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Lon Chaney The Unknown (Lo sconosciuto) (US 1927) di Tod Browning Credit: George Eastman Museum[/caption]
Da sabato 1 a sabato 8 ottobre 2022, il Teatro Verdi di Pordenone ospiterà la 41a edizione de “Le Giornate del Cinema Muto”.
Da Tod Browning ad Alfred Hitchcock, una settimana di
proiezioni con musica dal vivo, seminari, presentazioni, conferenze, incontri, masterclasses e
premiazioni.
Tutto finalmente
in presenza.
Anche se non mancherà una selezione di
proposte online per chi, pure quest’anno, non potrà raggiungere il Friuli per una full immersion nel cinema muto.
L’evento in apertura
Sabato 1° ottobre 2022 sarà la
prima assoluta del nuovo restauro di
The Unknown (
Lo sconosciuto, 1927) di
Tod Browning (regista anche di
Dracula e
Freaks, fra gli altri).
Pellicola forte di una memorabile interpretazione di
Lon Chaney affiancato da una ventitreenne
Joan Crawford.
Rispetto a quella e alle altre versioni finora conosciute, la novità di queste Giornate è la nuova copia, più lunga di dieci minuti, ritrovata al
Národní Filmový Archiv di Praga e restaurata dal
George Eastman Museum di Rochester, contenente numerose sequenze inedite che aggiungono spessore ai personaggi e alla vicenda.
Eseguirà l’accompagnamento l’
Orchestra San Marco di Pordenone.
L’evento in chiusura
Non si ricorda spesso che la carriera di
Alfred Hitchcock iniziò negli anni Venti.
Prima dell’avvento del sonoro girò una decina di film, in molti dei quali sono già presenti i principali
topoi della vasta produzione del futuro re del brivido.
A chiudere le Giornate,
sabato 8 ottobre, sarà l’ultimo film interamente muto di Hitchcock,
The Manxman (
L’isola del peccato, 1929), tratto dal romanzo del 1894 di Hall Caine.
La nuova partitura del musicista britannico
Stephen Horne è stata orchestrata da
Ben Palmer e sarà eseguita, sotto la sua direzione, dall’
Orchestra San Marco di Pordenone a cui si aggiungono alcuni
musicisti specializzati in musica celtica.
L’evento è sostenuto dalla
Sunrise Foundation for Education and the Arts e sarà
replicato domenica 9 ottobre, sempre al Teatro Verdi di Pordenone.
Gli eventi speciali
Venerdì 30 settembre la
preapertura, come da tradizione, riporta per una sera le Giornate del Cinema Muto a
Sacile, nel
Teatro Zancanaro, che ha ospitato il festival dal 1999 al 2006.
Sullo schermo la commedia
Up in Mabel’s Room(
Nella camera di Mabel, 1926) di
E. Mason Hopper accompagnata dalla
Zerorchestra diretta da
Günter Buchwald.
Si replica
giovedì 6 ottobre al Teatro Verdi di Pordenone.
Domenica 2 ottobre, in concomitanza con il suo centenario, sarà presentato di
Nanook of the North (
Nanuk l’Eschimese), realizzato dal regista ed esploratore
Robert Joseph Flaherty.
Il film è considerato una pietra fondante del documentarismo.
L’accompagnamento composto dal musicista canadese
Gabriel Thibaudeau, oltre ai flauti e alle percussioni prevede il canto di gola tipico degli Inuit, un suono quasi ultraterreno, per il quale arriveranno dal Canada a Pordenone
due cantanti Inuit.
Il tradizionale evento musicale di metà settimana,
mercoledì 5 ottobre, è un’epopea danese del 1920.
Saga Borgarættarinnar è il primo lungometraggio girato in
Islanda, con meravigliose vedute del paesaggio islandese.
Il film è stato recentemente restaurato dal
Danske Filminstitutet con il
National Film Archive of Iceland.
Per l’accompagnamento musicale arriveranno dall’Islanda il compositore
Þórður Magnússon e
Bjarni Frimann, che dirigerà nell’esecuzione un ensemble di nove elementi.
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Conrad Nagel, Aileen. Pringle Three Weeks (US 1924) di Alan Crosland. Credit: Museum of Modern Art, NY[/caption]
Le principali retrospettive
Attesa da qualche anno, prende avvio (e proseguirà nel 2023) la retrospettiva
“Ruritania”.
Un’ampia raccolta di film provenienti da tanti paesi diversi ma che in comune hanno l’ambientazione in regni di fantasia localizzati nei Balcani, in Ruritania, appunto.
Il successo internazionale del genere è testimoniato qui da titoli come:
- l’italiano Sui gradini del trono(1912),
- l’americano Three Weeks(1924),
- lo svedese Hans kunglig höghet shinglar(1928),
- il britannico The Runaway Princess(1929).
Nel programma anche
parodie, con grandi comici come
Stan Laurel,
Harold Lloyd,
Charley Chase e, per esplorare il
rapporto tra realtà e finzione, alcuni
cinegiornali sulle autentiche famiglie reali dei Balcani.
La rassegna
A lungo considerata una delle più importanti attrici drammatiche americane dell'epoca muta e popolarissima in quegli anni,
Norma Talmadge era un'interprete versatile, altrettanto capace in ruoli comici, che impersonò soprattutto all'inizio della sua carriera.
Accanto alle prime commedie alla Vitagraph si rivedranno pellicole di grosso budget – e di grande successo – che realizzò insieme al marito produttore Joseph Schenck per la Norma Talmadge Film Corporation, fra cui
The Forbidden City (1918) di
Sidney Franklin;
Within the Law (1923) di
Frank Lloyd e
The Lady (1925) di
Frank Borzage.
Altre importanti
riscoperte e
nuovi restauri completano il ricco e vario programma della 41
a edizione, cui si aggiungono il già annunciato omaggio per i
90 anni della Mostra del Cinema di Venezia, molti
film di viaggio, documentari sulle
eruzioni dell’Etna dei primi anni Venti del Novecento,
film coloniali olandesi, i titoli del
canone (fra cui lo stesso
Nanook) e alcuni fra i più
antichi reperti cinematografici.
Per il
programma completo clicca qui.
Biglietti
Il costo del biglietto per ogni film (o compilation di film nel caso di corti o mediometraggi) è di
10€.
Eccezioni sono: spettacolo di apertura, chiusura, evento della domenica e del mercoledì.
Il biglietto sarà di
20€.
I biglietti per gli spettacoli sono disponibili sia
online a partire dal 21 settembre 2022, sia presso
la cassa delle Giornate.
Per maggiori info
clicca qui.
Non sono previsti biglietti per poter accedere alla
proiezione online dei singoli eventi ma solo l’
abbonamento per tutta la manifestazione.
Per maggiori info
clicca qui.
Le Giornate del Cinema Muto sono realizzate grazie al sostegno della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, del Ministero della Cultura – Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, del Comune di Pordenone, della Camera di Commercio Pordenone-Udine e della Fondazione Friuli.
Info:
Giornate del cinema muto