Da sabato 1° a sabato 8 dicembre 2012 il
Tarvisiano (UD), festeggiando San Nicolò, sarà invaso dai
Krampus
Il
prologo alla festa di San Nicolò sarà la
Grande esibizione dei gruppi Krampus, che si terrà
sabato 1 dicembre 2012 alle ore 18.00 a
Coccau (Tarvisio) presso l'Autoporto.
La sfilata vedrà la partecipazione di oltre 250 Krampus provenienti da Austria, Slovenia e Valcanale, che si esibiranno in scenografie indemoniate con il fuoco.
I
Krampus, infatti,
sono rudi e violenti. Danno corso a quelle forze che per tutto il resto dell'anno rimangono sopite. Se la prendono un po' con tutti.
Rincorrono, fra urla e strilli,
i ragazzi e le ragazze, fanno inginocchiare e pregare i bambini, maltrattano con spintoni, pesanti manate e colpi di verga alle gambe chiunque capiti loro davanti.
Anche gli adulti subiscono rimproveri e
colpi improvvisi.
Intrattenimento post sfilata con degustazione prodotti tipici presso il tendone.
Dalle 20,00 serata disco con dj Christian

Nel Tarvisiano, come in Carinzia e in Slovenia,
San Nicolò vestito da Vescovo,
accompagnato dai "Krampus" (diavoli), passa di casa in casa per lodare i bimbi buoni che recitano in ginocchio le preghiere e ammonisce quelli più birichini.
Nel frattempo, per le vie bianche di neve, i ragazzini sfidano i Krampus lanciando palle di neve e qualche petardo. Naturalmente i terribili Krampus hanno la meglio, e paura e divertimento vanno di pari passo. La tradizione vuole che l'indomani mattina, al risveglio, i bambini trovino sul davanzale di una finestra i piatti posti la sera prima, pieni di frutta secca come fichi, noci, pistacchi, carrube, e un Krampus di pane dolce, con in mano una verga più o meno lunga, a seconda del "merito".
Questi sono il segno del passaggio di San Nicolò alla fine del suo lungo giro.
Programma:
Domenica 2 dicembre 2012
Cave del Predil
dalle ore 18.00 sfilata dall'ingresso della miniera e a seguire falò in piazza.
Mercoledì 5 dicembre 2012
Tarvisio
Alle ore 16.25 partiranno dalla Chiesetta della Madonna di Loreto i Krampus di Tarvisio Basso che sfileranno lungo via Dante e via V.Veneto e alle ore 17.00 GRANDE SFILATA con i Krampus di Tarvisio Città e suggestivo spettacolo in piazza Unità. La manifestazione continuerà lungo le vie e poi di casa in casa.
Rutte Piccolo
falò alle ore 20.30 con sfilata dal bosco - vin brulè e gulasch per tutti.
Tarvisio C.le
dalle ore 17.30 apertura chioschi. Ore 18.30 fiaccolata dal bosco, falò e arrivo di San Nicolò.
Camporosso
dalle ore 17.30 inizio sfilata dall'Albergo Spartiacque fino al piazzale Canonica; ore 18.00 incontro di San Nicolò con i bambini; ore 19.30 fine serata con i Krampus the caldo, brulè e dolci per tutti.
Fusine
partenza della sfilata alle ore 13.30 dalla Piana di Fusine con soste nelle case; Verso le ore 17.30 falò presso le case popolari.
Malborghetto Valbruna
ore 17.30 arrivo di San Nicolò e i Krampus in piazza Kugy e seguirà la visita di casa in casa
Malborghetto ore 18.00 sfilata e arrivo in piazza
Ugovizza
San Nicolò e i Krampus visiteranno i bimbi casa per casa.
giovedì 6 dicembre 2012
Coccau
ore 17.00 SS. Messa presso la Chiesa di Coccau. A seguire arrivo di San Nicolò e i Krampus nel piazzale antistante la chiesa, vin brulè, dolci e minestrone per tutti.
sabato 8 dicembre 2012
Pontebba
ore 10.00 Apertura dei mercatini di Natale
ore 17.00 Spettacolo di fuoco e trampoli con gli artisti del fuoco: Burn Brucia;
ore 17.30 Sfilata ed esibizione dei gruppi Krampus della Valcanale, Austria, Slovenia accompagnata da San Nicolò e dagli Angeli;
ore19.00 Gran finale pirotecnico;
ore 19.30 Krampus Party con gastronomia e DJ al Teatro Italia.

