"L'arte del desiderio. Manifesti di un pioniere della pubblicità"
Leopoldo Metlicovitz, uno dei maestri assoluti del cartellonismo italiano. È lui l’autore di decine di manifesti memorabili, dedicati a prodotti commerciali e industriali, ma anche a grandi eventi come l'Esposizione internazionale di Milano del 1906, a famose opere liriche (Madama Butterfly, Manon Lescaut, Turandot) e a film dell'epoca del muto (primo fra tutti Cabiria, storico precursore del kolossal).
A lui la città di Trieste dedica, nel 150° anniversario della nascita, la prima grande retrospettiva monografica. Con il titolo “Metlicovitz. "L'arte del desiderio. Manifesti di un pioniere della pubblicità", resterà allestita al Civico Museo Revoltella e al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”di Trieste dal I6 dicembre 2018 al I7 marzo 2019.
Nella grande monografica rivive l'intero arco della produzione dell'artista. Le opere esposte, 73 manifesti (alcuni di dimensioni “giganti”), tre dipinti e una ricca selezione di "grafica minore" (cartoline, copertine di riviste, spartiti musicali ecc.), saranno organizzate in otto sezioni espositive, sette delle quali ospitate presso il Civico Museo Revoltella e una – la sezione dedicata ai manifesti teatrali per opere e operette – nella Sala Attilio Selva al pianterreno di Palazzo Gopcevich, sede del Civico Museo Teatrale "Carlo Schmidl".
A questo eccellente artista è dedicata questa mostra che si propone di rappresentare il "tutto Metlicovitz”, straordinario cartellonista, certo, ma anche eccellente pittore ed efficace grafico e illustratore”.
Info: Museo Revoltella
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