Wiki Loves Monuments festeggia 10 anni in Italia
Parte la nuova edizione del concorso fotografico piu’ grande al mondo
Circa 2.300 le adesioni ricevute dalle istituzioni per oltre 16.600 monumenti e beni culturali
La valorizzazione, conservazione e tutela dei beni culturali passa oggi dalla digitalizzazione ed è sempre più urgente capire con quali risorse, strumenti e modalità sia possibile favorirne la documentazione, la fruizione e l’accessibilità.
Questo soprattutto in Italia, dove la densità e capillarità territoriale del patrimonio culturale rappresenta una sfida per questa valorizzazione.
Con queste premesse parte la nuova edizione di
Wiki Loves Monuments, il
concorso fotografico più grande al mondo, che contribuisce
alla libera condivisione su Internet di contenuti relativi alla valorizzazione e conservazione di siti culturali e monumenti in tutto il mondo.
Dal 1. fino al 30 di settembre 2021 tutti coloro che vogliono
partecipare possono caricare gratuitamente le fotografie seguendo una semplice procedura.
Che cos’è Wiki Loves Monuments
Wiki Loves Monuments (
WLM) è un concorso fotografico svolto annualmente nel mese di settembre il cui scopo è raccogliere immagini del patrimonio culturale mondiale affinché possano essere caricate su Wikipedia.
Per partecipare è necessario caricare le fotografie su
Wikimedia Commons rilasciandole con una licenza libera.
Promosso da Wikimedia Foundation, Wiki Loves Monuments rappresenta
un’opportunità per la diffusione, promozione e tutela del patrimonio culturale di ben 93 Paesi.
Dalla sua prima edizione, il concorso ha contribuito a documentare
1,5 milioni di monumenti, con oltre
2,6 milioni di immagini caricate da più di
98.000 partecipanti.
Anche
l’edizione italiana, che quest’anno festeggia i suoi 10 anni, si conferma un prezioso strumento collaborativo di documentazione digitale dei monumenti: dal 2012, circa
7.900 partecipanti hanno caricato su Wikimedia Commons più di
155.000 fotografie inerenti
a oltre 15.900 monumenti e beni culturali, che diventano oltre
16.600 nel 2021.
Amministrazioni pubbliche, enti culturali e religiosi, proprietari privati e un gran numero di volontari sono i veri pilastri dell’iniziativa: le autorizzazioni ricevute da parte delle istituzioni sono circa 200, che si uniscono alle 2.100 degli scorsi anni.
I concorsi locali
Il contributo dei volontari è stato fondamentale per
l’organizzazione dei concorsi locali, che puntano in maniera capillare alla valorizzazione del territorio
.
Nove in totale le edizioni del 2021, a cui hanno partecipato Abruzzo, Basilicata, Lago di Como, Liguria, Marche, Puglia, Valle del Primo Presepe, Veneto e Toscana.
Il concorso nazionale
Il caricamento su Wikimedia Commons di foto realizzate a monumenti relativi a queste aree permetterà automaticamente di partecipare sia al concorso locale che a quello nazionale.
“Wiki loves Monuments è un meraviglioso esempio di comunità patrimoniale.
Desideriamo che i nostri figli siano consapevoli di vivere in un vero e proprio museo a cielo aperto e dunque riconoscano, e a loro volta proteggano, il valore del patrimonio artistico che li circonda.
Questa è la motivazione alla base della riuscita del concorso e il motivo per cui quest’anno spegniamo dieci candeline!” – ha dichiarato Luca Martinelli, referente nazionale di Wiki Loves Monuments –
“Siamo un unicum tra le esperienze di comunità patrimoniale: abbiamo trovato nella sfera digitale il collante per la costruzione di un legame fluido tra di noi che ci permette, senza limiti geografici, di contribuire alla valorizzazione del nostro patrimonio artistico attraverso la sua digitalizzazione”
Perché è necessaria l’autorizzazione
In Italia, l’uso commerciale delle immagini dei beni culturali è fortemente limitato dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, che richiede l'autorizzazione degli enti proprietari o gestori del bene. Nonostante le modifiche applicate nel 2014 e nel 2017 al Codice, non è possibile riprodurre immagini per fini commerciali.
Da qui l’appello di Wikimedia Italia alle amministrazioni locali, affinché permettano di rendere condivisibili online le immagini dei loro monumenti e siti culturali locali con licenza libera.
Questo a beneficio degli stessi comuni, che
nel turismo potrebbero trovare la chiave per la ripartenza: le fotografie caricate su Wikimedia Commons, la banca dati multimediale di Wikipedia con licenza libera, diventano infatti accessibili e fruibili a tutti, per scopi anche commerciali, per lo
sviluppo di nuovi servizi quali App, guide turistiche o pubblicazioni.
“Il patrimonio artistico è lo strumento più potente che abbiamo come Paese per ripartire, eppure oggi ci sono molti vincoli legislativi che non ci consentono di fruirne liberamente” - ha aggiunto Iolanda Pensa, Presidentessa di Wikimedia Italia, capitolo italiano di Wikimedia Foundation - “Lo vediamo ogni anno con il nostro concorso: degli oltre 68.000 monumenti italiani catalogati sul database Wikidata, solo il 23% è stato autorizzato per poter essere fotografato e solo il 27% dei soggetti proprietari di beni culturali ha rilasciato autorizzazioni. Sarebbe utile seguire la direzione tracciata dall’Unione Europea e semplificare il codice esistente. Permetteteci di liberare la ricchezza culturale del nostro Paese!”
Come partecipare
La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutti:
dal primo al 30 settembre, basterà caricare su
Wikimedia Commons una o più foto con licenza libera CC BY-SA.
Sarà possibile caricare le proprie foto sia tramite pc che tramite
l’app Wiki Loves Monuments Italia, scaricandola tramite download diretto o da Google Play, App Store e Huawei App Gallery.
Le foto che parteciperanno al concorso saranno selezionate da una giuria preliminare, nominata da Wikimedia Italia, e poi sottoposte all’esame della giuria finale che sceglierà, tra le opere selezionate, i vincitori.
La premiazione è prevista a dicembre.
Per ricevere ulteriori informazioni in merito alla partecipazione, è possibile visitare il sito di Wikimedia Italia oppure iscriversi alla newsletter Wiki Loves Monuments.
Wikipedia e Wikimedia
Wikipedia è un'enciclopedia online a contenuto libero nata nel 2001 ed è l’enciclopedia più consultata al mondo, con 20 miliardi di pagine visualizzate al mese e 55 milioni di voci scritte dagli utenti. In lingua italiana, il sito debutta l'11 maggio 2001, occupando stabilmente i primi posti tra i siti più visitati dagli italiani. Wikimedia Italia è il capitolo italiano di Wikimedia Foundation Inc. ed è l’associazione che in Italia sostiene Wikipedia, i progetti Wikimedia, OpenStreetMap e la conoscenza libera, collaborando con istituzioni pubbliche e private, musei, biblioteche, archivi, scuole e università e organizzando dal 2012 Wiki Loves Monuments. Wikimedia Foundation Inc. è una fondazione senza scopo di lucro nata nel 2003 a San Francisco con l’obiettivo di incoraggiare lo sviluppo e la diffusione di contenuti liberi in tutte le lingue e fornire gratuitamente al pubblico l'intero contenuto dei suoi progetti, tra i quali il più noto è proprio Wikipedia.