Piano paesaggistico: accordo per la valorizzazione delle aree vinicole "Le zone vitivinicole troveranno corretta valorizzazione nel piano paesaggistico regionale attraverso la collaborazione con l'Associazione nazionale Città del Vino". Lo annuncia l'assessore alla pianificazione urbanistica Maria Grazia Santoro, che ha incontrato il presidente nazionale del sodalizio, Gianpaolo Pioli, e il coordinatore regionale Tiziano Venturini, sindaco di Buttrio, in occasione delle iniziative in corso a Cividale del Friuli e organizzate dalla CiVin FVG per discutere di "Bellezza ed economia dei territori del vino". "La legge regionale approvata ad ottobre per disciplinare la formazione del piano paesaggistico ci consente di attivare strumenti di concertazione e partecipazione, con istituzioni e soggetti individuali e collettivi portatori di interessi diffusi, anche per specifici ambiti territoriali", precisa Santoro. "Nel caso del territorio vitivinicolo è del tutto evidente che il lavoro svolto dagli agricoltori e dai vitivinicoltori è fondamentale alla conservazione del paesaggio e alla manutenzione dello stesso territorio secondo logiche e modalità compatibili con l'attività produttiva. Nessun presidio pubblico potrà mai sostituirsi a questa funzione. Lavorare assieme è necessario affinché il piano paesaggistico sia efficace anche al fine dello sviluppo delle politiche agricole collinari". Santoro, che ha incontrato anche Anna Marson, assessore regionale all'urbanistica , pianificazione del territorio e paesaggio della Regione Toscana, ha indicato proprio nel modello Toscana una guida alla conservazione del paesaggio rurale integrata allo sviluppo dell'attività produttiva connessa: "E' chiaro che ai produttori agricoli dobbiamo garantire certezza delle regole e dei tempi, affinché il piano paesaggistico sia uno strumento di tutela delle loro specificità e di valorizzazione delle tipicità locali". fonte: Regione FVG