"Zvan da Vdene Furlano. Giovanni da Udine tra Raffaello e Michelangelo"
Le
Gallerie d’Arte Antica del Castello di Udine ospitano,
da sabato 12 giugno a domenica 12 settembre 2021, la mostra "
Zvan da Vdene Furlano. Giovanni da Udine tra Raffaello e Michelangelo (1487 - 1561)", dedicata a un grande protagonista del Rinascimento.
Omaggio a un vero protagonista del Rinascimento
L'esposizione,
a cura di Liliana Cargnelutti e Caterina Furlan, indaga l’opera di Giovanni da Udine, un vero protagonista del Rinascimento.
Ci racconta così di quel Giovanni da Udine che Raffaello volle al suo fianco nella Loggia di Psiche alla Farnesina e nell’impresa delle Logge vaticane.
Lo stesso Giovanni da Udine che Michelangelo teneva in alto conto.
E quel grande artista al quale Clemente VII si affidò per delicati interventi di restauro e decorazione sia a Roma che a Firenze.
Giovanni da Udine riuniva in sé l’arte della pittura, del disegno, dell’architettura, dello stucco e del restauro.
Il tutto a livelli di grande eccellenza.
E finalmente, al Castello di Udine, una grande mostra indaga l’opera di questo vero protagonista del Rinascimento.
Giovanni da Udine
Giovanni Ricamatore, o meglio,
Giovanni da Udine “Furlano”, come si firmò all’interno della Domus Aurea, a Roma era stato uno dei più fidati collaboratori di Raffaello.
Intorno alla metà degli anni trenta del ‘500, Giovanni decise di abbandonare la città che gli aveva garantito fama e onori e rientrare nella sua Udine con il proposito di “non toccar più pennelli”.
Preceduto dalla fama conquistata a Roma, una volta tornato in Friuli si trovò pressato dalle committenze e non seppe mantenere fede al suo “autopensionamento”.
Tra gli interventi di maggiore importanza, il lungo fregio a stucco ed affresco nel castello di Spilimbergo e, a Venezia, la decorazione di due camerini di Palazzo Grimani.
La prima retrospettiva dedicata a Giovanni da Udine
Sarà proprio salendo la monumentale
scalinata a doppia rampa progettata da Giovanni, stavolta in veste d’architetto, che il pubblico potrà accedere alla magnifica
Sala del Parlamento che dal 12 giugno- 12 settembre 2021 accoglie
la prima retrospettiva che mai sia stata a lui dedicata.
Per la prima volta in questa mostra viene riunito un cospicuo numero di
raffinati disegni che, provenienti da diversi musei europei e da una
collezione privata americana, confermano la sua proverbiale abilità nella rappresentazione del mondo animalistico-vegetale e soprattutto degli uccelli.
Ciascuno degli ambiti della poliedrica attività di Giovanni da Udine è indagato in mostra attraverso
stucchi, incisioni, documenti, lettere, libri e altri materiali.
Inoltre le spettacolari sezioni dedicate alle
stampe e ai
disegni di architettura consentono di visualizzare i principali luoghi e ambienti in cui l’artista ha operato: dalla Farnesina alle Logge Vaticane, da Villa Madama alla Sacrestia Nuova di San Lorenzo a Firenze.
Il contesto storico e culturale del tempo viene ricostruito in mostra attraverso
libri, documenti e filmati.
Una
sezione speciale ripropone al Castello di Udine la mostra documentaria realizzata nell’aprile 2017 alla Farnesina, dedicata ai festoni realizzati nella Loggia di Psiche da Giovanni da Udine.
Concluso il percorso espositivo, al visitatore viene proposto un
itinerario che gli può consentire di ammirare
dal vivo le opere architettoniche, gli affreschi e gli stucchi realizzati da Giovanni da Udine e dai suoi collaboratori nel Castello di Colloredo di Montalbano, a Spilimbergo, a San Daniele del Friuli e ad Udine.
Info e orari
Gallerie d’Arte Antica del Castello di Udine
da sabato 12 giugno a domenica 12 settembre 2021
orario: da martedì a domenica: 10.00-18.00
Biglietti:
Info su riduzioni e gratuità:
vedi qui
Non è obbligatoria la prenotazione.
Per prenotazioni telefoniche: +39 0432 1272591
Per tutte le info:
Musei Civici di Udine
La mostra è promossa dal Comune di Udine – Servizio Integrato Musei e Biblioteche, ed è a cura di Liliana Cargnelutti e Caterina Furlan, affiancate da un autorevole Comitato Scientifico.