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Italia tra i fanalini di coda dell'Ue per la diffusione di internet
Oltre metà della popolazione in Europa dispone di una connessione internet, e, al suo interno, l'80% è dotato di una connessione a banda larga ed il 60% dispone di servizi pubblici interamente accessibili online.
È quanto emerge da un rapporto pubblicato dalla Commissione europea, secondo cui l'Italia, con un 34%, si colloca al quart'ultimo posto, davanti a Grecia, Bulgaria e Romania.
Va meglio per la diffusione di internet nelle scuole, con un 79% appena al di sopra della media Ue.
Per le imprese siamo invece ad un 43% contro il 77% medio.
Il rapporto fa il punto sui progressi compiuti nell'attuazione del piano per la crescita e l'occupazione adottato nel 2005 al fine di raggiungere obiettivi ben precisi entro il 2010, in particolare per quanto riguarda le tecnologie dell'informazione.
L'Ue rappresenta il più importante mercato del mondo con 100 milioni di connessioni a banda larga e 250 milioni di utenti; nel solo 2007 sono stati registrati 40 milioni di nuove connessioni.
Fonte: TTG Italia