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Stop al pagamento del bagaglio a mano su voli low cost: un importante passo avanti dell'UE

Fine alle tariffe per il bagaglio a mano su voli low cost: un passo avanti dell'Unione Europea

Una buona notizia per i viaggiatori: il Parlamento europeo ha dato il via a una risoluzione che metterà fine ai fastidiosi costi extra per il bagaglio a mano quando si viaggia in aereo.
Questa mossa è stata approvata con il supporto unanime di tutti i gruppi politici il 5 ottobre 2023.

Un problema diffuso

Questa iniziativa è nata grazie a una petizione presentata da un cittadino tedesco al Parlamento europeo contro le onerose tariffe per il bagaglio a mano, un problema particolarmente diffuso tra le compagnie aeree low cost. La situazione è stata esacerbata da una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea del 2014, la quale stabiliva che i sovrapprezzi non dovrebbero essere applicati, a meno che il bagaglio a mano non soddisfi specifici requisiti, soprattutto relativi al suo peso. Questa sentenza, tuttavia, ha lasciato spazio a varie interpretazioni.

La battaglia appena iniziata

La lotta contro le tariffe supplementari per il bagaglio a mano è solo all'inizio, ma il voto unanime del Parlamento europeo rappresenta un chiaro segnale alla Commissione europea. La Commissione sta attualmente esaminando la legislazione comunitaria relativa ai servizi aerei, e questa iniziativa chiede di affrontare non solo la questione del bagaglio a mano ma anche di altre tariffe nascoste, come quelle legate all'assegnazione dei posti.

Una vittoria per i passeggeri

Questa risoluzione rappresenta una vittoria per migliaia di viaggiatori europei costretti a confrontarsi con condizioni poco convenienti. I viaggiatori si sono spesso trovati ad affrontare richieste di pagamento per il bagaglio a mano e addirittura per sedersi accanto ai propri familiari. L'Eurodeputata del Movimento 5 Stelle, Mariangela Danzì, ha sottolineato che queste pratiche rappresentano una degenerazione del mercato dei trasporti che non rispetta più i diritti dei passeggeri.

Il prossimo passo

Ora la palla è nelle mani dell'esecutivo europeo, che dovrà valutare la possibilità di accogliere la richiesta del Parlamento. La speranza è che questa iniziativa migliori l'esperienza di viaggio e che i prezzi non subiscano ulteriori aumenti.

Un passo verso regole uniformi

L'obiettivo ultimo è l'adozione di regole uniformi relative alle dimensioni e al peso del bagaglio a mano per tutte le compagnie aeree. La Commissione europea sarà ora chiamata a considerare questa richiesta e a ridefinire il futuro dei servizi aerei nell'Unione Europea.

La replica di Ryanair: “Non tutti i passeggeri potranno portare in cabina la valigia”

Dopo il pronunciamento di Bruxelles sui trolley a pagamento, non si fa attendere la risposta di Ryanair

La risoluzione Ue infatti non è vincolante e dunque lascia spazi alle compagnie low cost per interventi in materia. 

“È come in qualsiasi altra attività: se vuoi avere una camera superior in un albergo, paghi di più. Ecco perché esistono dei prezzi” è la secca replica dell'amministratore delegato della compagnia, Eddie Wilson, ripresa da preferente.com. Il vettore fa riferimento inoltre allo spazio disponible in cabina per i bagagli, che potrebbe non bastare per tutti i passeggeri, alcuni dei quali sarebbero costretti in ogni caso a imbarcare i trolley. 

Inoltre, ha affermato Wilson,  “ci è consentito fissare i prezzi dei nostri prodotti, è un diritto fondamentale secondo la legge europea".

 

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