Venerdì 18 giugno 2010 in Piazza Grande a Palmanova (Ud) alle ore 21.00 andrà in scena, con ingresso gratuito, il sorprendente concerto dei PINK FIRE, cover bad che si rifà allo stile dei mitici Pink Floyd: 12 elementi, un’attenta ricerca del suono, gli effetti luce e video, l’ambientazione ricercata, garantiranno un evento che non sarà solo musica ma vero e proprio spettacolo.
Il progetto originario del gruppo nacque nel 1991 da sei musicisti, grandi estimatori dei Pink Floyd e prese il nome Pink Fire, simbolo del fuoco e del calore emanati dalla musica floydiana. Da qui, si partì alla ricerca di musicisti altrettanto permeati da questo “fuoco”, con i quali vennero delineate le linee guida fondamentali di una nuova fase del progetto:
• la passione per la musica dei Pink Floyd;
• l’analisi di tutte le fasi evolutive dei Pink Floyd, per poter rendere completo omaggio alla loro storia e a tutti i componenti del gruppo;
• l’obiettivo concreto di ricreare appieno l’atmosfera di un concerto dei Pink Floyd, attraverso un’attenta ricerca di strumentazione, suoni, impasto sonoro, effetti, video, luci ed ambienti;
• l’assenza del cantante solista: i cantanti sono i musicisti stessi, così da intersecare al meglio le linee vocali e quelle strumentali.
L’anno della svolta fu il 2004; nel frattempo, l’interesse del mondo musicale verso la musica dei Pink Floyd , veniva regolarmente rinvigorito:
2004 – trentennale di The Dark Side of The Moon;
2005 – anno del trentennale di Wish You Were Here, della pubblicazione del libro autobiografico Inside Out di Nick Mason e, soprattutto, del Live8, attesissima ed emozionante performance che riunì per una sera la formazione di maggior successo, dopo 23 anni di divisioni;
2006 – uscita del DVD di Pulse che slitta in testa alle classifiche di vendita.
Con queste intenzioni e questi punti di riferimento il “nuovo” gruppo prese forma e, dal nucleo base, si ampliò fino a raggiungere la formazione attuale:12 elementi ed un’assoluta armonia. La batteria accompagnata da uno spettacolare castello di percussioni, il basso, la chitarra ritmica, il tappeto di tastiere e l’organo Hammond (originale) creano l’ambiente adatto per consentire a voci, assoli, cori, effetti, luci e video di esprimersi al meglio.
La nuova versione live dei Pink Fire è cominciata nel 2005 nello splendido ambiente della Sala Palladio, in fiera a Vicenza. Negli anni successivi, i concerti del gruppo sono diventati sempre più spettacolari anche grazie all’eccezionale contributo dei tecnici audio e luci, sempre pronti a stupire il pubblico grazie alla loro preparazione e strumentazione di altissimo livello.
Info web: Pink Fire

