattenimento per tutti

Oltre agli appuntamenti gastronomici e sportivi, la Fiera offre tantissime altre attrazioni. Il mercatino dell'usato e dell'hobbistica si tiene nel suggestivo Cortile delle Meridiane. Qui si possono scovare oggetti vintage, curiosità e creazioni artigianali. Parallelamente, il mercatino dell'artigianato amatoriale espone i lavori dei creativi locali.

Lungo le vie del paese si sviluppa la tradizionale fiera mercato con bancarelle di ogni genere. Inoltre, il mercatino rurale valorizza i prodotti tipici del territorio e le eccellenze enogastronomiche locali.

Per i più piccoli, il luna park garantisce divertimento con giostre e attrazioni. Durante il giorno sono previsti anche spettacoli per bambini, laboratori creativi e animazione. I giovanissimi trovano quindi molteplici occasioni per divertirsi in sicurezza.

Le mostre rappresentano un altro punto di forza della manifestazione. Negli anni passati sono state allestite esposizioni fotografiche, raccolte di cartoline storiche della Grande Guerra, collezioni di moto d'epoca e mostre d'arte. Queste iniziative culturali arricchiscono la fiera conferendole spessore e profondità.

Un tuffo nella storia: quando l'Imperatore concesse la Fiera

La Fiera di San Carlo nasce nel 1816, quando l'Imperatore Francesco I d'Asburgo concesse ad Aiello il permesso di tenere un mercato nella giornata dedicata a San Carlo Borromeo. A quel tempo, il paese faceva parte della Contea Principesca di Gorizia e Gradisca, territorio dell'Impero Austriaco. Dunque, Aiello rappresentava un importante punto di confine del Friuli imperiale.

Originariamente, la fiera doveva svolgersi ai primi di ottobre. Tuttavia, Palmanova si oppose temendo che potesse danneggiare la propria Fiera di Santa Giustina. Per questo motivo, la data venne spostata al 4 novembre, in concomitanza con San Carlo. All'epoca, questa ricorrenza era una delle tre occasioni annuali in cui si poteva organizzare un ballo pubblico nel paese, insieme a Carnevale e San Giacomo.

Da allora, la manifestazione si è tramandata senza interruzioni. Nel corso degli anni si è arricchita di nuove iniziative. Ciononostante, ha sempre mantenuto vivo lo spirito comunitario che la caratterizza fin dalle origini.

Aiello del Friuli: il Paese delle Meridiane

Prima di tuffarsi nei festeggiamenti, vale la pena conoscere meglio Aiello del Friuli. Questo borgo della Bassa Friulana è famoso come "il Paese delle Meridiane". Infatti, oltre cento orologi solari decorano le facciate di case ed edifici pubblici. Ogni meridiana racconta una storia diversa attraverso motti, stili e decorazioni particolari.

Il nome Aiello deriva probabilmente dal latino "agellum" (piccolo campo) oppure da "sacellum" (piccolo luogo sacro). Entrambe le ipotesi testimoniano origini romane, risalenti ai decenni successivi alla fondazione di Aquileia nel 181 a.C. Il territorio era già abitato in epoca protostorica, come dimostra il Castelliere dell'età del bronzo nella località di Novacco.

Per oltre quattro secoli, dal 1516 al 1918, Aiello fece parte dell'Impero Asburgico. Questo lungo periodo ha lasciato tracce evidenti nel tessuto urbano. Ancora oggi si possono ammirare imponenti ville nobiliari che appartenevano ai proprietari terrieri imperiali. Nelle vie centrali si trovano invece le piccole casette che ospitavano la servitù della gleba.

Il Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale custodisce oltre 25.000 oggetti originali. Questa straordinaria collezione documenta la vita rurale dal 1500 al 1918. Tra le sezioni più affascinanti spicca quella dedicata agli aratri, con 77 esemplari che coprono un arco temporale dal 1470 al 1918.

Curiosità e aneddoti sulla fiera

La Fiera di San Carlo è ricca di curiosità che la rendono ancora più affascinante. Ad esempio, rappresenta la fiera più antica della Bassa Friulana ancora attiva. Con le sue 210 edizioni consecutive, testimonia una continuità eccezionale che ha attraversato guerre, cambi di confine e trasformazioni sociali.

Durante il periodo asburgico, la fiera aveva un'importanza economica fondamentale. Rappresentava infatti uno dei pochi momenti in cui era possibile vendere e acquistare merci in quantità. Per questo motivo, i contadini della zona si preparavano tutto l'anno a questo appuntamento.

Un'altra curiosità riguarda il legame con lo scrittore Emilio Lussu, autore del celebre "Un anno sull'Altipiano". Nel primo capitolo del libro, Lussu racconta di quando la sua brigata venne mandata a riposo ad Aiello durante la Prima Guerra Mondiale. Descrive il paese come una "piccola cittadina nelle vicinanze delle vecchie frontiere". Questa testimonianza letteraria aggiunge un ulteriore tassello alla storia di Aiello.

Il Museo della Civiltà Contadina conserva anche falcetti da vendemmia antichi e attrezzi agricoli che venivano tradizionalmente esposti durante la fiera. Questi oggetti raccontano come la manifestazione fosse strettamente legata al ciclo delle stagioni e ai lavori agricoli.

Il Programma della 210^ edizione: quattro giorni di festa

La Fiera di San Carlo 2025 si presenta con un programma ricco e variegato. Sicuramente, ogni giorno offrirà proposte diverse per soddisfare tutti i gusti. Per questo, sia le famiglie con bambini sia i giovani e gli appassionati di tradizioni troveranno appuntamenti coinvolgenti.