Info tel: Iat Tarvisiano +3904282135
Info web:
Original Schweinvonger Goggau
Giovedì 6 dicembre i Krampus di Klagenfurt arrivano anche a Grado (GO)
Nel pomeriggio l’isola si tingerà di un’atmosfera tipica carinziana con l’arrivo dei fantastici Krampus di Klagenfurt. Questi caratteristici “mostri” sfileranno per le vie della città con partenza prevista dall’Isola della Schiusa alle ore 16
KRAMPUS: tradizione nei tre confini
A Tarvisio (UD) presso la Torre Medioevale in Piazza Unità, con orario 10.00 - 12.00 e 17.00 - 19.00, da domenica 25 novembre a giovedì 6 dicembre 2012 sarà visitabile la mostra fotografica sulla tradizione dei Krampus "
KRAMPUS: tradizione nei tre confini"
San Nicolò con una lunga barba bianca trasportato su di un calesse per le vie del Paese da fauni ululanti , il fumo delle torce che irraggiano le tenebre di una luce sinistra, ragazzi e bambini che scappano urlando in preda al panico, il Caos che regna sovrano.
Questo è lo scenario - nella sua parte iniziale - della rumorosa e inquietante sfilata della tradizionale festa di San Nicolò e i Krampus, la cui origine si perde nella notte dei tempi oltre che nella profonda oscurità delle foreste. Questa festa intrisa di elementi culturali deriva dalle credenze, dai miti e dalle tradizioni che si sono intrecciate nella vallata del Tarvisiano quale inevitabile risultato di una mescolanza di genti dei ceppi linguistici latino, germanico e slavo.I Krampus escono all'imbrunire del 5 dicembre da un luogo misterioso, probabilmente dalla foresta come avveniva per l'antico Dio Fauno (la cui ricorrenza era, nell'antica Grecia, proprio il 5 decembribus/decembris).
Questo aspetto dell'attesa è molto importante in tutte le ricorrenze del solstizio d'inverno, ed ha a che vedere con le paure degli antichi per l'arrivo della stagione fredda, del buio e delle tenebre.Alcuni fanno derivare la parola Krampus dall'antico termine dell'area tedesca kramp (artiglio). Di artigli, infatti, i diavoli della Val Canale sono ben forniti, così come di musi mostruosi sormontati da alte corna, rosse, bianche o di colore naturale e ricoperti da pelli e pellicce, ruvide e ispide. Queste paurose figure altro non sono che residui di antiche cerimonie durante le quali le comunità di agricoltori e allevatori di montagna materializzavano gli spiriti e i demoni silvestri iniziando i giovani al mondo adulto, e traendo auspici sulla fertilità della stagione e dei suoi cicli naturali.
All'interno di questi arcaici riti - legati tendenzialmente al culto della terra e dei boschi e celebrati in prossimità del solstizio invernale - appare, quando si assottiglia la luce, anche San Nicolò per iniziare la lunga opera di elargizione di doni nell'arco di tutta la notte e che i bambini troveranno il giorno dopo, giorno, appunto dedicato alla Festa del Santo.
Info: Comune di Tarvisio tel.0428.2980 int.134
I Krampus - Una cerimonia arcaica [da
tarvisiano.org]
Alcuni fanno derivare la parola
Krampus dall'antico termine dell'area tedesca
kramp (
artiglio). Di artigli, infatti, i diavoli della Valcanale sono ben forniti. Così come di
musi mostruosi, sormontati da
alte corna, rosse, bianche o di colore naturale. Dalla
orribile bocca dentata, inoltre, penzola
una lunga lingua rossa. Li ricoprono
pelli e
pellicce, ruvide e ispide. Queste paurose figure altro non sono che residui di
antiche cerimonie, ormai avulse dal moderno contesto socio-economico, durante le quali le comunità di
agricoltori e
allevatori di montagna materializzavano
gli spiriti e i
demoni silvestri. All'interno di questi arcaici riti, perlopiù legati al culto della
terra e dei
boschi e celebrati in pro
ssimità del solstizio invernale, l'evocazione simultanea del
bene e del
male, un tempo incarnati dal solo Krampus, significava iniziare i giovani al
mondo adulto, trarre auspici sulla
fertilità della stagione e dei
cicli naturali, rinsaldare il tessuto sociale.