Anche nel
2022, il
Giro d’Italia passerà sulle strade del
Friuli Venezia Giulia con la tappa
Marano Lagunare - Castelmonte tra Friuli e Slovenia.
Koen Bouwman ha vinto la diciannovesima tappa del 105^ Giro d’Italia, la Marano Lagunare-Santuario di Castelmonte di 177 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Mauro Schmid e Alessandro Tonelli.
Richard Carapaz conserva la Maglia Rosa di leader della Classifica Generale.
Si svolgerà infatti il 27 maggio la 19. tappa del Giro d'Italia 2022, e si correrà sulle strade del Friuli Venezia Giulia.
Si tratta della Marano Lagunare - Castelmonte, una tappa di media montagna con insidie e arrivo in salita.
E, dopo il successo dell’edizione 2021, anche in questo caso è previsto uno sconfinamento in Slovenia.
I corridori si misureranno lungo 178 chilometri, con 3.230 metri di dislivello.
Venerdì 27 maggio 2022
PERCORSO
Tappa dal profilo altimetrico piuttosto interessante, di media montagna con insidie, arrivo in salita e sconfinamento e inserita nella durissima ultima settimana della Corsa Rosa.
Partenza da Marano Lagunare per risalire tutta la bassa fino alle colline moreniche udinesi tra Fagagna e Majano.
Attraversata Buja si raggiungono le prealpi giulie, dopo 66 km di sostanziale pianura, i corridori affronteranno la prima salita di giornata con lo strappo di Villanova Grotte 3,7 km con pendenze anche oltre la doppia cifra.
In rapidissima successione, il percorso presenterà anche i 9 km al 5,5% del GPM del Passo di Tanamea, che metteranno altra fatica nelle gambe.
Il tracciato supererà poi i confini dell’Italia, passando per la Slovenia, dal valico di Uccea che porta direttamente a Kobarid (notissima in Italia con il nome di Caporetto) dove verrà affrontata l’ascesa più dura della giornata, i 10,3 km con pendenza media del 9,1% del Kolovrat (la pendenza si abbassa per un piccolo pianerottolo a metà salita)..
Lungo falsopiano a scendere per il rientro in Italia e da Cividale del Friuli si attacca la salita che porta al Santuario di Castelmonte che sovrasta il cividalese da quasi 1000 anni dove la tappa terminerà con pendenze ancora in doppia cifra.
ALTIMETRIA