
Ormai giunto alla quarta edizione
Suns Europe ha ben chiara la sua visione: ‘Diritto alla lingua, diritto alla diversità’. Anche di questo si è parlato in occasione della presentazione ufficiale dell’
evento, in programma a Udine (e non solo), dal 29 novembre al 2 dicembre 2018.
Il principale Festival europeo che racconta e fa conoscere, a tutti, le lingue minorizzate, tanto da godere del Patrocinio del Consiglio d’Europa e dell’NPLD - Network to Promote Linguistic Diversity, la rete europea per la promozione della diversità linguistica.
E’ stato
William Cisilino a delineare l’importanza di un evento come Suns: «
Suns Europe è un unicum a livello europeo, il punto di riferimento più significativo della variegata produzione artistica in lingua minoritaria».
L'
assessore regionale alle Autonomie locali con delega alle lingue minoritarie
Pierpaolo Roberti ha commentato: «Suns non è festival di folklore ma un evento che osa sempre con proposte artistiche di qualità e estremamente innovative, adatte a captare i gusti di un pubblico giovane: riesce così a veicolare la ricchezza espressiva delle lingue minoritarie e un'idea di Europa che sa fare della diversità una forza»
MUSICA - Il
concertone, anima della kermesse, sabato
primo dicembre, dalle 21, al Teatro Nuovo Giovanni da Udine stupirà il pubblico in una sera fatta di bella musica, divertimento e colore, capace di convincere anche i più scettici. Una serata che non ti aspetti, perché Suns Europe non è un festival di folklore, ma una kermesse giovane, frizzante, e che osa sempre nelle sue proposte artistiche.
A salire sul palco oltre ai padroni di casa del
Friuli (Luna e un Quarto), ci saranno artisti provenienti dal
Cantone dei Grigioni (Dario Hess), dai
Paesi Catalani (Jansky), ma anche
dalla minoranza svedese della Finlandia (Laura Hoo), e poi da
Galizia (Espiño),
Paese Basco (Rodeo),
Galles (Yr Ods),
Bassa Sassonia (Melissa Meewisse) e
Ladinia (Martina Iori).
NOVITÁ - A entrare più nel dettaglio del programma dell’evento è stato Leo Virgili, il direttore artistico di Suns Europe.
Virgili ha innanzitutto raccontato le novità della 4^ edizione, come anticipato nelle scorse settimane. Innanzitutto i giorni del Festival, non più tre, ma quattro; e poi le location: non solo il Teatrone; lo Yardie di Pradamano (il 29 novembre, dalle 21) dove si terrà il welcome party; i teatri di Orsaria e Cormons, e l’auditorium di Lestizza (tutti e tre il 30 novembre, alle 21) animati da diversi concerti; la libreria Tarantola di Udine (l’1 dicembre alle 18) che ospiterà un incontro, intitolato ‘Contâ dissegnâ scrivi’, con i vincitori del Premio San Simon 2018.
Confermata anche quest’anno, invece, ‘Scuele Europe’: una lezione-concerto dedicata alle scuole secondarie friulane in occasione della quale si parlerà di diritti, Europa e diversità linguistica.
Altra grande novità di questa edizione è la giornata di domenica 2 dicembre che si svolgerà al Teatro San Giorgio di Udine.
Si comincia alle 14.30 con ‘Docu-storiis’. Stefano Giacomuzzi (Pozzis-Samarcanda), Dorino Minigutti (Int Art) e Marco D’Agostini (Emigrant) racconteranno, in anteprima i loro lavori.
Alle 16 la presentazione di ‘Km 100’, documentario visionario dove la regista Francesca Valentini descrive Aleria, luogo di avvenimenti storici in una Corsica in mutazione.
Alle 17 sarà quindi la volta della giornalista catalana Maria Xinxò che presenterà la sua indagine sociologica sul ‘llaç groc’, il fiocco giallo simbolo di vicinanza ai prigionieri politici catalani e di rivendicazione di diritti fondamentali.
Alle 18 ancora cinema, questa volta ci sposteremo nel Paese Basco con ‘Amama’, pluripremiato lungometraggio de il regista Asier Altuna, presente in sala, oltre che ospite speciale nella serata del primo dicembre al Giovanni da Udine.
Dopo un po' di musica dal vivo,
il festival si concluderà alle 21 con lo spettacolo teatrale, targato TSU – Teatro Sosta Urbana, ‘Donald dal Tiliment’.
BIGLIETTI
I biglietti sono disponibili su
vivaticket.it oppure nei punti vendita autorizzati:
Suns Europe
Per altre info:
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