Durante i quattro giorni, le vie del centro si riempiranno di bancarelle e mercatini. Parallelamente, i chioschi enogastronomici proporranno specialità tipiche friulane. Nel frattempo, palchi e tendoni ospiteranno concerti dal vivo, spettacoli e intrattenimento per tutte le età.

Tra gli eventi collaterali figurano mostre fotografiche, esposizioni di artigianato locale e il tradizionale luna park. Inoltre, non mancheranno iniziative culturali che raccontano la storia e le tradizioni del territorio. Infine, le serate saranno animate da gruppi musicali che spaziano dal folk alla musica moderna.

Per conoscere il programma dettagliato con tutti gli orari e le location specifiche, si consiglia di consultare la pagina Facebook della Pro Loco Aiello e Joannis. Gli organizzatori aggiornano costantemente le informazioni e condividono novità dell'ultimo momento.

Il Tacchino alla Radetzky: il piatto simbolo della Fiera

Nessuna visita alla Fiera di San Carlo sarebbe completa senza assaggiare il Tacchino cucinato alla Radetzky. Questo piatto, ormai diventato il simbolo gastronomico della manifestazione, rappresenta un curioso connubio tra tradizione contadina friulana e influenze mitteleuropee.

Il nome richiama il feldmaresciallo Josef Radetzky von Radetz, figura storica dell'esercito austriaco. Durante il dominio asburgico, la cucina locale si arricchì di contaminazioni provenienti dall'Impero. Il tacchino, allevato nelle cascine friulane, veniva preparato con tecniche e condimenti che mescolavano sapori locali e tradizioni imperiali.

Nei vari chioschi sparsi per il paese si potranno gustare diverse preparazioni a base di tacchino. Oltre alla versione alla Radetzky, i menu propongono tacchino allo spiedo, bocconcini, nuggets, spezzatino e gnocchi con ragù di tacchino. Ogni stand offre anche altre specialità tipiche come crauti, polenta, knodel e lo strudel per concludere in dolcezza.

I ristoranti e le trattorie del paese partecipano alla festa con menu speciali. Pertanto, l'offerta gastronomica è davvero vasta e permette di scegliere tra diverse proposte e atmosfere.

Aiello è... cultura

La fiera propone anche un ricco programma culturale, con mostre e installazioni che valorizzano la memoria, la creatività e l’identità locale:

  • Le Ville di Aiello e Joannis: mostra di cartoline d’epoca (Sala Civica, ex Convento – domenica 9:00–19:00, inaugurazione sabato ore 18:00)
  • Con il naso all’insù ad Aiello: mostra fotografica con votazione (Museo della Civiltà Contadina – domenica 9:30–19:00)
  • Volti dell’India: pittura, poesia e video di Mariagrazia Zuliani e Cristina Zat (Museo – domenica)
  • I Formentini nel XVI-XVII secolo: esposizione a cura dell’Associazione Musei Formentini
  • EROI: mostra di disegni creativi dei bambini delle scuole di Aiello, a cura dei nonni di Casa Mafalda

San Carlo è... sapori locali e convivialità

Ogni angolo del paese propone specialità stagionali e piatti tipici preparati da gruppi, associazioni e locali:

🔸 Milan Club (Pascut): sardelle, pancetta, bistecca, Dindiatpork alla Gullit, crauti
🔸 Pro Loco (Cortile del Museo): vini DOC FVG e stuzzichini
🔸 Castello Formentini: tacchino alla Radetzky, frico, cevapcici, vini del Collio
🔸 La Tana dell’Orso (Plassa): pane, dolci, salateria
🔸 Aiello Volley: pulled pork, salsiccia BBQ, pljeskavica
🔸 Amici dell’Arena: wiener schnitzel, fagioli in tecia, bocconcini alla Radetzky, zucca e ricotta
🔸 Amici del Mondo: trippa, cotechino, patate, dolci casalinghi, vin brulè
🔸 Gruppo Missionario: tacchino alla Radetzky, baccalà e spezzatino con polenta – solo da asporto, domenica 9/11 (ritiro 11:00–13:00, prenotazione obbligatoria)

San Carlo è... musica, balli e festa

Ogni sera si accendono le piazze con musica dal vivo e DJ set:

  • 🎧 Giovedì 6 novembre
    21:00 – Dijei Jesus (Tendone Amici dell’Arena)
  • 🎧 Venerdì 7 novembre
    20:00 – Dj Nico (Milan Club)
    21:00 – La Gang del Chiosco
  • 🎶 Sabato 8 novembre
    16:30 – Balli di gruppo in strada con Monica (Piazza Roma)
    20:00 – The Interplayers (Amici del Mondo)
    21:30 – Rossimania (Vasco tribute)
  • 🎉 Domenica 9 novembre
    11:00 – Duo Più o Meno (sagrato chiesa)
    15:30 – Dj Raffaele (Amici del Mondo)
    20:00 – Dj set finale (Tendone Arena)

Curiosità: l’annullo postale della fiera

Durante la giornata di domenica 9 novembre, sarà attivato uno speciale annullo postale presso il Negozio Rigotti in Piazza Roma, dalle ore 11:00 alle 17:00. Un’occasione unica per i collezionisti e per chi ama conservare un ricordo filatelico della manifestazione.

📍 Informazioni utili

🗓️ Date: dal 6 al 9 novembre 2025
📌 Luogo: Aiello del Friuli (UD)
📞 Info e programma aggiornato: Pagina Facebook Pro Loco Aiello e Joannis

Tieni sotto controllo il programma

Per il programma completo dell'evento, visita il sito web di Pro Loco Aiello & Joannis e la pagina facebook, aquesto indirizzo

Info web 

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