Giornate FAI d’Autunno 2022, aperture straordinarie e visite guidate a contributo libero
Le Giornate FAI hanno due edizioni, Primavera, indicativamente l’ultimo weekend di marzo, e Autunno, indicativamente a metà ottobre.
Le Giornate FAI d’Autunno 2022 si terranno sabato 15 e domenica 16 ottobre, con aperture straordinarie in tutta Italia e visite guidate a contributo libero.
Un’occasione da non perdere per tornare a scoprire luoghi ancora poco conosciuti del nostro Paese e sostenere la missione del FAI.
Più di 700 luoghi inaccessibili o poco valorizzati in 350 città italianeapriranno le loro porte per un fine settimana da riservare alla scoperta della storia, dell’arte, della natura e di tesori che rendono unico e straordinario il nostro territorio.
Oltre ai Beni che il FAI protegge tutto l’anno, potrai scoprire palazzi e giardini privati, castelli, luoghi di culto, vecchi edifici pubblici, borghi e aree naturalistiche ma anche luoghi insoliti come antiche manifatture dalla lunga tradizione o piccoli angoli spesso dimenticati, che custodiscono una parte importante della cultura e della tradizione dei luoghi che abitiamo.
Non perdere uno straordinario fine settimana autunnale, che ti permetterà di immergerti nello splendore dei territori in cui vivi e di condividere con tanti altri visitatori l’orgoglio di appartenere al paese più bello del mondo.
Alcuni luoghi saranno aperti il sabato, altri la domenica, altri ancora in entrambe le giornate.
Per questo, ricorda di consultare ogni singolo luogo aperto per verificare le esatte giornate e gli esatti orari in cui è possibile visitarlo.
Naturalmente, anche in Friuli Venezia Giulia saranno tantissimi i luoghi visitabili.
Per vedere i luoghi aperti in tutta Italia clicca qui
Sul sito di FAI puoi vedere tutti i luoghi aperti, e anche le aperture divise per territorio
Le aperture straordinarie in Friuli Venezia Giulia per le Giornate Fai d’Autunno 2022
Il 4 ottobre sono state rese note tutte le aperture in occasione delle Giornate Fai d’Autunno 2022.
In Friuli Venezia Giulia saranno ben 26 il luoghi visitabili in occasione delle Giornate FAI di Autunno.
Anche in regione, alcuni luoghi saranno aperti il sabato, altri la domenica, altri ancora in entrambe le giornate.
Per questo, ricorda di consultare ogni singolo luogo aperto per verificare le esatte giornate e gli esatti orari in cui è possibile visitarlo.
I luoghi aperti a Gorizia a provincia
La Delegazione FAI di Gorizia ha coinvolto la Riserva Naturale dei Laghi di Pietrarossa e Doberdò a Doberdò del Lago – Doberdob, uno dei luoghi accerchiati dalle fiamme degli incendi che hanno sfigurato il nostro Carso nei mesi estivi e che hanno spinto la Direzione Regionale del Fondo per l’Ambiente Italiano del Friuli Venezia Giulia a candidare l’intera area carsica transfrontaliera nel censimento “I Luoghi del Cuore” per agevolarne la tutela.
Il percorso proposto dalla Delegazione prevede la visita al Centro visite e al Museo di Gradina, una passeggiata alla scoperta del Carso e della storia attraverso i secoli e un itinerario per conoscere da vicino le caratteristiche del “lago carsico” e dell’ambiente che lo circonda.
- Il Carso e la storia attraverso i secoli
Doberdò del Lago, Gorizia - Centro visite di Gradina
Doberdò del Lago, Gorizia - Riserva naturale Laghi di Pietrarossa e Doberdò
Doberdò del Lago, Gorizia - Gradina Museo
Doberdò del Lago, Gorizia
vedi tutte le informazioni sui luoghi aperti a Gorizia e provincia cliccando qui
I luoghi aperti a Pordenone a provincia
Si potranno visitare: la corte e alcuni ambienti interni del Castello (di proprietà privata); i diversi capannoni che costituiscono la Cooperativa produttori di patate (Co.Pro.Pra.); la storica Distilleria Pagura con l’originale impianto di produzione; il laboratorio di Stefano Jus (riservato ai soci FAI) con le sue opere che spaziano da pittura a scultura, da produzione di giocattoli e oggetti di arredo al mosaico; e gli interni e il parco della villa liberty di ispirazione gotica Villa Babuin (di proprietà privata).
Il Gruppo FAI di Spilimbergo concentra le aperture nel Comune di Sequals con tre visite dedicate.
Con il percorso “I mosaici a cielo aperto” si potranno ammirare le opere delle storiche famiglie di mosaicisti in un itinerario tra case, vie, chiese e il cimitero locale alla scoperta di un mosaico che appartiene non sono alla tradizione ma anche al contemporaneo.
Due aperture speciali: Palazzo Domini (solitamente chiuso al pubblico) sede della più importante delle famiglie che ricevettero dalla Serenissima l’investitura nel territorio; e Villa Carnera, voluta dal campione di pugilato di gusto art nouveau e richiami d’oltreoceano, dove si potranno visitare gli ambienti, i cimeli di famiglia e la palestra con le corde tricolore del ring di allenamento e l’enorme vogatore di riscaldamento.
