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Il capolavoro GLI ULTIMI compie 50 anni e torna in sala
- Data: mercoledi' 30 e giovedi' 31 gennaio, mercoledi' 6 febbraio 2013
- Luogo: Pordenone, Udine, Gemona (UD)
- Data inizio: 30-01-2013
- Data fine: 06-02-2013

La versione del film che si vedrà a Pordenone, a Udine e a Gemona è quella presentata nel 1962 dagli autori alla Mostra del Cinema di Venezia e rimasta sinora inedita. Gli ultimi non fu accettato alla selezione veneziana ma fu comunque proiettato in una saletta del Lido; alcuni intellettuali e critici dell'epoca, fra cui Guido Aristarco, una volta visto il film incoraggiarono Pandolfi ad apportare alcune modifiche che risultarono nella versione distribuita in sala e sinora conosciuta.
In anticipo sui tempi, Gli ultimi non ottenne all'epoca il successo che avrebbe meritato ed è rimasto una rarità cinematografica, che ora ritorna a nuova vita. Il film è stato infatti oggetto di una lunga e complessa operazione di recupero di cui si sono visti i primi importanti risultati già nel 2002, in occasione dei 40 anni, con il restauro della pellicola e la successiva uscita in vhs. Grazie alle ricerche che hanno portato a ulteriori ritrovamenti e al nuovo restauro digitale, per i 50 anni è stata realizzata un'edizione speciale in doppio dvd curata dalla Cineteca del Friuli, dal Centro Espressioni Cinematografiche di Udine e da Cinemazero di Pordenone, con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, del Centro Culturale Il ridotto di Coderno e con la collaborazione della Presidenza del Consiglio Regionale FVG.
Oltre alle due versioni del film, il cofanetto dvd presenta otre cento minuti di contenuti extra, un ricco carnet di materiali d'epoca, alcuni del tutto inediti: il trailer, il finale alternativo, i tagli di montaggio e di edizione, i sopralluoghi e i provini agli attori realizzati da Ciol e Pandolfi e ora recuperati presso l'archivio personale di Turoldo a Fontanella di Sotto il Monte grazie alla collaborazione con la Compagnia dei Serviti.
La mostra fotografica di Cinemazero, già allestita nel Palazzo del Consiglio Regionale a Trieste da novembre a inizio gennaio, propone alcune gigantografie delle immagini di Elio Ciol da lui stesso selezionate fra i circa duemila scatti realizzati sul set del film. Accanto alle fotografie di Elio Ciol sono esposte alcune vedute che il figlio Stefano propone oggi dei luoghi che 50 anni fa sono stati le ambientazioni delle riprese.
Info: CEC/Centro Espressioni Cinematografiche, Udine - Cinemazero, Pordenone - La Cineteca del Friuli, Gemona