Eventi
Giambattista Tiepolo in mostra a Villa Manin di Passariano
- Data: da sabato 15 dicembre 2012 a domenica 7 aprile 2013
- Luogo: Villa Manin di Passariano - Codroipo (UD)
- Data inizio: 15-12-2012
- Data fine: 07-04-2013
Giambattista Tiepolo e Villa Manin di Passariano a Codroipo (UD): si tratta di un binomio che evoca un evento straordinario, la mostra del 1971 realizzata in occasione dei duecento anni dalla morte del pittore e destinata a segnare il punto di svolta nella sua fortuna critica. A distanza di tempo l'Azienda Speciale Villa Manin e la Regione Friuli Venezia Giulia realizzano in quella stessa sede un'esposizione monografica in grado di attraversare la complessa parabola artistica del pittore: una mostra di grande impegno che anche alla luce dei numerosi studi susseguitisi da allora consente oggi una valutazione più ampia e approfondita del Tiepolo. La mostra sarà allestita da sabato 15 dicembre 2012 a domenica 7 aprile 2013. A curarla saranno Giuseppe Bergamini, Alberto Craievich e Filippo Pedrocco. Di Giambattista Tieopolo la mostra documenterà l'evoluzione stilistica, con l'individuazione di alcuni momenti chiave del rapporto dell'artista con i suoi mecenati. Accanto all'esame dei singoli dipinti vengono quindi ricordati i maggiori committenti e gli intellettuali - come Scipione Maffei, Francesco Algarotti, i cugini Zanetti - che hanno seguito l'artista fin dagli esordi, influendo sulla sua formazione culturale. Impegnativi restauri promossi proprio in occasione della mostra permettono inoltre di accostarsi ad opere difficilmente visibili per la loro ubicazione o che hanno rischiato di essere compromesse da recenti, traumatici, avvenimenti. Tiepolo è certo autore italiano, e veneziano, tra i più grandi del Settecento. Ma, come testimoniano, i capolavori lasciati alla Reggia di Würzburg e Dresda e per il Palazzo Reale e la Chiesa reale di Aranjuez, a Madrid, nonché le opere presenti nei grandi musei del mondo, egli è maestro particolarmente amato e apprezzato in tutta Europa ed in particolare nel mondo tedesco. A favorire questa vocazione internazionale della mostra è anche la collocazione della sede espositiva. Quella che è stata l'ultima dimora-reggia dei Dogi veneziani, a pochi chilometri da Udine, è infatti baricentrica rispetto ad un territorio che spazia tra Germania, Autria, Slovenia e Croazia, oltre che naturalmente Italia. Nella fastosa dimora dell’ultimo Doge di Venezia, mirabile complesso architettonico sei settecentesco che per bellezza e vicende storiche riveste un ruolo di primaria importanza nel novero delle ville venete, dipinti sacri e profani, provenienti da luoghi di culto così come da prestigiosi musei europei e americani, illustreranno il percorso artistico di Giovanni Battista Tiepolo (1696-1770) dalle prime esperienze fino alla tarda maturità, e lo confermano pittore di prima grandezza. Tele, talvolta di eccezionale dimensione, affiancate dai bozzetti preparatori utili per la valutazione delle doti inventive e della capacità tecnica, dipinti deperiti nel tempo e restaurati per l’occasione, eleganti disegni, in una mostra di entusiasmante bellezza e alta scientificità, spettacolare e nel contempo largamente didattica. Un’accurata selezione di dipinti sacri e profani, provenienti da luoghi di culto di Venezia e del territorio veneto così come da pubbliche istituzioni e da prestigiosi musei europei e americani (da Budapest a Londra, da Parigi a Madrid, da San Pietroburgo ad Helsinky, Stoccolma, Montreal, New York), illustrerà l’intero percorso artistico di Giambattista Tiepolo (Venezia 1696- Madrid 1770), dalle prime giovanili esperienze fino alla tarda maturità, confermandolo pittore di prima grandezza.