L'atto dell'Esecutivo regionale - illustrato il 23 settembre 2022 dall'assessore alle Infrastrutture e territorio - autorizza inoltre l'affidamento in delegazione amministrativa della realizzazione dell'opera a Friuli Venezia Giulia Strade Spa.
Il progetto
Il progetto prevede la riqualificazione infrastrutturale del sedime dell'ex tratta ferroviaria Casarsa-Pinzano al Tagliamento e degli spazi adiacenti (la struttura è stata acquisita dalla Regione nel dicembre del 2020 e inserita nell'agosto di quest'anno nel Piano regionale della mobilità ciclistica come ciclovia del Tagliamento Fvg6) al fine di ottenere la sua conversione in pista ciclabile, il cui itinerario consenta il transito delle biciclette nelle due direzioni di marcia.
Saranno previsti diversi livelli di protezione che rendano la percorrenza ciclistica più agevole e sicura.
L'iter
L'iter per la realizzazione dell'importante opera nel territorio del Friuli occidentale, come ha spiegato in Giunta l'assessore con la delega alle Infrastrutture, era iniziato quasi due anni fa con l'acquisizione del sedime della vecchia tratta ferroviaria dismesso da lungo tempo e ora arriva all'approvazione della prima fase progettuale con il piano di fattibilità tecnica ed economica che oggi ha ottenuto il disco verde.
Con la delibera approvata si è anche provveduto ad autorizzare l'affidamento dei lavori in delegazione amministrativa alla società controllata dalla Regione Fvg Strade Spa.
Il piano di fattibilità tecnico ed economico, nei giorni scorsi prima dell'approvazione in Giunta, era stato presentato ai sindaci dei Comuni interessati al passaggio della Ciclovia del Tagliamento: negli incontri avuti l'assessore regionale con delega a Infrastrutture e territorio ha raccolto le osservazioni avanzate dai primi cittadini. Osservazioni, è stato assicurato, delle quali si terrà conto nelle successive fasi di progettazione esecutiva e definitiva. ARC/LIS/pph
I costi dell'opera
L'opera, il cui costo complessivo ammonta a circa 13 milioni e 800mila euro, è divisa in tre lotti.
Il primo di essi comprende la tratta Casarsa della Delizia-San Martino al Tagliamento già coperto da stanziamenti finanziari a carico del bilancio regionale.
Il secondo lotto della cicabile comprende la tratta da San Martino al Tagliamento fino a Spilimbergo. Il terzo e ultimo lotto riguarda il percorso che va da Spilimbergo a Pinzano al Tagliamento.