Da mercoledì 21 giugno a domenica 16 luglio 2023 la musica del 16° Piccolo Opera Festival riempirà di suoni e variegate esperienze musicali castelli, ville, chiese, giardini.
Un ventaglio molto vario di percorsi di
opera, concerti e danza realizzati all’interno di una rete di collaborazioni nazionali e internazionali.
Il festival è diretto da
Gabriele Ribis e si svolgerà in
alcuni dei luoghi più suggestivi del territorio transfrontaliero.
Un biglietto da visita importante per la regione che lo ospita e i molti
comuni coinvolti tra il Friuli Venezia Giulia e la Slovenia.
Il Piccolo Opera Festival 2023 ha vinto l’
“EFFE Label”, un importante riconoscimento di qualità a livello europeo.
Risvegli
“Risvegli” sarà il
tema della nuova edizione.
Tra le highlights la
“La Sonnambula” di Vincenzo Bellini, che verrà rappresentato martedì 4 e giovedì 6 luglio 2023
La location sarà il
teatro di verzura del Castello di Spessa (un unicum in regione), con i gradoni per il pubblico ricavati dalla collina, la buca per l’orchestra scavata nel prato e una radura naturale come scena.
Un omaggio a Maria Callas – che del capolavoro belliniano, che tanto amava, è stata ineguagliabile interprete – e, insieme uno sguardo al futuro.
Protagonisti dell’opera, infatti, saranno artisti giovani e promettenti.
Alla direzione una firma emergente,
l’italo-sloveno Igor Zobin, già applaudito per il suo gesto chiaro ed affettuoso la scorsa edizione del Festival.
Il cast di giovani e già accreditati solisti è composto da
Nina Dominko nel ruolo di Amina, Riccardo Benlodi in Elvino e Alessandro Abis nei panni del
Conte Rodolfo.
Nuove firme sono anche quelle delle registe
Vanessa Codutti (friulana, classe 1992 già molto attiva in ambito di regia d’opera) e
Marialuisa Bafunno (diplomata alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e collaboratrice dell’Accademia della Scala).
Le due registe hanno vinto il prestigioso Europäischer Opernregie-Preis per giovani registi emergenti.
Il programma del 16° Piccolo Opera Festival è in fase di definizione e a breve verrà pubblicato.
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La vittoria dell’“EFFE Label”
EFFE è un’iniziativa dell’European Festivals Association, supportata dalla Commissione Europea e dal Parlamento Europeo.
Il Piccolo Opera Festival 2023 ha ufficialmente
ricevuto la “EFFE Label”, che certifica la qualità a livello Europeo per l’eccellenza nel campo delle arti, del coinvolgimento della comunità e l’attitudine internazionale.
La vittoria inserisce dunque la manifestazione in un’ampia rete composta dalle migliori espressioni creative del continente.
Grazie a questo riconoscimento il Piccolo Opera Festival potrà condividere e portare le proprie proposte e spunti
all’EFFE Meetup, Summit annuale dell’European Festivals Association.
Un’occasione per lavorare congiuntamente con centinaia di Festival europei attenti alle nuove generazioni e ai nuovi stimoli creativi. Il Festival avrà, inoltre, una menzione speciale nel sito
Festivalfinder.eu.
Il Piccolo Opera Festival 2023
Le imperdibili date di giugno
Luogo d’elezione del Festival, e delle sue più importanti prove creative, è il palcoscenico naturale del
Teatro di verzura del Castello di Spessa (Capriva del Friuli) che, dopo l
’incanto di Madama Butterfly eseguita nel 2022, quest’anno ospita
martedì 4 e giovedì 6 luglio (ore 20.30) due recite de
La sonnambula di Vincenzo Bellini –
prodotta dal Piccolo Opera Festival – doveroso omaggio, nel centenario della nascita, a Maria Callas che del capolavoro belliniano è stata ineguagliabile interprete.
Alla
direzione la lusinghiera presenza di Marko Hribernik,
direttore stabile del Teatro dell’Opera di Lubiana. In buca la
GO! Borderless Orchestra, protagonista di molti appuntamenti del Festival, che nasce dalla collaborazione di Kulturni center Lojze Bratuž, Centro sloveno per l’educazione musicale Emil Komel, Glasbeno društvo NOVA e Glasbena šola Nova Gorica e Piccolo Opera Festival; per La Sonnambula sarà affiancata dall’omonimo Coro e da un cast internazionale di accreditati solisti.
