Le linee strategiche della promozione del Friuli Venezia Giulia sono state illustrate alla Bit 2019, la Borsa internazionale del turismo in corso di svolgimento nel quartiere fieristico di Milano.
L'assessore Sergio Emidio Bini ha esposto quelle che devono essere le linee guida lungo le quali si deve muovere la Regione per incrementare il già buon numero di visitatori che scelgono come meta dei loro viaggi il Friuli Venezia Giulia.
Queste le le linee guida da seguire secondo l'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini:
• in prima piano la programmazione triennale dei grandi eventi in regione per aumentare la forza attrattiva di turisti in Friuli Venezia Giulia e al contempo,
• il miglioramento della qualità delle strutture ricettive
• e una forte promozione di quei brand che già rendono identificabile la regione in Italia e nel mondo.
A dare conferma del corretto modo di agire dell'esecutivo è stato anche lo chef stellato Emanuele Scarello, il quale alla Bit, nello stand della Regione, ha evidenziato che i brand sono gli elementi fondanti della promozione e che su un'isola deserta porterebbe con se prosciutto di San Daniele e vino Friulano.
Pertanto Bini ha sottolineato come i nostri vini, il formaggio Montasio e il prosciutto di San
Daniele sono brand che ci hanno fatto conoscere in tutto il mondo. Ciò significa che i prodotti di questo settore diventano di fondamentale importanza per esportare l'immagine del Friuli Venezia Giulia al difuori dei confini. Per fare ciò si è deciso di compiere un cambio di strategia, portando l'enogastronomia all'interno del vero driver di promozione della regione, ovvero PromoturismoFVG.
L'asessore ha poi ricordato l'importanza che i grandi eventi hanno sull'attrazione turistica.
La Barcolana ad esempio ha un effetto moltiplicatore di straordinario impatto.
A fronte di un euro di investimento, il ritorno è pari a 33 euro. Per questo motivo, ha concluso Bini, stiamo definendo una rete delle nostre eccellenze, su cui prima c'era una programmazione annuale.
A chi organizza grandi eventi vogliamo ora dare garanzia di poter ragionare su un orizzonte temporale di tre anni.
Fonte: Regione FVG
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Le linee strategiche della promozione del Friuli Venezia Giulia sono state illustrate alla Bit 2019, la Borsa internazionale del turismo in corso di svolgimento nel quartiere fieristico di Milano.
L'assessore Sergio Emidio Bini ha esposto quelle che devono essere le linee guida lungo le quali si deve muovere la Regione per incrementare il già buon numero di visitatori che scelgono come meta dei loro viaggi il Friuli Venezia Giulia.
Queste le le linee guida da seguire secondo l'assessore alle Attività produttive Sergio Emidio Bini:
• in prima piano la programmazione triennale dei grandi eventi in regione per aumentare la forza attrattiva di turisti in Friuli Venezia Giulia e al contempo,
• il miglioramento della qualità delle strutture ricettive
• e una forte promozione di quei brand che già rendono identificabile la regione in Italia e nel mondo.
A dare conferma del corretto modo di agire dell'esecutivo è stato anche lo chef stellato Emanuele Scarello, il quale alla Bit, nello stand della Regione, ha evidenziato che i brand sono gli elementi fondanti della promozione e che su un'isola deserta porterebbe con se prosciutto di San Daniele e vino Friulano.
Pertanto Bini ha sottolineato come i nostri vini, il formaggio Montasio e il prosciutto di San
Daniele sono brand che ci hanno fatto conoscere in tutto il mondo. Ciò significa che i prodotti di questo settore diventano di fondamentale importanza per esportare l'immagine del Friuli Venezia Giulia al difuori dei confini. Per fare ciò si è deciso di compiere un cambio di strategia, portando l'enogastronomia all'interno del vero driver di promozione della regione, ovvero PromoturismoFVG.
L'asessore ha poi ricordato l'importanza che i grandi eventi hanno sull'attrazione turistica.
La Barcolana ad esempio ha un effetto moltiplicatore di straordinario impatto.
A fronte di un euro di investimento, il ritorno è pari a 33 euro. Per questo motivo, ha concluso Bini, stiamo definendo una rete delle nostre eccellenze, su cui prima c'era una programmazione annuale.
A chi organizza grandi eventi vogliamo ora dare garanzia di poter ragionare su un orizzonte temporale di tre anni.
Fonte: Regione FVG
