A maggio 2023, in occasione della Majenca, tradizionale manifestazione di primavera, San Dorligo della Valle – Dolina è diventata “Città del vino” del FVG.
Questa new entry ha allargato il territorio di riferimento del riconoscimento nazionale.
San Dorligo della Valle – Dolina è:
- il secondo Comune della Provincia di Trieste dopo Duino Aurisina - Devin Nabrezina
- il terzo a livello regionale, dopo la stessa Duino Aurisina e Manzano, ad essere allo stesso tempo Città del Vino e Città dell’Olio, entrambi prodotti d’eccellenza locali.
Ad oggi, oltre un cittadino su dieci del Friuli Venezia Giulia risiede in una Città del Vino.
Il risultato è stato possibile grazie alla grande
capacità dei viticoltori locali, nell'arco di questi sessant'anni, di stare al passo con i tempi.
Fondamentali la creazione di
prodotti di alta qualità e l’
adeguarsi ai gusti sempre più ricercati dei consumatori.
L’intento di San Dorligo della Valle – Dolina è di aderire alle numerose iniziative portate avanti a livello regionale dalle Città del Vino per la promozione dei prodotti enologici.
Le città del vino
Come si legge sul sito ufficiale, l’associazione nacque nel 1987 a Siena.
Spunto fu anche lo scandalo del vino al metanolo dell’anno precedente, che gettava nella disperazione un sistema socio economico basato sul vino e causò persino 19 vittime ed alcune infermità permanenti.
L’idea, di
carattere culturale oltre che di
marketing, era quella di rendere sempre più forte il rapporto tra vino e territorio.
Un rapporto che rappresenta ancora oggi l’
unicità del vino italiano, la sua originalità assoluta.
L’obiettivo dell’Associazione è quello di aiutare i Comuni aderenti a sviluppare intorno al
vino, ai
prodotti locali ed enogastronomici, tutte quelle
attività e quei
progetti che permettono una
migliore qualità della vita, uno sviluppo sostenibile, più opportunità di lavoro.
Per diventare socio, il Comune richiedente deve avere:
- una particolare vocazione agricola del territorio in cui opera per la produzione di vini a denominazione di origine o a indicazione geografica
- o una tradizione enologica connessa a valori di carattere ambientale, storico, culturale e produttivo
- avere come finalità la promozione e valorizzazione del vino, della sua cultura e lo sviluppo economico del suo territorio d'origine
In totale ora i Comuni aderenti alle Città del Vino in regione sono 32: Aquileia, Bertiolo, Buttrio, Camino al Tagliamento, Capriva del Friuli, Casarsa della Delizia, Cividale del Friuli, Cormons, Corno di Rosazzo, Dolegna del Collio, Duino Aurisina – Devin Nabrežina, Gorizia, Gradisca D’Isonzo, Latisana, Manzano, Mariano del Friuli, Moraro, Nimis, Palazzolo dello Stella, Povoletto, Pocenia, Premariacco, Prepotto, San Dorligo della Valle-Dolina, San Giorgio della Richinvelda, San Giovanni al Natisone, San Quirino, San Vito al Tagliamento, Sequals, Sesto al Reghena, Trivignano Udinese, Torreano.
Aderiscono anche 6 Pro Loco: Casarsa della Delizia, Buri Buttrio, Mitreo Duino Aurisina, Risorgive Medio Friuli Bertiolo, Manzano e Latisana.
Info:
Città del vino