Fiera di Santa Elisabetta 2024: 191 Anni di Tradizione e Innovazione
Se sei alla ricerca di un'esperienza che catturi la magia dell'Italia tradizionale, non puoi perderti la 191ª Fiera di Santa Elisabetta a Romans d'Isonzo.
Questa affascinante celebrazione, che si terrà da giovedì 14 a lunedì 18 novembre 2024, è molto più di una semplice fiera di paese.
È una festa intrisa di storia che ti porta a riscoprire le tradizioni di un tempo.
Nel cuore del Friuli, la Fiera di Santa Elisabetta di Romans d'Isonzo rappresenta una delle manifestazioni storiche più importanti della regione, un appuntamento che, dal 1834, celebra la cultura, la storia e le tradizioni di questa affascinante comunità. Con i suoi 191 anni di storia, la Fiera non è solo un evento, ma un simbolo di continuità e di rinnovamento, capace di evolversi nel tempo senza mai dimenticare le proprie radici.
UNA FESTA POPOLARE COLLETTIVA
La Fiera di Santa Elisabetta è un vero e proprio rito popolare che coinvolge l'intero paese. Durante i giorni della manifestazione, Romans d'Isonzo si trasforma in un palcoscenico di colori, suoni e sapori, un luogo dove la comunità si riunisce per celebrare le tradizioni locali. Le antiche usanze rurali vengono riproposte con un tocco di modernità, grazie all'impegno delle Istituzioni locali, delle Associazioni e al coinvolgimento attivo delle scuole e dei giovani del paese.
Il cuore dell'evento
Situata nella pittoresca Romans d'Isonzo, questa festa attrae visitatori da tutta la regione con la sua varietà di proposte e attività coinvolgenti. Durante i tre giorni di celebrazione, questa affascinante festa offre un'ampia gamma di esperienze uniche.
Una tradizione secolare
Questa festa ha origini risalenti all'Imperatore d'Austria Francesco I, che nel 1834 istituì il mercato agricolo. Con il passare degli anni, si è trasformata in una vera e propria festa paesana. Mostre e concorsi di bovini, esibizioni musicali con famosi direttori d'orchestra e spettacoli di circo erano solo alcune delle attrazioni iniziali che hanno contribuito a creare un'atmosfera unica.
Oggi e oltre
Oggi, la fiera mantiene il suo fascino storico, ma offre anche un programma ricco di iniziative culturali, musicali e sportive adatte a grandi e piccini. Qui, troverai giostre, mercatini, mostre di animali, e tanto altro.
La cucina tipica è un elemento essenziale, e potrai gustare i deliziosi piatti preparati dalla Pro Loco e dall'Associazione Culturale "Gli Amici del Quaiat." Per l'intera durata dell'evento, potrai assaporare prelibatezze tradizionali e lasciarti coinvolgere da questa affascinante celebrazione.
Desta curiosità
Uno degli aspetti più distintivi di questa fiera è la pesatura pubblica dei "tacchini giganti."
Questa tradizione unica è il momento culminante della manifestazione.
L'allevatore che presenta il tacchino più grande viene premiato con un ambito trofeo.
Sorprendentemente, il record di peso risale al 2008, quando un tacchino ha raggiunto un incredibile peso di 32,40 kg.
Sarà questa l'edizione in cui verrà battuto il record?
LA TRADIZIONE CHE INCONTRA LE NUOVE GENERAZIONI
Negli anni, la Fiera ha saputo crescere, adattarsi e attrarre anche le nuove generazioni, che oggi continuano a mantenere viva la tradizione. Ogni edizione è una festa che celebra il passaggio del testimone tra le diverse generazioni, facendo della Fiera di Santa Elisabetta un'opportunità per preservare e valorizzare il patrimonio culturale di Romans, rendendolo accessibile a tutti.
UN'OCCHIO AL PASSATO, MA UN CUORE NEL FUTURO
La manifestazione rappresenta anche una riflessione sulla comunità. In questi giorni di festa, la popolazione ha l'occasione di riassaporare il piacere dello stare insieme, di riscoprire la propria storia e di celebrare l'identità di paese. La Fiera è anche una vetrina per mostrare la bellezza del territorio ai visitatori, in un’atmosfera che unisce tradizione e ospitalità. Il mercato, le animazioni musicali e i chioschi gastronomici con i sapori tipici sono solo alcune delle tante attrazioni che rendono unica questa festa.
INCONTRI E GEMELLAGGI
Durante la Fiera, Romans d'Isonzo accoglie anche i paesi gemellati di Šempeter-Vrtojba (Slovenia) e Schiefling am Wörthersee (Austria-Carinzia), con i quali si condividono momenti significativi e tradizioni comuni. Questo scambio di culture arricchisce ulteriormente l’esperienza della manifestazione, creando una rete di amicizie internazionali che rafforzano i legami tra le comunità.
Cosa c'è da sapere
- Storia: Questa festa ha radici profonde ed è stata istituita nel 1834 dall'Imperatore d'Austria Francesco I. Inizialmente un mercato agricolo, è cresciuta nel corso degli anni per includere mostre di bovini, balli, spettacoli circensi e tanto altro.
- Oggi: Oggi, la fiera mantiene il suo fascino storico ma si è evoluta con eventi culturali, musicali e sportivi per tutte le età. Ci sono giostre, mercati, mostre di animali e molto altro.
Non solo fiera
Durante l'intera manifestazione, potrai godere della deliziosa cucina tipica e dei piatti preparati dalla Pro Loco e dall'Associazione Culturale "Gli Amici del Quaiat." Ci saranno attività per i bambini, musica, sport, mercatini e Luna Park.
Informazioni Pratiche
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Dove: L'evento si svolgerà a Romans d'Isonzo, una pittoresca località in provincia di Gorizia.
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Periodo: Dal 14 al 18 novembre 2024.
- Info web e programma completo: vedi qui www.comune.romans.go.it
Questa è un'opportunità per immergerti nella storia e nella cultura di Romans d'Isonzo mentre godi di cibo delizioso e di una festa coinvolgente.
Assicurati di partecipare a questa affascinante celebrazione e di vivere l'emozione unica della pesatura dei tacchini giganti!