
E' stato inaugurato,
domenica 14 giugno alle 9.30 in piazza Unità a Tarvisio l’itinerario “senza confini”
Alpe-Adria-Trail che collega tre regioni, la
Carinzia, la Slovenia e il Friuli-Venezia Giulia.
Questo cammino a lunga percorrenza conduce dai piedi della montagna più alta d’Austria, il Großglockner, attraverso i tratti più belli del paesaggio montano e lacustre della Carinzia, direttamente nei pressi del punto d’incrocio dei tre confini austriaco, sloveno e italiano per poi terminare sulle rive del Mar Adriatico, a Muggia.
Dal Grossglockner al mare, camminando nel giardino dell'Eden. Questo lo slogan dell'Alpe Adria Trail - progetto tra Austria, Italia e Slovenia ideato dalle agenzie di turismo carinziana, slovena e TurismoFvg, che in 43 tappe e 750 chilometri, conduce gli amanti del trekking dal più grande ghiacciaio delle Alpi Orientali a Muggia, sull'Adriatico.
Dopo l'inaugurazione in Carinzia (2013) e Slovenia (2014), domenica 14 giugno, a Tarvisio, è stato dato il via alla parte italiana dell'itinerario che si sviluppa tra paesaggi montani, lacustri e collinari.
«Siamo qui - ha spiegato Michele Bregant, direttore di TurismoFvg presente all'inaugurazione del totem davanti all'Infopoint di via Roma insieme agli omologhi austriaci e sloveni Christian Kresse ed Eva Straus - perché qui è nata l'idea in cui la Regione crede. Il turismo naturalistico è in aumento e questo progetto si inserisce in quest'ottica».
«È il terzo passo di un lungo percorso - ha spiegato Kresse - vogliamo che questo diventi uno dei percorsi naturalistici più belli d'Europa» gli ha fatto eco Straus.
L'Alpe Adria Trail ha anche una variante breve con il Tarvisiano protagonista: sette tappe per un totale di 123 chilometri tra Carinzia, Slovenia e Friuli. «La cosa bella è il ritrovato spirito di «Senza Confini» ha sottolineato il sindaco di Tarvisio, Renato Carlantoni, «idea che nel 2015 festeggia trentun anni» ha ricordato Gabriele Massarutto, presidente di Coprotur Tarvisio, partner del progetto. Nel Tarvisiano tre i totem informativi (Tarvisio, Valbruna e Fusine) e a breve due binocoli (Rifugio Zacchi e ValSaisera) per permettere di ammirare il panorama circostante.
Questo nuovo itinerario, definito senza confini, costituisce un'ottima occasione per scoprire le peculiarità e le diversità dei territori dell'Alpe Adria che spaziano dalla montagna al mare. Il progetto transnazionale dell'Alpe Adria Trail, forte della collaborazione tra le Regioni dell'Alpe Adria, è riuscito a unire, in un unico grande itinerario, sentieri preesistenti per la prima volta cartografati in maniera unitaria.
Si parte dalle montagne della Carinzia: il Parco nazionale degli Alti Tauri, i mulini di Apriach e la Millstätter Alpe (zona escursionistica fra le più belle di questa regione) sono solo alcune delle specificità che si potranno osservare lungo il percorso in Austria. Successivamente si entra in Slovenia a Kransjka Gora per seguire il fiume Isonzo, addentrarsi nelle Alpi Giulie, raggiungere Bovec e arrivare a Caporetto e Tolmino. Si giunge, poi, in Italia per scoprire le Valli del Natisone e Cividale del Friuli, il Collio, il Carso Triestino e il porto di Muggia, solo per citare alcune delle tappe principali.
Se, invece, non si ha il tempo o la preparazione necessari per affrontare tutte le 38 tappe, ma si desidera vivere ugualmente l'emozione del trekking attraverso i tre confini, si può decidere di intraprendere appunto il Giro delle 3 Nazioni: 123 Km da percorrere in 7 tappe giornaliere tra Carinzia, Slovenia e Italia che costituiscono la variante breve dell'Alpe Adria Trail.
Per ulteriori informazioni sull'itinerario senza confini e per i tracciati georeferenziati è possibile consultare il sito web
www.alpe-adria-trail.com. Qui sono segnalati anche tutte le offerte e i pacchetti creati ad hoc per una vacanza all'insegna del trekking lungo l'Alpe Adria Trail.