Venerdì 23 giugno, alle 21.30 a Vila Vipolže, Brda (Slo) e sabato 24 giugno alle 21.30 a Palazzo Locatelli, Cormons (GO) va in scena
L’ammalato immaginario, di Leonardo Vinci,
prodotta dal Piccolo Opera Festival in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado e il Muzički centar Kragujevac (Serbia). L’operina di Vinci, autore della scuola settecentesca napoletana, ha regia e scene firmate dal
giovane Filippo Rotondo, la
direzione musicale di Eric Foster (giovane direttore diplomato all’Accademia della Scala), costumi di
Ilaria Papis. Sul palcoscenico il
baritono Gabriele Ribis e il soprano Eva Corbetta, entrambe firme consolidate dei palcoscenici operistici italiani ed esteri.
Le imperdibili date di luglio
Ancora il
Castello di Spessa ospita, domenica 9 luglio alle 21, il Gala Callas (per la sezione
Stelle in castello), che celebra la leggendaria cantante attraverso le voci di giovani protagoniste: sul palcoscenico, alle prese con le più celebri arie interpretate dal grande soprano, le soliste
Sara Cortolezzis, Mojca Bitenc ed Heloise Koempgen, quest’ultima vincitrice del Premio “Piccolo Opera Festival” presso il “Concorso SOI – Scuola dell’Opera italiana Fiorenza Cedolins 2023”, accompagnate al pianoforte da
Giulio Zappa. La serata di gala è anche l’occasione per
assegnare il “Premio Giacomo Casanova – Castello di Spessa”, conferito a prestigiose figure di riferimento culturale.
In prima esecuzione a settembre – ma introdotta già nel corso della serata finale del Festival – sarà la
GO! Borderless Opera, pagina commissionata dal Festival a due artisti under 35: per l’Italia
Sara Caneva(classe 1991, attualmente ricercatrice presso l’Università di Birmingham) e per la Slovenia
Juraj Marko Žerovnik (classe 1993, oggi Master presso l’Accademia di Musica di Lubiana).
Il lavoro è in essere anche grazie alla collaborazione di
Music Biennale Zagreb e Fondazione Imago Sloveniae di Lubiana entrambe partner del progetto.
Dei due lavori e del loro work in progress si parlerà nella serata conclusiva del sedicesimo Festival, simbolicamente intitolata
Il suono di due città che si terrà
domenica 16 luglio, alle 18.30, in Piazza Vittoria, Gorizia e alle 20.00 in Piazza Transalpina, Gorizia – Nova Gorica: la GO! Borderless Orchestra si sposterà da una piazza all’altra per un concerto sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e del paesaggio.
Gli altri appuntamenti di giugno e luglio
I restanti appuntamenti del Festival scorrono,
dal 21 giugno al 16 luglio, tra le diverse sezioni che riscoprono parchi, ville e giardini del meraviglioso Collio/Brda (
La verde musica), che guidano il pubblico nelle belle passeggiate attraverso il territorio, tra musica e degustazioni (
Percorsi musicali) e che aprono dimore incantevoli ai migliori talenti attuali e futuri della lirica (
Stelle in castello).
Dalle più belle ville e palazzi sul territorio transfrontaliero
(Palazzo Coronini Cronberg, Castello di Kronberk, Castello Formentini, Castello di Dobrovo,…), alle
chiese, le rocche, i parchi delle meravigliose
località del Collio/Brda, fino alle migliori aziende vitivinicole e di prodotti tipici e tradizionali del territorio: questo lo scenario che ospiterà – oltre ai tanti
cantanti solisti e in organici da camera con diversi strumenti – anche ensemble vocali e strumentali dei più diversi: l’ensemble di clarinetti
Claricoro, i giovani solisti dell’
Accademia Rossiniana del Rossini Opera Festival di Pesaro, i vincitori del concorso
Musica Goritiensis, i solisti suggeriti dal
Centro sloveno per l’educazione musicale Emil Komel e dal Concorso Seghizzi, fino al gruppo vocale polifonico italo-sloveno
Mittelvox Ensemble e l’ensemble di ottoni
FVG Brass Quintet.
Il programma completo
Il
programma completo è consultabile sul sito
www.piccolofestival.org e i biglietti sono disponibili, sempre sul sito, in corrispondenza degli eventi (circuito Vivaticket).