- Distilleria Pagura
Castions, Pordenone - Villa Carnera
Sequals, Pordenone - Palazzo Domini
Sequals, Pordenone - Castello Di Zoppola
Zoppola, Pordenone - Cooperativa Produttori di Patate
Zoppola, Pordenone - Mosaici a cielo aperto
Sequals, Pordenone - Villa Babuin
Zoppola, Pordenone - Laboratorio di Stefano Jus
Zoppola, Pordenone
vedi tutte le informazioni sui luoghi aperti a Pordenone e provincia cliccando qui
I luoghi aperti a Trieste a provincia
Verranno aperte le porte di sei aziende della filiera dislocate tra il Carso e la città (Demus – riservata agli iscritti FAI-, Excelsior Industria Caffè Torrefatto, Imperator – Bloom Coffee School, Torrefazione Guatemala, Torrefazione Primo Aroma, Torrefazione Vidiz&Kessler – Qubik) per conoscere segreti e caratteristiche delle diverse fasi di lavorazione anche attraverso l’uso dei cinque sensi.
Per informazioni: trieste@faigiovani.fondoambiente.it
- Il viaggio del caffè: Palazzo della Borsa Vecchia (Camera Di Commercio Venezia Giulia)
Trieste - Il viaggio del caffè: Torrefazione Excelsior
Trieste - Il viaggio del caffè: Demus
Trieste - Il viaggio del caffè: Torrefazione Guatemala
Trieste - Il viaggio del caffè: Imperator e Bloom Coffee School
Trieste - Il viaggio del caffè: Torrefazione Primoaroma
Trieste - Il viaggio del caffè: Qubik
Trieste
vedi tutte le informazioni sui luoghi aperti a Trieste e provincia cliccando qui
I luoghi aperti a Udine a provincia
Per informazioni: cividaledelfriuli@gruppofai.fondoambiente.it
La Delegazione FAI di Udine coinvolge due Comuni.
A Faedis due luoghi solitamente chiusi al pubblico: la Chiesetta e la scalinata di San Rocco, consacrata nel 1366 dal Vescovo di Segna, da cui è possibile ammirare nella sua interezza il territorio circostante; e la Chiesetta di Santa Maria con il roccolo e il vigneto centenario dove sarà possibile immergersi in un luogo in cui spazio e tempo si fermano.
A Manzano si aprono le porte dell’Acetaia Midolini, immersa nel cuore dei Colli Friulani Orientali, che porta con sé la storia del territorio e delle persone che lo hanno abitato e ne hanno influenzato a loro volta le caratteristiche del paesaggio stesso.
Per informazioni: udine@gruppofai.fondoambiente.it
- Esplorando la Cividale di Leone Morandini
Cividale del Friuli, Udine - Colvillano, la Chiesetta di Santa maria, il roccolo e il vigneto centenario
Faedis, Udine - Museo Cristiano e Tesoro del Duomo di Cividale del Friuli
Cividale del Friuli, Udine - Chiesetta e scalinata di San Rocco
Faedis, Udine - Sulle orme di Leo Morandini – a 50 anni dalla sua scomparsa
Cividale del Friuli, Udine - Dall’arte del passato alla visione del futuro: l’acetaia midolini
Manzano, Udine
vedi tutte le informazioni sui luoghi aperti a Udine e provincia cliccando qui
Le Iniziative speciali in Friuli Venezia Giulia
Si esibirà il duo formato dalla cantante Nada Tavčar e dal pianista Luca Sacher tracciando una linea immaginaria che parte dalle terre slovene, ben note ai due artisti, attraverso Germania, Francia e Spagna, e oltre l’oceano fino all’Argentina. Mille sfumature musicali che si fondono, proprio come accade nel nostro Carso, in cui si viene avvolti da una miriade di colori, profumi e sensazioni. La manifestazione è proposta dalla International Community Music Academy (ICMA), scuola di musica inserita nel contesto del Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, con l’intento di celebrare le differenze attraverso la condivisione tra culture. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria telefonando al numero 040-6724911 a partire da venerdì 7 ottobre.
A Zoppola (PN) le Giornate FAI si concluderanno domenica 16 ottobre alle 18.00 nel cortile della Distilleria Pagura con un concerto della scuola Arte della Musica e un assaggio di grappa offerto dalla distilleria. Ingresso libero.
Prenotazione obbligatoria sul sito www.giornatefai.it. Contributo libero a partire da euro 8 per i soci FAI e euro 10 per i non iscritti. Possibilità di iscriversi al FAI in loco.
A Faedis (UD) sia sabato 15 che domenica 16 ottobre una volta terminata la passeggiata tra la Chiesa di Santa Maria, il vigneto storico e il roccolo i visitatori potranno fermarsi nel “tondo” e godere di una degustazione di prodotti locali tra cui il Refosco di Faedis grazie all’Associazione volontaria tra i viticoltori di Refosco di Faedis. Prenotazione consigliata sul sito www.giornatefai.it.
Contributo libero a partire da euro 5 per i soci FAI e euro 10 per i non iscritti. Possibilità di iscriversi al FAI in loco.
CONTINUA A LEGGERE IN GIRO…
Se invece vuoi vedere i luoghi aperti in tutta Italia in occasione delle Giornate Fai d’Autunno 2022, vedi qui
Info: Fondo Ambiente

