Rievocazioni storiche e folklore

I Krampus tornano nel Tarvisiano: tradizione, paura e divertimento a dicembre 2024

Krampus del Gruppo Krampus Pontebba durante il grande raduno dei Krampus dell'arco alpino

Scopri l’emozione dei Krampus nel Tarvisiano: sfilate, tradizioni e incontri spaventosi a partire dal 5 dicembre. Non perdere l’appuntamento!

L'incanto e il mistero di San Nicolò e i Krampus: rivivono tradizioni e spettacolo nelle vallate del Tarvisiano anche nel 2024

Anche a dicembre 2024 i Krampus torneranno: usciranno dalle viscere della terra e si uniranno a San Nicolò per andare di casa in casa nelle località del Tarvisiano a fare i conti con i bimbi.
Tarvisio e le altre cittadine della Valcanale come Malborghetto Valbruna (e le loro frazioni) e Pontebba si preparano quindi all'assalto dei demoni mascherati, che tradizionalmente avviene dai primi di dicembre e fino all'8
E proprio l'8 dicembra a Pontebba si svolge tradizionalmente il grande raduno dei krampus dell'arco alpino.

Come abbiamo già avuto modo di scrivere, a memoria d'uomo, i Krampus e San Nicolò si sono palesati ogni anni durante l'Avvento, con due sole defezioni nel 2020 e nel 2021.

Per vedere i krampus, viaggio a bordo del treno storico

E quest'anno sarà possibile anche arrivare a Tarvisio, per ammirare i Krampus, a bordo di un treno storico.

Il 5 dicembre 2024 Treno storico da Trieste a Tarvisio, la LOCOMOTIVA ELETTRICA CON CARROZZE ANNI '30 "CENTOPORTE" E BAGAGLIAIO .

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Per informazioni sul percorso turistico
Infopoint Tarvisio
Tel. +39 0428 2135
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Cosa succede quando arrivano San Nicolò e i Krampus?

Da tempo immemore, nel cuore delle vallate del Tarvisiano, e in regioni confinanti come Carinzia, Baviera, Alto Adige e Slovenia, si celebra una festa unica e affascinante. Vestito da Vescovo, San Nicolò attraversa le case, affiancato dagli spaventosi Krampus, lodando i bimbi buoni e ammonendo i birichini.

L'interrogatorio di San Nicolò

La festa prende il via con l'interrogatorio dei bambini da parte del vescovo San Nicolò. Con la sua folta barba bianca, valuta chi si è comportato bene durante l'anno.

Ai bimbi virtuosi, generosità di regali e dolci; a chi ha deluso, un brutto rimprovero e il carbone.

San Nicolò spesso assistito da angeli, deve anche calmare l'ira dei Krampus, in quanto queste creature si mostrano selvagge e inferocite.

La frenesia dei krampus

I Krampus, creature spaventose, irrompono tra urla e grida, dando inizio a una frenetica corsa attraverso le strade.

Bambini, ragazzi, adulti e anziani vengono spinti e, talvolta, colpiti con rami.

Nel contesto innevato, i ragazzini sfidano i Krampus con palle di neve e petardi, creando un'atmosfera di paura e divertimento. La sfida culmina con la vittoria dei terribili Krampus.

La tradizione del risveglio

La tradizione vuole che l’indomani mattina, al risveglio, i bambini trovino sul davanzale di una finestra i piatti posti la sera prima, pieni di frutta secca come fichi, noci, pistacchi, carrube, e un Krampus di pane dolce, con in mano una verga più o meno lunga, a seconda del “merito”.

L'appuntamento annuale

Il 5 e 6 dicembre, nelle valli in cui risuonano i campanacci dei Krampus, si tiene un appuntamento attesissimo. Il prologo avviene a Cave del Predil la domenica precedente.

E proprio a Pontebba si tiene, annualmente, un grande raduno dei gruppi krampus dell'arco alpino. Un raduno che fa vibrare la vallata!

