Papa Francesco sarà a Trieste il 7 luglio 2024: un abbraccio di fede e cultura nel cuore del Fvg.
Un'onore per la città e la Regione.
L'entusiasmo del vescovo, del governatore e il legame speciale tra il FVG e il Santo Padre.
Il santo padre giungerà nel capoluogo regionale in occasione della conclusione della 50ma Settimana sociale dei cattolici.
Incontrerà i convegnisti, ma poi celebrerà la Santa Messa in piazza Unità d’Italia.
Il Papa a Trieste: un onore immenso per la citta' e l'intero Fvg
"Prepariamoci con la preghiera ad accoglierlo - scrive Trevisi - perché sia un momento in cui rafforziamo la nostra partecipazione alla costruzione della nostra comunità ecclesiale e civile. Siamo nella periferia dell’Italia, che vuole dire nella frontiera che ci porta all’incontro con altri popoli e culture. È come un invito ad essere pronti a comunicare e a testimoniare il messaggio evangelico di pace e di giustizia che il Papa sta diffondendo in ogni occasione".
Anche il Governatore Massimiliano Fedriga ha accolto con entusiasmo l'annuncio del segretario generale della Cei, monsignor Giuseppe Baturi, della presenza di Papa Francesco a Trieste il 7 luglio, in occasione della chiusura della 50esima Settimana sociale dei cattolici in Italia.
E ha dichiarato: "Accogliamo con gioia ed emozione la notizia della visita del Santo Padre a Trieste il prossimo luglio, un evento di straordinaria rilevanza che rappresenta un onore immenso per la città e per l'intero Friuli Venezia Giulia."
La storia della settimana sociale e il suo legame con il Fvg
"Dopo l'edizione del 1965 a Udine, questa è la seconda volta dalla sua fondazione nel lontano 1907 che la Settimana viene ospitata dal Friuli Venezia Giulia," sottolinea Fedriga. Sarà l'occasione per un confronto aperto e partecipato sulle fondamenta della democrazia, strumento vivo ed essenziale per rendere migliore il nostro presente e il nostro futuro.
L'orgoggio della regione e il supporto alla Chiesa Cattolica
"Siamo estremamente orgogliosi di aver supportato il progetto della Chiesa cattolica italiana di organizzare a Trieste la Settimana sociale dei cattolici," afferma il governatore. Il capoluogo del Friuli Venezia Giulia è per storia e tradizione il luogo della multiculturalità e del pluralismo, valori rafforzati dalla notizia dell'arrivo del Santo Padre.
Il legame affettivo tra il Fvg e Papa Francesco
Dopo l'udienza in Vaticano dello scorso 7 dicembre e l'appuntamento con i superstiti della tragedia del Vajont, l'incontro del prossimo 7 luglio rinnova il forte legame di affetto che da sempre lega questa regione a Papa Francesco. Un legame che si è manifestato anche attraverso il dono dell'abete di Natale dal bosco del Cansiglio.
In conclusione, la visita del Santo Padre a Trieste il prossimo luglio è un momento di grande importanza per la comunità locale e per l'intera regione, un'opportunità di riflessione e condivisione sui valori fondamentali che guidano la società odierna.
PROGRAMMA VISITA:
L'arrivo
A Trieste, dopo il decollo dall'eliporto vaticano alle 6.30, il Pontefice arriverà alle 8 nel Centro Congressi “Generali Convention Center”. Francesco sarà accolto dal presidente della CEI, il cardinale Matteo Maria Zuppi, da monsignor Luigi Renna, arcivescovo di Catania e presidente del comitato organizzatore delle Settimane Sociali, e dal vescovo Enrico Trevisi. Insieme a loro anche il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga; il prefetto di Trieste, Pietro Signoriello; il sindaco Roberto Dipiazza, e Philippe Donnet, amministratore delegato di “Generali".
Il discorso al Centro Congressi
Nello stesso Centro si terrà un appuntamento con i congressisti. Dopo il saluto del cardinale Zuppi e l'introduzione di monsignor Renna, il Papa pronuncerà un discorso. Al termine, mentre i congressisti si trasferiranno a Piazza Unità d’Italia, il Papa incontrerà brevemente alcuni gruppi distinti: rappresentanti ecumenici, esponenti del mondo accademico e di un gruppo di migranti e disabili.
La Messa in Piazza Unità d'Italia
In auto scoperta, alle 10, Papa Francesco partirà dal Centro Congressi per trasferirsi in Piazza Unità d'Italia, dove alle 10.30 è prevista la concelebrazione eucaristica, a cui seguirà la recita dell'Angelus. Prima della benedizione conclusiva, ci sarà il ringraziamento del vescovo Trevisi.
Quindi alle 12:30 è fissato il decollo dal Molo Audace di Trieste, con atterraggio all'eliporto del Vaticano alle ore 14.
Partecipare alla Messa
In Piazza Unità si prevedono 6.200 posti a sedere e 3.500 posti in piedi, per lo più riservati ai fedeli delle Parrocchie della Diocesi di Trieste, la quale ha organizzato un sistema di prenotazione del posto con rilascio di pass. Nei giorni 28 e 29 giugno, al mattino e all’ingresso della Curia vescovile di Trieste (in via di Cavana 16), sarà anche disponibile un punto d’informazione e di consegna di pass a fedeli che arriveranno da Diocesi diverse da Trieste o a chi, della Diocesi triestina, non fosse riuscito a segnarsi presso la propria parrocchia. Per il rilascio dei pass è necessario fornire alcune generalità: nome e cognome dei richiedenti, con luogo e data di nascita. Le richieste possono essere fatte a: