È in corso  al Museo del Mare di Grado, sulla Diga Nazario Sauro, dove resterà aperta fino al 28 settembre, la mostra My gunpodwer, opere eseguite con la polvere da sparo che fanno parte della serie Con-dominio di Guido Coletti.

Mercoledì 17, alle 19, sulla diga vicino al Museo del mare, si potranno vedere le opere, ascoltare musiche suonate con l'arpa da Marta Vigna e sentire la voce di Werner Di Donato che leggerà alcuni brani. Il tutto si svolgerà alla presenza del sindaco di Grado, Silvana Olivotto, e sarà seguito da un aperitivo.

Nella galleria del Museo i visitatori potranno ritirare il catalogo sul quale hanno scritto Enzo Santese (L'Alchimia del reale), Toni Capuozzo (Polvere da sparo) e Neil Meyers (Il mio amico Guido).

Guido Coletti ha iniziato ad esporre fin dai primi anni sessanta con un’apertura non solo nazionale, ma anche di respiro internazionale.

Coletti è un artista poliedrico che sfrutta al massimo le sue conoscenze per farne elemento fondante della sua arte intesa come espressione pittorica, materica, decorativa, grafica.

Il suo modo di operare è sempre stato bivalente, fatto dal decostruire-costruire e attraversato dalla riutilizzazione, dal ri-farsi intendendo con questa espressione il porre in altre condizioni.

Gli ultimi due periodi espressivi dell’opera del maestro Coletti si è caratterizzata per l’impiego nelle sue tele dell’oro e della polvere da sparo.

La mostra, che gode del patrocinio della Città di Grado, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Friuli Venezia Giulia, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Gorizia e della Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia, resterà aperta dal lunedì al venerdì dalle 18 alle 22 – domenica dalle 11.30 alle 13 e dalle 16 alle 20.

Fonte: Blu Won