San Giusto torna alle proprie origini. Il castello che, con l'omonima Basilica domina la città di Trieste e che di Trieste e' simbolo, in questi anni e' stato oggetto di un radicale intervento di restauro, intervento che puo' ora ritenersi quasi completato per l'intero "cuore" dell'antico complesso fortificato.
Per presentare il castello ritrovato, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste, con il Servizio Bibliotecario Urbano, i Civici Musei di Storia e Arte, in collaborazione con l'Università degli Studi di Trieste-Dipartimento di Storia e Storia dell'Arte, presenta una grande mostra che consente di vedere e capire com'era Trieste in epoca medioevale, con particolare attenzione al Trecento, secolo che segno' in modo decisivo i destini di questa città.
Nel castello le immagini urbanistiche e le planimetrie, le opere d'arte, le oreficerie, le armi e le suppellettili di uso comune, le epigrafi e le monete si integrano con una raccolta singolarmente ricca ed articolata di documenti scritti, dai piu' solenni codici ad atti di natura privata, lettere diplomatiche e registri delle pubbliche amministrazioni, non solo di Trieste ma anche di Venezia e delle cittadine del Patriarcato di Aquileia, cosi' da dare un'immagine precisa del tardo medioevo.
È uno degli aspetti che integra a pieno titolo la storia di Trieste nella civiltà comunale italiana, in quel Trecento che vide in alcune città del nostro Paese produzioni letterarie ed artistiche di livello altissimo e risonanza universale ma ebbe il suo humus in una diffusa cultura, nelle tensioni sociali e politiche e nelle esperienze di governo che segnarono tutte le città. Per tutte il Trecento rappresento' una maturazione e uno snodo fondamentale verso i destini dell'età moderna. Trieste ne offre un caso al tempo stesso singolare ed emblematico.
Castello di S. Giusto – Piazza Cattedrale 3
Orario:
9-19 fino a ottobre;
9-17 da novembre a gennaio;
chiusure: 25 e 26 diicembre; 1 e 6 gennaio
Ingresso alla mostra e al Castello:
intero: euro 3,50;
ridotto: euro 2,50