Talvolta, i Krampus si spingono in altre località, generando dibattiti animati. La festa, tra tradizione e spettacolo, continua a incantare e suscitare emozioni contrastanti.

San Nicolò e i krampus arrivano dai boschi innevati, al buio e con le torce

I Krampus e San Nicolò: arrivano da lontano

Una tradizione radicata nel Tarvisiano

San Nicolò e i Krampus portano con sé una festa che affonda le radici nella storia di Tarvisio e delle sue valli. La nascita dei Krampus, legata alla figura di San Nicolò, si intreccia tra mitologia cristiana e antiche leggende.

Le origini tra culti pregiudizi pre-cristiani

Questa festività, ora associata al vescovo San Nicola e al suo servitore Krampus (a volte anche noto come David il conte o, nelle zone della Germania centrale, come Knecht Ruprecht o Ruprecht il servo), affonda le radici nei culti pagani pre-cristiani.

Gli studiosi collegano la figura dei Krampus a riti legati al Solstizio d'Inverno, con radici forse in riti celtici.

La tradizione risale addirittura al VI secolo d.C., mescolandosi a riti greci legati al dio Fauno, celebrato per l’appunto il 5 dicembre.

Il Krampus: una figura misteriosa e antropomorfa

Il folklore dipinge il Krampus come una figura antropomorfa, mezza capra e mezzo demonio, incaricato di punire i "cattivi" durante le festività natalizie. In contrasto, San Nicolò premia i "buoni" con dolci e caramelle.

Il Tarvisiano, crocevia tra culture friulane, austriache e slovene, vede una radicata tradizione krampus.

San Nicolò e Krampus

San Nicolò e i Krampus sfoggiano le loro vesti in una sfilata mistica. San Nicolò, con mitra dorata e abito pastorale, premia i bambini, mentre i Krampus dispensano scapaccioni. Antichi culti pagani si mescolano in una tradizione che unisce sacro e profano, mantenendo valore storico, religioso e culturale.

Krampus Pontebba 3 ph COC Photography

Il Fascino delle Vallate del Tarvisiano

Le vallate tarvisiane conservano segni di diavoli, fauni, santi e vescovi. La mescolanza di tradizioni popolari, racconti notturni, storie e favole, sacre e pagane, trova terreno fertile in un territorio montano e di confine come il Tarvisiano. La festa incanta e testimonia la ricchezza di una cultura radicata nelle valli alpine.

Krampus Pontebba 4 ph COC Photography

Chi sono i Krampus? Perchè fanno tanta paura?

I krampus sono mostrusi uomini-caproni, a volte mezzi diavoli. Sono individui mezzo uomo e mezzo animale, vestiti con pelli di capra o di pecora o con abiti vecchi e consunti.

Il nome di queste maschere in cartapesta che raffigurano orribili diavoli con le corna deriva secondo alcuni dal bavarese Krampn (morto, putrefatto, passato), mentre secondo altri deriva dal Kramp, che in tedesco significa artiglio. In effetti il travestimento è completato da artigli affilati, una pelliccia ruvida (di capra o pecora), una lunga lingua, denti aguzzi e una scopa di saggina o dei rami con i quale sculacciare i discoli del paese.

Dispettosi e spaventosi

Incitati dalla folla, i Krampus si esibiscono in capriole e inseguimenti, finte risse e "frustate" ai malcapitati passanti. Spesso rudi e imprevedibili, possono prendere di mira un bambino e farlo inginocchiare per indurlo a pentirsi delle marachelle commesse... salvo poi subito dopo offrirgli un dolcetto per consolarlo dello spavento 

Krampus Pontebba 2 ph COC Photography

Chi c'è dietro?

