La letteratura internazionale per decodificare il reale: torna l’originalissimo format degli incontri intergenerazionali all’Irse Pordenone, per trovare nelle pagine di romanzi scelti, spunti per leggere il nostro tempo
"La letteratura transnazionale è una prodigiosa macchina per decodificare il reale - lo spiega Stefania Savocco, da molte stagioni curatricedella rassegna “Narratori d’Europa”, proprio perché la letteratura fornisce uno specchio dei limiti e dei punti di forza dei vari Paesi europei, così simili pur nella loro diversità, e può costituire perciò un’occasione per invertire la rotta rispetto all’idea odierna, destabilizzante e tanto diffusa, che sia meglio per ognuno coltivare il proprio orticello".
"Lessico famigliare. Luci e ombre del Novecento" è il tema generale della nuova serie IRSE di Narratori d’Europa, che inizierà martedì 29 gennaio 2019 a Pordenone alle ore 15.30, presso l'Auditorium Casa Zanussi in Via Concordia 7 e si concluderà martedì 19 febbraio 2019. L’ingresso è libero e aperto alla città, gradita l’iscrizione a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o tel 0434 365326.
Si inizierà con l’ingresso nel palazzo Péricourt a Parigi, insieme a Pierre Lemaitre e al suo romanzo "colori dell’incendio".
Martedì 5 febbraio si andrà con Ernst Lothar e "La melodia di Vienna" al n. 10 di Seilerstätte, nella magione austriaca degli Alt, che tanto somiglia al regno di Francesco Giuseppe, splendida costruzione nella facciata, ma nel contempo contraddittorio coacervo di particolarismi, destinato drammaticamente all’implosione.
Martedì 12 febbraio si andrà alla scoperta della "Saga dei Cazalet", con la speciale partecipazione di Manuela Francescon, traduttrice dall’inglese dei cinque volumi della "Saga" e di altri romanzi di Elizabeth Jane Howard.
Si approderà infine, martedì 19 febbraio, con Carmen Korn e le sue "Figlie di una nuova era" nella Amburgo degli anni Venti, con quattro donne alla ricerca dell’amore e del lavoro, ignare di come alle esclusioni razziali possa far seguito in un attimo la più disumana violenza e di come la bellezza possa trasformarsi repentinamente nel caos.