Giro-E 2022: presentate tutte le iniziative in programma
Le iniziative in programma per il Giro-E 2022 prevedono: treno brandizzato, 25 guide digitali con le ciclovie significative e videoricette locali.
Questa edizione, da martedì 10 a domenica 29 maggio 2022, sarà dedicata alla valorizzazione e scoperta del territorio italiano meno noto, attraverso percorsi su rotaie, a piedi o in bici.
Dal sito
Giro-E leggiamo che è una
e-bike experience unica nel suo genere a livello mondiale, e che si svolge nei giorni e sulle strade del
Giro d’Italia.
Organizzata da
RCS Sport, è inserita come
evento cicloturistico nel calendario della Federazione Ciclistica Italiana e la prima edizione risale al 2019.
Quest’anno arriva la
quarta edizione che scatterà
dalla Sicilia martedì 10 maggio e si concluderà all'
Arena di Verona domenica 29 maggio.
L’utilizzo delle e-bike consente a ciclisti, normalmente allenati, di affrontare le salite di solito riservate ai campioni.
L’evento fa vivere a tutti gli amanti della bicicletta l’esperienza della Corsa Rosa, di cui ricalca il percorso. A cambiare sono unicamente le località di partenza, oltre che il chilometraggio della tappa, che è minore.
Il Giro d’Italia
Il
Giro d'Italia 2022 è alla centocinquesima edizione, valevole come ventesima prova dell'UCI World Tour 2022
Iniziato venerdì 6 maggio a Budapest, in Ungheria, si svolge in
ventuno tappe per un totale di
3 445,6 km e si concluderà domenica
29 maggio all'interno dell'Arena di Verona.
Entrerà nelle case di oltre 758 milioni di telespettatori nel mondo e 10 milioni di italiani lungo le strade con più di 24mila ore di trasmissioni.
I risultati saranno certificati da rilevazioni Nielsen.
Le iniziative
Tra le azioni messe in campo dall'Italia turistica ci saranno
25 guide digitali dedicate alle ciclovie più significative.
Il lancio di
videoricette web locali, per amplificare le tradizioni e le specifiche identità territoriali.
Ogni giorno un
menù italiano per esaltare le
eccellenze culturali ed enogastronomiche, con le biodiversità di ogni regione.
Sul portale
Italia.it ci saranno contenuti dedicati e informazioni per approfondire l'Italia dalla prospettiva del sellino.
Un videomaker e una giornalista internazionale, coordinati dall'Agenzia Nazionale del Turismo, racconteranno i luoghi in modo originale pedalando.
Con il
Giro Express poi uno
storyteller belga realizzerà 18 tappe di approfondimento, entrando nel tessuto connettivo del
lifestyle e delle
produzioni locali.
Media amplification con le
cartoline digitali che regalano viste mozzafiato dell'Italia in pillole,
video di 5 minuti da condividere sui social.
Un talk di approfondimento per vedere e testare i prodotti che rendono le due ruote, a trazione elettrica ma non solo, uno dei pilastri della mobilità di domani.
Il
Giro-E 2022 salterà, a differenza della Corsa Rosa, la partenza da Budapest e scatterà appunto dalla Sicilia, tappa numero quattro del Giro d’Italia. Da quel momento ne ricalcherà il percorso.
In quattro città del giro ci sarà la grande novità dell’
EXPO-E.
Una
fiera della micromobilità, della
sostenibilità e del
rispetto dell’ambiente che animerà il fine settimana a
Catania, Napoli, Torino, Verona.
Una declinazione naturale per un evento che fra i suoi scopi ha quello di
promuovere l’utilizzo della bici elettrica nella vita quotidiana e di conseguenza ridurre il consumo di carburante di origine fossile e l’inquinamento.
Anniversari
Quest’anno è particolarmente simbolico e significativo.
Esattamente un secolo fa,
nel 1912 andava in scena il quarto Giro d’Italia, partenza da Milano e arrivo a Bergamo. Si svolse in sole nove tappe (il più corto nella storia del Giro) e fu il primo e unico a essere disputato a squadre.
Anche
Enit ha una storia così antica e nel 1919 era investita del compito di
far riscoprire l’ interesse per l’Italia dopo la guerra.
Ecco che in questo gioco di parallelismi, fare sintesi e collaborare è divenuto naturale.
Così anche quest’anno Enit non si limita a sponsorizzare il Giro, ma monta a bordo della carovana con
una propria squadra nel Giro E, rosa anche quella perché tutta al femminile.
Gli intenti dei partners
L'Italia turistica con il
Ministero del Turismo, Enit e Rcs sarà anche quest'anno sulla Maglia Rosa della Premiazione del Giro d'Italia.
La valorizzazione della Penisola attraverso la promozione del
turismo slow è uno dei cardini delle azioni del Ministero con l'Agenzia Nazionale del Turismo.
Quest'anno per la partecipazione al Giro d'Italia sono previste azioni di grande valore e visibilità per la Penisola.
Sarà una
manifestazione all’insegna della tecnologia, dell’ecologia, della mobilità sostenibile che attraverso il
Giro-E poi diventerà anche un'esperienza in sella consentita a ciclisti non professionisti, in modo da coinvolgere istituzioni, investitori, e in generale esponenti del mondo del turismo, del giornalismo, dell’ imprenditoria capaci - proprio come una dinamo della bici - di trasformare un giro in bici in energia e progetti concreti.
Si sono accelerati processi che proiettano sempre di più sulla compatibilità del viaggio con la natura, sulla ricerca di luoghi a minor carico antropico e sulla sua distribuzione in diversi periodi dell’ anno.
Questo porta a scoprire i territori da altre prospettive e si moltiplicano le esperienze e le “annessioni”, le misture culturali tra i visitatori e le popolazioni locali, per cui il viaggiatore non è più di passaggio ma instaura rapporti e vive esperienze profonde.
In questo senso torna di grande attualitá lo storytelling, i racconti di viaggio che diventano un moderno passaparola ossia consigli di viaggio declinati con gli strumenti che oggi offrono i social e la tecnologia
“Le opportunità di visibilità che ci dà il Giro sono potentissime e sono certo ci possano aiutare molto anche a sviluppare un settore come il cicloturismo che in Italia muove un giro d’affari di 5 miliardi, mentre in Germania arriva a 20.” ha spiegato ministro del Turismo Massimo Garavaglia.
Sui numeri della manifestazione si è invece soffermato presidente di Rcs Media Group
Urbano Cairo:
“Lungo le strade a salutare i corridori ci sono dai 10 ai 12 milioni di persone, un entusiasmo incredibile diffuso in 200 Paesi nel mondo e visibile da 800 milioni di persone.”
Fonte:
ENIT