Dal mercato del golf il rilancio del FVG
Si focalizzerà sul mercato del golf, che prevede tra l'altro il ritorno in Italia ed in particolare a Udine di un prestigioso torneo internazionale, una delle strategie regionali di Promoturismo FVG per rafforzare un settore, quello dell'accoglienza di ospiti italiani e stranieri in regione, che nei primi sette mesi del 2016 ha già fatto registrare il segno positivo.
Un trend, quest'ultimo, confermato anche nelle prime tendenze segnalate dagli operatori del comparto in questi giorni estivi.
Ad annunciarlo è il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello il quale anticipa alcune iniziative che verranno intraprese a breve, al fine di migliorare ancor più questi dati "che sono frutto di un lavoro intenso intrapreso tre anni fa e basato sulle scelte strategiche della Giunta e condivise con il territorio. Non bisogna però accontentarsi, né fermarsi un attimo. È doveroso continuare a seguire un percorso iniziato tempo addietro per perseguire risultati ancora migliori. E l'obiettivo è proprio quello di preparare il territorio ad accogliere un numero di turisti ancora maggiore".
A tal proposito, PromoTurismoFVG metterà in campo una serie di azioni nel settore del golf, un mercato che nel panorama mondiale fa segnare ampi margini di crescita passando da prodotto una volta considerato elitario, a un settore da crescita esponenziale, sia nella domanda sia nell'offerta. Come rileva KPMG consulting, azienda leader in Italia e all'estero nel campo dei servizi alle imprese, negli ultimi 25 anni il numero di golfisti è infatti più che triplicato, la fornitura di golf è raddoppiata e nel 2014 il volume delle prenotazioni legate al turismo golfistico è cresciuto dell'80% rispetto all'anno precedente.
"Il progetto Italy Golf&More rappresenta una delle migliori esperienze italiane di cooperazione interregionale a livello turistico e il Friuli Venezia Giulia ne è capofila" sottolinea il vicepresidente. Nato nel 2003 nell'ottica di una condivisione di strategie promozionali e di ottimizzazione delle risorse, è l'unico esempio di promozione golfistica coordinata a livello nazionale volta a promuovere l'Italia come golf destination sul mercato europeo. Nel concreto attraverso la creazione e presentazione di un prodotto turistico-golfistico nazionale, il progetto si pone l'obiettivo di ridurre il gap con le nazioni europee già presenti sul mercato, generando un nuovo flusso di turisti che favoriscono la destagionalizzazione dell'offerta turistica.
"Quello della destagionalizzazione è un obiettivo fondamentale per una regione come il Friuli Venezia Giulia che non deve concertare i suoi sforzi e risultati solo nei periodi più canonici di Ferragosto o Capodanno, ma può permettersi di puntare su tutto l'arco dell'anno". "Partendo da questi presupposti, ci stiamo preparando ad accogliere un prestigiosa competizione che a breve interesserà il nostro territorio: dopo 6 anni di assenza dall'Italia l'unica tappa italiana dello European Senior Tour si terrà al Golf Club Udine dal 21 al 23 ottobre e grazie a questo rilevante evento la Regione potrà accogliere i più importanti campioni senior europei per la tappa dell'Open, dimostrando le proprie capacità organizzative e un importante tassello dell'offerta golfistica regionale" - dichiara il vicepresidente. "Si tratterà di una fase prodromica in vista della celebre Ryder Cup, la competizione a squadre più famosa del golf, che sarà ospitata per la prima volta nella storia in Italia a Roma nel 2022, quando ci prepareremo a un'esposizione di portata internazionale. In quella occasione la nostra Regione collaborerà in prima linea con la Federazione Italia Golf".
Il Friuli Venezia Giulia è capofila da sempre del progetto "Italy Golf&more" che vede coinvolte altre dieci regioni partner quali Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sicilia, Umbria e Veneto. Oltre alle regioni, fa parte del progetto anche la Federazione Italiana Golf che ha deciso di abbracciare la politica di promozione turistica dell'Italia del golf e di presentare l'offerta golfistica delle regioni attualmente non facenti parte al progetto, garantendo in tal modo un'offerta completa dell'Italia del golf. Il progetto è sostenuto anche da Enit, Agenzia Nazionale del Turismo, che ha riconosciuto al progetto il merito di essere stato capace di includere in un unico "contenitore" tutta l'offerta golfistica italiana. Nel 2012 Italy Golf&More diventa Progetto di Eccellenza finanziato dal MIBACT.
Fonte: PromoTurismoFVG