L'11 febbraio 2023 si festeggia la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, con appuntamenti diversi e vari.
La Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza è stata istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 22 dicembre 2015.
A livello mondiale è chiamata
International Day of Women and Girls in Science e cade l’
11 febbraio di ogni anno.
La ricorrenza è nata con lo scopo di
promuovere un accesso pieno e paritario alla partecipazione alla scienza per donne e ragazze.
Statisticamente infatti, c'è un grande divario tra uomini e donne nella partecipazione alla scienza.
Dalle indagini, scopriamo proprio che a livello internazionale le donne e le ragazze costituiscono solo il 28% dei laureati in ingegneria e il 40% di quelli laureati in informatica e computer science.
Anche passando al campo della ricerca, le cose non vanno meglio: la percentuale femminile di ricercatori è stimata intorno al 33,3%.
Inoltre alle ricercatrici donne sono garantite, di solito, borse significativamente inferiori a quelle dei colleghi maschi.
In più, c’è la tendenza a una vita lavorativa più corta e peggio pagata.
Gli appuntamenti per festeggiare la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza
Per celebrare la Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza vi segnaliamo questi appuntamenti.
Il programma è in continuo aggiornamento, torna a trovarci per tutte le informazioni.
Donne, scienza e transizione ecologica
Codroipo
Sabato 11 febbraio 2023 alle ore 18:00, la Biblioteca Civica "Don G. Pressacco" (Via XXIX ottobre a Codroipo) ospita l'incontro culturale dal tema "Donne, scienza e transizione ecologica".
L'incontro sarà moderato da CHIARA ANZOLINI, PhD in scienze della terra e master in comunicazione della scienza.
Partecipano:
- CHIARA SCAINI, PhD in ingegneria ambientale e ricercatrice presso OGS
- VALENTINA GALLINA, climatologa in Arpa
- FVG ed esperta in cambiamenti climatici
- ALESSANDRA TESTA, presidente del circolo Legambiente Medio Friuli
- GEORGETA VIRLAN e SOFIA N. E. PELLARINI, attiviste di Extinction Rebellion
Due mostre sulle donne premi Nobel e matematiche di fama internazionale
E un convegno
Udine
In occasione della Giornata internazionale delle donne e delle ragazze nella scienza, l’Università di Udine ha deciso di allestire
due mostre.
Le mostre saranno visitabili
nei corridoi del piano terra del campus dei Rizzi dell’Università di Udine da venerdì 10 febbraio a lunedì 10 aprile.
Le esposizioni saranno visibili anche in occasione del Salone dello studente a fine marzo.
L'obiettivo è dare visibilità alle assegnazioni femminili del Premio Nobel nell’ambito della Scienza e della Medicina e in generale alle donne che si sono distinte nella Matematica a livello internazionale, molte delle quali ancora sconosciute ai non addetti ai lavori.
L'evento "Donne che fanno la scienza”
Oltre alle due mostre il progetto di dare visibilità alle donne che si sono distinte nella scienza culminerà con l’evento “
Donne che fanno la scienza” in programma
giovedì 2 marzo nell’auditorium della nuova biblioteca dei Rizzi a Udine e vedrà la partecipazione di
Marica Branchesi, ricercatrice del Gran Sasso Science Institute e dell’Istituto di Fisica Nucleare, inserita nel 2022 nell'elenco annuale delle 100 persone più influenti al mondo della rivista Time.
È previsto anche l’intervento di otto ricercatrici dell’Università di Udine, una per ogni dipartimento dell’ateneo, che si sono distinte per premi, riconoscimenti e progetti di ricerca nazionali e internazionali.
Per info su Donne che fanno la scienza,
vedi qui
Le mostre
Le Nobel per la Medicina e Le Nobel per la Scienza (Chimica-Fisica-Economia) – La mostra “Le Nobel”.
La mostra è composta da 34 pannelli (70x100cm), nello specifico 14 pannelli più uno di introduzione dedicati alle Nobel per la Medicina e 18 pannelli più uno di introduzione per Le Nobel per la Scienza (10 alla chimica, 6 alla Fisica e 3 all’Economia).
Realizzata dall’associazione di promozione sociale Toponomastica femminile per diffondere e dare risalto alle assegnazioni femminili del Nobel, la mostra vuole mettere in luce tutte quelle figure femminili, poco conosciute dal grande pubblico, che hanno fatto la storia della scienza e della medicina: donne che si sono fatte strada in un ambiente prevalentemente maschile e maschilista che respingeva le donne considerate inadatte agli studi e alla ricerca scientifica.
"Women of Mathematics throughout Europe - a gallery of portraits"
La mostra è composta da 23 pannelli più uno introduttivo.
Questa mostra itinerante, il cui punto di partenza è stato il 7° ECM tenutosi nel luglio 2016 a Berlino, nasce dalla constatazione che ancora oggi le donne trovano molti ostacoli di ordine culturale e sociale quando intendono intraprendere una carriera di ricerca nel nell’ambito degli studi matematici a causa dei pregiudizi, degli stereotipi e delle discriminazioni di genere che ancora persistono. Dopo l'apertura a Berlino, la mostra ha viaggiato in più di 130 località in Europa e nel mondo, tra cui Sudamerica, Australia e Africa.
Donne nella scienza
Sabato 11 febbraio 2023, ore 17.30
Sei donne con una solida carriera in ambito scientifico,
autrici di grandi scoperte e impegnate in attività di forte impatto sociale.
Saranno loro le protagoniste della speciale diretta web “Donne nella scienza”.
La diretta è organizzata dall’Unione Astrofili Italiani (UAI), dall’IRAS e dal Gruppo Astrofile, in collaborazione con EduINAF.
Nel corso della diretta web scopriremo le loro
storie di duro lavoro e di successi, e tante curiosità che le riguardano per comprendere il grande ruolo delle donne in campo scientifico.
L’
evento gode del patrocinio dell’Office for Astronomy Outreach (OAO) dell’International Astronomical Union (IAU).
La diretta andrà in onda in diretta sui seguenti canali social UAI: