Eventi
Giornate europee dell'archeologia 2023
- Data: da venerdì 16 a domenica 18 giugno 2023
- Luogo: In tutta Europa
- Data inizio: 18-06-2023
- Data fine: 18-06-2023
Le Giornate dell'archeologia in Europa
Le Giornate dell'archeologia in Europa sono gestite da Inrap, l’Istituto nazionale di ricerca archeologica preventiva della Francia (Institut national de recherches archéologiques préventives). Come detto, nel 2023 si terranno nei giorni 16, 17 e 18 giugno 2023. Appassionati di storia o semplici curiosi, in famiglia o con la classe, tutti potranno scoprire la ricerca e il patrimonio archeologico. In Italia Le Giornate Europee dell'Archeologia sono organizzate in Italia dal Ministero della Cultura - Direzione Generale Musei e Direzione Generale Archeologia, belle arti e paesaggio.Le GEA in Friuli Venezia Giulia
Anche in Friuli Venezia Giulia, come da tradizione, saranno diversi gli appuntamenti in occasione delle Giornate Europee dell'Archeologia. Fulcro centrale degli eventi sarà Aquileia, che ha in programma tantissime iniziative.Le GEA a Cividale del Friuli
Venerdì 16 - Domenica 18 giugno / Giornate Europee dell'Archeologia Ore 17.00 conferenza Popoli e culture nell’Europa altomedievale, a cura di Angela Borzacconi. Un incontro di approfondimento sui temi archeologici più identitari del Museo Archeologico Nazionale di Cividale, in occasione delle Giornate Europee dell’Archeologia 2023. Un’occasione in più per rendere il nostro patrimonio accessibile a tutti, sottolineando il ruolo e il senso della ricerca, della tutela e della valorizzazione per un patrimonio da tramandare alle future generazioni.Le GEA ad Aquileia
Appuntamento con l’archeologia ad Aquileia il 16-17-18 giugno
Open-day dei cantieri di scavo, aperture straordinarie, passeggiate e laboratori per bambini, archeologia sperimentale e visite guidate, conferenze e musica per il fine settimana delle Giornate europee dell’Archeologia. Appuntamento speciale con la storia: online il 16 giugno il podcast “Aquileia Città Frontiera” con le prime tre puntate. In occasione delle Giornate europee dell'archeologia (16-17-18 giugno), Aquileia si anima con l'open- day delle aree archeologiche (solo sabato 17) e un ricco programma di passeggiate teatralizzate e laboratori per bambini, archeologia sperimentale, conferenze, musica, visite guidate grazie alla collaborazione tra Fondazione Aquileia, Comune di Aquileia, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Friuli Venezia Giulia, Direzione regionale musei del Friuli Venezia Giulia – Museo archeologico nazionale di Aquileia, Società per la Conservazione della Basilica di Aquileia, PromoTurismoFVG, Università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia, di Verona, Pro Loco Aquileia, Associazione Nazionale per Aquileia, Fondazione Radio Magica, Consorzio di Bonifica Pianura Friulana, Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa, Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana, Archeostorie e NWFactory.media.VENERDI 16 GIUGNO
Il programma si apre venerdì 16 giugno con la visita gratuita all’impianto idrovoro Ca’Viola, che sarà aperto dalle 9.00 alle 12.00, quale esempio di archeologia industriale costruito nel 1932 e tutt’ora funzionante (attività a cura di Consorzio di Bonifica Pianura Friulana). Grande novità di quest’anno per Aquileia, il podcast “Aquileia Città Frontiera” che sarà lanciato online con le prime tre puntate il 16 giugno e poi ogni venerdì fino al 4 agosto 2023. “Aquileia Città Frontiera” racconta 2000 anni di glorie, speranze e cultura. Un viaggio indimenticabile dentro la città, attraverso le sue storie dalla storia. La serie è realizzata con il finanziamento della legge 77/2006 dedicata ai siti Unesco ed è prodotta da Archeostorie® e NWFactory.media. Ideazione e testi di Cinzia Dal Maso e Andrea W. Castellanza, regia e produzione di Paolo Righi, ottimizzazione sonora di Francesco Sergnese, grafiche di Gloria Marchini, consulenza di Cristiano Tiussi. Con la voce di Bistory: Andrea W. Castellanza.SABATO 17 GIUGNO
Sabato 17 giugno ritorna l’atteso appuntamento con l’ “open day” nelle aree archeologiche e nei cantieri di scavo: dalle 10.30 alle 13 e dalle 16.30 alle 19.00 (senza prenotazione, ingresso gratuito) gli archeologi e i restauratori della Fondazione Aquileia e delle Università accoglieranno i cittadini e gli appassionati nel foro, nell’area del decumano di Aratria Galla e delle mura a zig-zag, al teatro e alle grandi terme, negli antichi mercati, al fondo Cal, alla domus dei putti danzanti, al porto fluviale e sulla sua sponda orientale. Al fondo Pasqualis, nell’area degli antichi mercati ci sarà spazio per l’archeologia sperimentale con l’accensione di un forno vetrario, unico del suo genere in Italia e costruito secondo le tecniche in uso in età romana. Durante la giornata e, per questa edizione, anche in serata (dalle 20.30 alle 22.00) si potrà assistere alle dimostrazioni di lavorazione a mosaico e di soffiatura del vetro grazie ai maestri vetrai. Inoltre, tutto sabato la Domus di Tito Macro sarà visitabile gratuitamente previo ritiro del biglietto omaggio presso la biglietteria di piazza Capitolo 4 o prenotazione online su www.midaticket.it/eventi/tito-macro. Alle 9.00 la prima passeggiata teatralizzata per bambini Aquileia Lab: un originale dialogo attraverso tre tappe -il Decumano di Aratria Galla, il Foro romano e il Porto fluviale- con un personaggio del passato che ha reso eterna la memoria della città di Aquileia. Partecipazione gratuita su prenotazione obbligatoria a 375 6562461 –Aquileia, Casa Bertoli (Via Patriarca Popone, 6) Apertura straordinaria e visita guidata Sabato 17 giugno –Ore 10.00 - 13.00/ Ore 15.00 - 19.00
Lungo il viale che conduce a piazza Capitolo e alla basilica, si trova casa Bertoli, dal nome del canonico Gian Domenico Bertoli che nel Settecento vi abitò e che pubblicò una delle prime ricerche antiquarie sull’antica città. L’edificio risale almeno al XIII secolo, ma subì diversi rifacimenti ed abbellimenti nel corso dei secoli, quando ospitava alcuni dei canonici di Aquileia.
Uno dei decani del Capitolo, Doimo Valvason, intervenne nel 1478 sulla facciata, decorandola con un motivo a scacchi bianchi e rossi e realizzando la bella finestra a crociera del salone centrale, tuttora visibile sopra la porta carraia. Altri rifacimenti risalgono al Seicento, soprattutto nel settore meridionale dell’edificio.
A cura dell’Associazione Nazionale per Aquileia APS (per info
Aquileia, aree archeologiche ARCHEO OPEN DAY Visite con l’archeologo ai cantieri di scavo Sabato 17 giugno Ore 10.00 - 13.00/ Ore 16.30 - 19.00
Archeologi, studiosi e restauratori vi aspettano sugli scavi per raccontare le ultime scoperte e i risultati delle indagini più recenti condotte ad Aquileia. A cura di: Fondazione Aquileia, Università di Padova, di Trieste, di Udine, di Venezia e di Verona, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del FVG. Ingresso libero senza prenotazione. Aree visitabili: Foro - Decumano e mura a zig-zag - Grandi Terme - Teatro – Porto Fluviale - Sponda orientale del porto fluviale - Domus dei Putti danzanti - Domus delle Bestie ferite - Antichi Mercati (Fondo Pasqualis) - Domus di Tito Macro - Domus (Fondo Cal) - Sepolcreto.
