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In FVG due immobili dello Stato concessi a privati: diventeranno contenitori culturali

Due immobili dello Stato concessi a privati in FVG, diventeranno contenitori culturali In Friuli Venezia Giulia lo Stato ha concesso a privati due immobili che ora verranno valorizzati e recuperati: partirà per loro la rigenerazione urbana. L'Agenzia del Demanio ha infatti affidato in FVG due immobili dello Stato a privati, che ora li dovranno valorizzare e recuperare. Gli edifici messi a bando nei mesi scorsi diventeranno hotel e contenitori culturali. La concessione segue i bandi di gara pubblici del 2021. Con questi bandi di gara, pubblicati il 21 dicembre 2021, l’Agenzia affida beni pubblici, per un massimo di 50 anni, a privati in grado di farsi carico del loro recupero, riuso e buona gestione. In Friuli Venezia Giulia, erano due le offerte di bandi di rigenerazione urbana:

Il bando del 2021

Si tratta di 9 strutture dislocate in tutta Italia riqualificate grazie al progetto Valore Paese Italia. Il programma promosso dall’Agenzia del Demanio, con il MiC, ENIT e Difesa Servizi SpA, in stretta collaborazione con altri Ministeri e partner istituzionali coinvolti. Gli edifici aggiudicati sono: Nella sezione Gare e Aste del sito www.agenziademanio.it, sono invece ancora in corso i bandi di concessione 2022. C’è tempo fino alle 12 del 5 dicembre 2022 per presentare l’offerta. Oltre ai bandi è possibile visionare tutta la documentazione a supporto sia in italiano che in inglese. Due immobili dello Stato concessi a privati in FVG, diventeranno contenitori culturali

L’ex Deposito Munizioni di Sagrado

Realizzata tra il 1975 e il 1977, la struttura sorge in una vasta area compresa tra il San Michele e la linea ferroviaria Gorizia-Trieste ed è formato da una galleria di 1,2 chilometri. L’Ex Deposito Munizioni Monte di Mezzo a Sagrado (GO) è stato aggiudicato provvisoriamente all’Azienda Agricola Kante di Eddy Kante, una azienda vinicola triestina che intende destinare il compendio alla degustazione del vino locale e alla promozione storico-turistica del territorio. Nel dettaglio, il corpo di guardia sarà destinato all’accoglienza dei turisti mentre, nei periodi della vendemmia, a foresteria per i lavoratori. Le gallerie saranno adibite allo stoccaggio ed invecchiamento dei vini in barrique e cisterne in inox. L’area esterna sarà utilizzata per eventi di promozione dei prodotti tipici del territorio. I numerosi ettari di bosco saranno mantenuti per visite guidate, sentieri e percorsi in mountain bike immersi nella natura ed in parte utilizzati come fonte energetica mediante la produzione di cippato.

L’Ex Casermetta difensiva di Monte Croce Carnico a Paluzza

L’Ex Casermetta difensiva di Monte Croce Carnico a Paluzza (UD) è stata aggiudicata provvisoriamente all’Associazione per lo studio e la salvaguardia delle fortificazioni a nord-est (A.S.S.F.N.E.). Un’associazione storica locale già attiva sul territorio comunale che intende destinare il bene ad esposizione museale con visite guidate di carattere storico. L’intento è quello di creare una rete con le fortificazioni limitrofe già in gestione all’associazione, al fine di offrire al pubblico una fedele testimonianza storica del periodo relativo alla Grande Guerra e all’edificazione del Vallo Littorio Alpino. Gli spazi saranno aperti al pubblico per eventi, accessibili anche a persone con disabilità, visite scolastiche, presentazioni di libri, esposizioni fotografiche, ricorrenze storiche e gemellaggi con altre associazioni del territorio. Fonti: TNS