[caption id="attachment_65766" align="alignnone" width="630"] Trieste, 13/10/13
Barcolana 2013
Start
Photo: © Studio Borlenghi/Carlo Borlenghi[/caption] Skyscanner, il sito che scova i consigli di viaggio e belle idee per le vacanze, ha stilato un elenco dei 20 castelli e fortezze più belli d'Italia. Arroccate su maestose montagne, immerse in scenari naturali che lasciano senza fiato o lambite dalle onde del mare, queste fortezze, così diverse tra loro e così belle, raccontano storie lontane al confine tra realtà e fantasia, popolate da personaggi più o meno famosi e più o meno reali, di certo ricche di intrighi, amori impossibili e guerre. Tra i castelli selezionati da Skyscanner troviamo anche il Castello di Miramare a Trieste. Ecco i 20 manieri più belli d'Italia secondo Skyscanner: Castello Scaligero di Malcesine, Veneto Prendete un castello medievale su uno sperone roccioso, aggiungete le romantiche rive del Lago di Garda, unite un borgo caratteristico che merita davvero una visita e poi mescolate per bene: ci vorrà un attimo perché vi innamoriate di Malcesine. Riedificato dagli Scaligeri nel 1300 su una base precedente, il castello, che vede al suo interno diversi musei, ha una struttura regale e una posizione privilegiata: ammirate il mastio e le merlature a coda di rondine, tipicamente scaligere e, una volta all’interno, godetevi una vista pazzesca sulle acque intense del lago.   Rocca Scaligera di Sirmione, Lombardia Restiamo sul Lago di Garda per ammirare un altro castello Scaligero ma ci spostiamo sul fronte lombardo: siamo a Sirmione, uno di quei posti magici che sanno conquistare immediatamente. Il suo centro storico è una penisola protesa sul lago e regala scorci mozzafiato, da cartolina. La Rocca, maestosa e bellissima, domina il paesaggio ed è tra gli esempi meglio conservati di fortificazione lacustre.   Castello Aragonese di Ischia, Campania Il primissimo castello sull’isola di Ischia risale al tiranno di Siracusa, Gelone. In seguito, dopo Partenopei e Romani, e dopo moltissime altre vicende storiche nel mezzo, furono gli Aragonesi a donare alla fortezza la fisionomia attuale, che ricalca il Maschio Angioino a Napoli e che ammirerete durante la vostra vacanza ischitana: lasciatevi sorprendere dalla Storia che qui si intreccia inscindibilmente con la Natura. Se decidete di andarci al tramonto, poi, i colori completeranno questa tela d'autore: emozioni garantite!   Rocca Calascio, Abruzzo All'interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, a quasi 1500 m di altezza, la Rocca di Calascio è una particolare fortificazione medievale che cattura l’attenzione per la bellezza della sua struttura, con l’imponente maschio centrale che sovrasta le quattro torri angolari. La sua posizione arroccata è davvero suggestiva e il paesaggio che godrete da qui è a dir poco spettacolare: i piccoli borghi incantati spuntano come fiori tra i monti e le valli  e la natura resta protagonista indiscussa. Visto il fascino del posto, qui sono stati girati diversi film, alcuni molto famosi.   Forte Diamante, Liguria Dovreste guardarlo dall’alto per meravigliarvi pienamente, questo forte settecentesco che sembra adagiarsi dolcemente, come una stella a quattro punte, sul monte Diamante, su cui è costruito e da cui prende il nome. Tra i più caratteristici dell'intera cinta muraria difensiva di Genova, il castello racconta la storia della Repubblica di Genova e degli Asburgo.   Castello di Miramare, Friuli-Venezia Giulia Fu residenza della corte Asburgica, questo castello elegante e raffinato, lambito dalle acque del mar Adriatico del golfo di Trieste. Circondato da un parco rigoglioso, pieno di piante rarissime e curato al dettaglio, il castello mostra gli arredi originali di una delle più belle dimore nobiliari in Italia, custoditi all’interno di una struttura bianca e sofisticata che rimanda inevitabilmente ad un immaginario da fiaba. E come ogni favola che si rispetti, sul castello pare aleggi una maledizione… non avrete mica paura ora?   Castel dell’Ovo, Campania È il castello più antico di Napoli, su cui le onde del golfo si infrangono romantiche notte e giorno e su cui il sole disegna sfumature d’oro. È Castel dell’Ovo, possente e bellissimo, che pare derivi il suo nome dalla leggenda di un uovo poggiato tra le sue fondamenta dal poeta latino Virgilio: l’uovo tiene in piedi tutta la struttura e se per caso un giorno dovesse rompersi inizierebbero una serie di catastrofi per tutta la città. La fortezza sorge su un isolotto di tufo e la sua origine si perde nella notte dei tempi: dai romani agli angioini, passando per Federico II, questo forte racconta la grande Storia.   Forte di Bard, Valle d’Aosta Risaliamo lo stivale verso Nord e andiamo a Bard, un bellissimo borgo valdostano dominato da un forte davvero imponente, esempio intatto e bellissimo di fortezza di sbarramento di primo Ottocento. Il complesso si compone di tre diversi edifici, posti su tre livelli, per un dinamismo d’insieme che cattura sin dal primo impatto: un baluardo di quasi 15.000 m di superficie, con all’interno il bellissimo Museo delle Alpi, dedicato ai mille volti della montagna.   