Prende avvio un nuovo festival in Friuli Venezia Giulia, nell’anno proclamato DALL’ONU “
Anno Internazionale della Luce”, il festival
Le giornate della luce, in programma a
Spilimbergo (PN) da sabato 13 a domenica 21 giugno 2015, per celebrare gli
autori della fotografia del nostro tempo.
Presidente onorario del festival
Dante Spinotti, cura artistica di
Gloria De Antoni con
Donato Guerra.
Il festival, con proezioni, mostre, incontri, masterclass
, culminerà con l’assegnazione del primo “
Il quarzo di Spilimbergo-Light Award”, premio per la fotografia di un film italiano dell'ultima stagione. Nella giuria, presieduta da
Livio Jacob, anche l’attore
Rocco Papaleo. Ospite in apertura di festival l’attrice e fotografa
Chiara Caselli.
Premio Film Commssion FVG “Il quarzo dei giovani” assegnato, invece, dagli studenti di cinema presenti al festival.
Il film si scrive con la luce, soleva ricordare un maestro del nostro cinema come Federico Fellini, e se lo stile di un autentico cineasta si esprime con la luce, la fotografia di un film è quanto allora si può definire “la regia della luce”. Proprio per celebrare il ruolo degli
Autori della Fotografia del nostro tempo, i
Maestri della Luce, nasce in Friuli Venezia Giulia un nuovo festival che va ad arricchire il ricco panorama delle manifestazioni culturali e cinematografiche della regione. Nell’anno proclamato dall’ONU “
Anno Internazionale della Luce” Spilimbergo ospiterà tra
sabato 13 e domenica 21 giugno la prima edizione di
“Le Giornate della Luce – Omaggio agli autori della fotografia del cinema italiano”, realizzata grazie alla Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Turismo FVG, il Comune di Spilimbergo, l’Ascom e la Confartigianato di Pordenone.
La manifestazione, presieduta da un grande maestro della fotografia, due volte candidato all’Oscar, come
Dante Spinotti e la cura artistica dall’autrice, regista e conduttrice
Gloria De Antoni con
Donato Guerra, festeggia idealmente le giornate più luminose dell’anno, quelle del solstizio d'estate, all’interno di una cornice d’eccellenza: Spilimbergo, città del mosaico e di viva tradizione fotografica. L’articolato programma delle
Giornate della Luce - con proiezioni dei film in concorso, incontri con fotografi di scena, registi e attori, seminari, percorsi espositivi, eventi collaterali - culminerà nell’attribuzione del primo
Il Quarzo di Spilimbergo-Light Award, premio per la fotografia di un film italiano dell'ultima stagione: nella mani del vincitore, domenica 21 giugno, un’opera realizzata per l’occasione dal maestro di mosaico Rino Pastorutti.
Il riconoscimento al miglior Autore della Fotografia verrà assegnato sulla base delle votazioni di una
giuria di esperti, composta da critici cinematografici, attori, autori della fotografia che sono già al lavoro per visionare una serie di film selezionati tra quelli dell’ultimo anno e scegliere la rosa dei
tre film finalisti, che saranno proiettati per giuria e pubblico nel corso dell’ultimo week end del festival. Dopo aver citato la città di Spilimbergo nel suo ultimo film, “
Una piccola impresa meridionale”, sembrava naturale ad una spilimberghese ‘doc’ come Gloria De Antoni coinvolgere nella
giuria presieduta da Livio Jacob, l’attore
Rocco Papaleo, che esprimerà il suo voto assieme al regista
Ferdinando Vicentini Orgnani, gli Autori della Fotografia
Marcello Montarsi e
Maura Morales, le critiche cinematografiche
Alessandra Levantesi Kezich ed
Elisa Grando e il noto fotografo
Giuliano Borghesan. Numerosi gli ospiti presenti al festival impegnati tra incontri e masterclass. Attesa, tra gli altri a Spilimbergo, l’attrice
Chiara Caselli, apprezzatissima anche per la sua attività di fotografa, che al festival presenterà una video installazione con la proiezione di una serie di sei foto in omaggio alla potenza e alla bellezza della natura. Nel pomeriggio di
sabato 13 giugno Dante Spinotti e Chiara Caselli saranno protagonisti di un incontro condotto da Gloria De Antoni per raccontare il rapporto sul set tra la figura dell’attore e l’Autore della fotografia, mentre in serata è in programma un omaggio allo stesso Spinotti con la proiezione al Cinema Miotto del suo documentario “
Inchiesta in Carnia”. Sempre nella prima giornata, saranno inaugurate a
Palazzo Tadea le
mostre fotografiche ospitate in corso di festival, a partire dalla mostra curata dal CRAF “
Sul Set con Pasolini” che documenta il materiale fotografico riguardante i luoghi e i set vissuti da Pier Paolo Pasolini in Friuli, raccolti negli anni dal Centro di Ricerca e Archiviazione della Fotografia.
“I Signori della Luce: Direttori della Fotografia sul Set” è, invece, la mostra curata da
Antonio Maraldi, del Backstage Film Festival di Cesena, mentre “
La storia del cinema attraverso le macchine da proiezione” è la suggestiva esposizione che illustra la storia della cinematografia attraverso i suoi strumenti più emblematici, con macchine da proiezione di tutte le epoche.
Importante, momento di alta formazione è la
masterclass dedicata agli studenti delle scuole di cinema, che assegneranno il loro Premio “
Film Commission FVG-Il Quarzo dei Giovani”. La serata finale, con consegna dei Premi, vedrà la presenza di
una madrina d’eccezione, che sarà annunciata nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’intero calendario del festival, in programma lunedì 8 giugno (ore 12.00) nella sede della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia di Udine alla presenza dell’Assessore Sergio Bolzonello.
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Info:
Le Giornate della Luce