I demoni sono impersonati dagli uomini e dai ragazzi del luogo (solo maschi) e conoscono quindi ogni angolo del borgo e ogni bimbo. Diventare un Krampus è quasi un rito di iniziazione, un ingresso nell'età adulta. Il ceppo comune della tradizione riuniva ed allo stesso tempo diversificava ogni paese della valle che esprimeva la sua appartenenza con la peculiarità dei travestimenti con pelli di caprone e l'originalità delle maschere tutte artigianali. Dopo mesi di preparazione i costumi sono pronti per la manifestazione che inizia nel pomeriggio e si protrae per tutta la serata alla luce dei fuochi, tra musiche, spettacoli e bancarelle che offrono vino caldo e cibo. Il corteo dei Krampus è formato da diversi figuranti nei paesini più piccoli, fino a raggiungere un numero molto più alto a Tarvisio (in alcune annate addirittura se ne sono contati un'ottantina!).

Krampus Pontebba 2 ph Adriano Sgubin

Krampus ph Carlo Spaliviero

Il programma di San Nicolò e i Krampus 2024 nel Tarvisiano

"Al calare della sera, si odono strani suoni di campanacci, in lontananza appare un inquietante corteo;  avvolti dal fumo e dal brillare delle fiaccole i terribili Krampus scortano San Nicolò sulla sua carrozza …"

Così, a Tarvisio, Fusine, Malborghetto, Pontebba, Cave del Predil, già a partire dall’imbrunire nel pomeriggio queste figure mostruose escono dal bosco — o, nel caso di Cave del Predil, letteralmente dalle viscere (le cave, oggi musealizzate e visitabili) della montagna.

Si consiglia di arrivare in centro al paese verso le 16.00 per godersi l’intero spettacolo I Krampus terrorizzano bambini e ragazzi (edanche gli adulti!), inseguendoli e facendo loro dispetti.

Domenica 1° dicembre

Cave del Predil
Sfilata dei Krampus e San Nicolò con grande falò

Appena prima che il sole tramonti, escono i krampus, che senza freni rispondono alle provocazioni dei ragazzi e degli adolescenti. Rincorrono, fra urla, mugugni e grida, i bambini, ragazzi ma anche adulti, punendoli con colpi di verga alle gambe. Per placare la loro ira i bambini e i ragazzi dovranno recitare una preghiera. Solo così i krampus li lasceranno andare. Le rincorse e gli inseguimenti da parte dei diavoli possono durare anche ore, fino a quando le tenebre scendono sul paese e lungo le vie, non è più possibile vederne alcuno. Quello è il momento in cui San Nicolò, trainato su un carro, sfila sfila insieme ai diavoli, e insieme a loro accende un falò. Dopo interroga i bambini, e con quelli che nel corso dell'anno, si sono comportati bene, egli sarà generoso di regali, tra i quali dolci, mentre per quelli che non si sono comportati bene, ci sarà un brutto rimprovero. Oltre a questo, San Nicolò deve placare le ire dei krampus nei confronti degli spettatori. I krampus, infatti, sono selvaggi, feroci e quindi in questa particolare serata danno sfogo a quelle forze che per tutto il resto dell'anno rimangono non liberate..

Durante le uscite di San Nicolò e i Krampus saranno distribuiti i tradizionali Krampus di pane dolce offerti dal Comune di Tarvisio

Orari:

Durante lo svolgimento della manifestazione ci saranno chioschi con bevande calde e qualche spuntino.

Info: Gruppo Krampus Cave del Predil - FB - IG

Giovedì 5 dicembre*

Il programma potrebbe subire modifiche.

Tarvisio

“Al calare della sera, nell’aria frizzante si odono strani suoni di campanacci, in lontananza appare un inquietante corteo; avvolti dal fumo e dal brillare delle fiaccole i terribili Krampus scortano S. Nicolò sulla sua carrozza …” Nel Tarvisiano, come in Carinzia e in Slovenia, San Nicolò vestito da Vescovo, accompagnato dai “Krampus” (diavoli), passa di casa in casa per lodare i bimbi buoni che recitano in ginocchio le preghiere come vuole l’usanza, e ammonisce quelli più birichini. Nel frattempo, per le vie bianche di neve, i ragazzini del paese sfidano i Krampus lanciando palle di neve e qualche petardo. Naturalmente i terribili Krampus hanno la meglio, e paura e divertimento vanno di pari passo. 