Castel Sant’Angelo a Roma, Lazio Nasce lungo il Tevere ed è raggiungibile attraversando il famoso Ponte degli Angeli, l’inconfondibile Castel Sant’Angelo, detto anche Mausoleo di Adriano perché nacque proprio come monumento funebre dell’imperatore. Durante il Medioevo e il Rinascimento fu modificato molte volte, fino a raggiungere la struttura attuale: da monumento funerario ad avamposto fortificato, poi fu prigione, dimora rinascimentale e museo. Duemila anni di storia e di bellezza. Non occorre aggiungere altro.   Castello di Torrechiara, Emilia Romagna A pochi kilometri da Parma, tra verdeggianti e rigogliosi vigneti, andate ad ammirare un meraviglioso castello che unisce alla perfezione elementi medievali e rinascimentali e che vi saprà sorprendere: è il castello di Torrechiara, originariamente difeso da tre giri di mura, che fu al contempo abitazione e fortezza difensiva. La sua struttura è solida ma armonica grazie alle torri di diverse altezze e, all’interno, è ricco di preziosissimi tesori artistici.   Castello di Fenis, Valle d’Aosta Un altro capolavoro da vedere assolutamente è il castello di Fenis, uno dei manieri più famosi e più belli dell’Italia intera. Sarete ammaliati dalla sua pianta pentagonale, con le torri ad ogni angolo, e dalla doppia cinta di mura merlate, tanto bella quanto elegante: una struttura scenografica che, insieme alla sua posizione collinare, porta a pensare a una funzione di rappresentanza più che difensiva. L’atmosfera è di quelle magiche: immergetevi nel passato.   Castel del Monte, Puglia Voluto da Federico II,Castel del Monte, ad Andria, è un’icona ormai nel panorama italiano, tanto da esser stato anche dichiarato Patrimonio dell’umanità. Il castello ha una pianta ottagonale e anche le torri, ad ognuno degli angoli, hanno forma ottagonale, per una geometria rigorosa e attraente. Intriso di simbologia e circondato dal fascino misterioso di un glorioso tempo che fu, questo è un posto che vale davvero una visita.   Rocca di Brisighella, Emilia Romagna A Brisighella, a pochi kilometri da Faenza, la Rocca Manfrediana (o dei Veneziani) si erge maestosa insieme alla Torre dell’Orologio, delineando il profilo identificativo della città, Edificata nel 1300 dai Manfredi, passò poi ai Borgia, poi ai Veneziani e infine allo Stato Pontificio. Caditoie, feritoie e camminamenti ci riportano in un batter d’occhio ai secoli medievali, voi dovete solo fare le valigie e partire per godervi questa meraviglia.   Rocca Albornoziana di Spoleto, Umbria Sorge sul panoramico colle di Sant’Elia, questa splendida rocca trecentesca voluta da Papa Innocenzo VI e Egidio Albornoz, cardinale spagnolo. Un baluardo bellissimo, di forma rettangolare, circondato da una muraglia alta e possente che è diventato il simbolo della città di Spoleto: ammirate anche i cortili e gli affreschi interni e infine godetevi il paesaggio speciale in cui la rocca è immersa.   Rocca Monaldeschi della Cervara, Lazio Siamo a Bolsena, in provincia di Viterbo, bellissimo borgo sulle sponde del lago omonimo. A sovrastare la cittadina, un’originale fortezza che ha la pianta irregolare e quattro torri angolari, anche queste diverse nello stile. Le prime attestazioni su questo forte risalgono al periodo delle incursioni di Federico Barbarossa, quando Adriano IV fece fortificare i centri sulla via Cassia. La rocca ospita il Museo Territoriale del Lago di Bolsena, che pure vi consigliamo di vedere.   Castello Pandone di Venafro, Molise Il complesso fortificato di Venafro, in Molise, trae origine da una costruzione megalitica trasformata, successivamente, nel mastio quadrato longobardo. Il nome viene da una delle famiglie più influenti della zona, i Pandone, appunto, che ottennero la contea di Venafro da Alfonso d’Aragona.   Castello Svevo di Barletta, Puglia Sulla base di una fortificazione normanna, gli Svevi consolidarono e diedero la forma attuale a questo bellissimo castello che evidenzia e conserva il segno delle stratificazioni di potere durante i secoli: da fortezza difensiva a museo e biblioteca comunale, oggi il castello, oltre ad essere molto visitato, è un centro nevralgico di Barletta, utilizzatissimo nelle attività cittadine.   Castello di Marostica, Veneto Una bellissima cittadina in provincia di Vicenza che, sotto il dominio di Cangrande della Scala (sì, esatto, l’amico e protettore niente meno che di Dante Alighieri), fu riqualificata e prese l’aspetto che in gran parte conserva oggi, con il centro all'interno della cinta muraria che congiunge i due castelli, il Castello Superiore e il Castello Inferiore. Un complesso unico, che aspetta solo di essere scoperto e vissuto appieno!   Castello Sforzesco di Milano, Lombardia Lo conoscete di sicuro anche se non ci siete stati ancora, il bellissimo Castello Sforzesco di Milano, imponente e grandioso, con la sua prestigiosa Torre del Filarete. Ingegneria difensiva allo stato puro che si coniuga con un’estetica rigorosa ma elegante, questo è uno dei monumenti più visitati d’Italia e uno dei più grandi castelli d’Europa. Dopo la visita al forte, vi aspetta il relax sui prati verdissimi di Parco Sempione.   La Castelluccia di Battipaglia, Campania Sembra uscito dalle illustrazioni dei libri di storia, questo bellissimo castello, simbolo della città di Battipaglia, che purtroppo è quasi in rovina. Edificata intorno all’anno mille, la Castelluccia, così chiamata dagli abitanti della zona, conserva le mura originali del VII secolo e una torre risalente del XIII, mentre le tre torri quadrangolari sono più recenti.   Fonte: Skyscanner