DOMENICA 19 GIUGNO
Domenica 19 al fondo Pasqualis, nell’area degli antichi mercati dalle 10.30 alle 13.00 sarà ancora possibile assistere al mattino alla lavorazione e alla soffiatura del vetro e nel corso della giornata si potrà partecipare a due visite guidate (a pagamento, prenotazione obbligatoria:Le GEA a Trieste e provincia
*Grotta del Mitreo (Duino Aurisina - TS)
Apertura dell’area archeologica Sabato 17 giugno– Ore 10.00-12.00
Visita alla scoperta della Grotta del dio Mitra, divinità di origine iranica connessa con il ciclo del sole e delle stagioni.
La grotta carsica, frequentata fin dall’età neolitica, fu adattata in epoca romana (dal II al V secolo d.C.) a luogo di culto del Mitraismo, religione salvifica giunta nella Roma imperiale grazie alle legioni di stanza in Oriente. Nella suggestiva ambientazione della Grotta sarà possibile osservare i calchi dei rilievi in calcare rinvenuti all’interno del sito, assieme ad alcune iscrizioni con i nomi di offerenti.
Si consiglia di provvedersi di calzature sportive adeguate e di portare una bottiglietta d’acqua.
Per info e prenotazioni:
*Antiquarium di Via del Seminario (Trieste, via del Seminario, 2)
Apertura dell’area archeologica Sabato 17 giugno – Ore 10.00-12.00
All’interno dell’Antiquarium sarà visitabile il tratto delle mura tardorepubblicane volute da Ottaviano nel 33-32 a.C. per difendere la colonia di Tergeste, arroccata sulla sommità del colle di S. Giusto. All’inizio del II sec. d.C. le mura, ormai defunzionalizzate, servirono da struttura di contenimento e di terrazzamento per gli edifici costruiti a monte: qui si vede una vasca pavimentata in cotto, probabilmente impiegata nella lavorazione dell’olio.
Ingresso libero (fino al limite di capienza massima)
*Basilica Paleocristiana (Trieste, via della Madonna del Mare, 11)
Apertura dell’area archeologica Domenica 18 giugno – Ore10.00-12.00
Sarà possibile visitare l’edificio a croce latina, con abside poligonale, che fu costruito in due momenti, tra l’inizio del V e l’inizio del VI secolo. Di notevole interesse è la pavimentazione a mosaico, di due differenti fasi: la prima mostra decorazioni geometriche bianche e nere, la seconda si arricchisce di motivi policromi. Nel tappeto musivo più recente è interessante la presenza di iscrizioni che riportano i nomi e le professioni dei benefattori della chiesa.
Ingresso libero (fino al limite di capienza massima)
Le GEA a Pordenone
*Villa romana (Pordenone, loc. Torre - Via Vittorio Veneto, dentro il Parco comunale del Noncello)
Apertura straordinaria con percorso assistito Domenica 18 giugno – Ore 10.30 - 12.30 Ingresso libero
La messa in luce della villa si deve al conte Giuseppe di Ragogna che tra il 1950 e il 1952 scavò le strutture di parte di un vasto complesso residenziale-produttivo, collocato presso l’attuale corso del fiume Noncello, riccamente decorato con raffinati intonaci affrescati e marmi pregiati.
La parte esposta e visitabile del complesso è caratterizzata da un impianto termale e vari altri ambienti, che permettono di ricostruire la funzione e la ricchezza di questa struttura. La Villa costituisce un esempio particolare di insediamento produttivo e residenziale nel Friuli occidentale romano.
Partenza del percorso assistito alle ore 10.30 e alle ore 11.30
È inoltre possibile prenotare al seguente link: http://bit.ly/eupolis_prenotazioni