Durante le uscite di San Nicolò e i Krampus saranno distribuiti i tradizionali Krampus di pane dolce offerti dal Comune di Tarvisio.

Malborghetto Valbruna

All'imbrunire del 5 dicembre scendono dai monti ed escono dai boschi, delle creature diaboliche, spiriti silvestri, chiamati Krampus. Accompagnano San Niccolò, il santo buono, il cui compito è tenerli a bada. San Niccolò chiama i bambini ad uno ad uno, chiede loro una preghierina e la promessa di essere buoni in cambio di un piccolo dono. I Krampus nel frattempo se la vedono con i giovani più cattivi. Aspettando i Krampus in piazza ci sarà uno spettacolo, chioschi di vin brûlé, bevande calde e dolci. San Nicolò e i Krampus è una tradizione estremamente suggestiva sia per la popolazione locale, sia per i turisti che vengono da lontano.

 Info: Gruppo Krampus Malborghetto

Pontebba

Come da tradizione il gruppo “Krampus Pontebba” incontrerà i bambini per le vie del paese il 5 dicembre.

In caso di maltempo si svolgerà al tendone presso Piazza del Mercato

Venerdì 6 dicembre

Coccau

Durante le uscite di San Nicolò e i Krampus saranno distribuiti i tradizionali Krampus di pane dolce offerti dal Comune di Tarvisio.

Krampus Pontebba ph Adriano Sgubin

Domenica 8 dicembre

Annullato il grande raduno dei Krampus dell'arco alpino!!!
Pontebba

Con immenso dispiacere, il Gruppo Krampus Pontebba comunica che la sfilata Krampus dell’8 dicembre 2024 a Pontebba È ANNULLATA causa manutenzione straordinaria della strada statale che non permette la possibilità di avere una viabilità complessa come per il grande evento Krampus.

Non preoccupatevi, ci vediamo l’8 dicembre 2025! E per i bambini il 5 dicembre 2024!

Info: Krampus Pontebba - Sirio Pontebba

krampus 6I Krampus anche in trasferta

In Friuli Venezia Giulia il vero incontro con i Krampus avviene solo nel periodo di San Nicolò e nel Tarvisiano.
Chi non può recarsi nel Tarvisiano a vivere di persona l'esperienza dell'incontro con San Nicolò e i Krampus ha anche anche altre occasioni di vedere questi spaventosi "diavoli" che con la loro energia invadono diverse località del Friuli Venezia Giulia.
Sono ormai tipiche del periodo dell'Avvento le "trasferte" di alcuni gruppi krampus.

Per scoprire le date e le località in cui puoi trovare i Gruppi Krampus al di fuori del Tarvisiano, vedi qui

San Nicolo e i Krampus Cartolina da Wien Museum

La leggenda sulla nascita dei Krampus

Diverse sono le leggende sulla nascita di questa tradizione. Una di queste narra che in periodo di carestia, ragazzi dei villaggi di montagna dopo essersi travestiti, e resi irriconoscibili, usando pelli e corna di animali, terrorizzavano gli abitanti dei paesi vicini, derubandoli delle provviste necessarie per l’inverno.

Ben presto, però, i ragazzi si accorsero che tra loro c’era un impostore: era il diavolo in persona, che approfittando del suo volto terrificante si era introdotto nel gruppo rimanendo riconoscibile solo dai piedi a forma di zoccolo di capra.

Venne, allora, chiamato un vescovo, Nicola, per esorcizzare la terribile presenza.

Da allora, sconfitto il Demonio, i ragazzi mascherati da diavolo continuarono a recarsi nei villaggi vicini, non più a depredare ma a portare doni accompagnati dalla figura del Vescovo, cioè colui che aveva sconfitto il male.